venerdì 3 gennaio 2020

Diario di una TRANS per bene | La Ragazza con la Sciarpa

Da sempre ho voluto mettere la mia esperienza a disposizione degli altri.
Nel 2017 come ho detto in Back to...#10YearsChallenge ( prima che me ne succedessero di tutti i colori ), avevo pensato di riprendere pragmaticamente in mano Youtube e tra i vari progetti ce ne era uno, il cui nome era " Diario di una Trans per bene ".

Ho avuto poi il piacere e l'onore di scambiare qualche email con una donna che seguo e adoro da tantissimi anni, AnnalisaSuperStar ⭐️
che mi ha dato un preziosissimo consiglio e così è nata " La Ragazza con la Sciarpa ".


Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

Questo progetto era nato, per contrastare ( nel mio piccolo ) quella che è la disinformazione legata al mondo transgender, che da anni viene alimentata con informazioni errate non solo dai vari media e mezzi stampa ma, purtroppo, anche da troppe persone facenti parte della stessa categoria.

Ciò avviene anche semplicemente nella quotidianità di un pour parler... A volte si è semplicemente abituat* a parlare in un certo modo, si fanno determinate affermazioni, che con molta probabilità si sentono ripetere in continuazione e non ci si rende nemmeno conto di offendere qualcun*.

Sono situazioni che chi non vive probabilmente non percepisce come disturbanti, e per questo probabilmente non viene avvertito quanto certe parole possano ferire.

Ma credetemi, lo fanno.

Sicuramente andando avanti nel proprio percorso, acquisendo consapevolezza di sé, sicurezza e raggiungendo determinati obbiettivi che ogni persona può prefissarsi certe parole si accusano " di meno ", quello che prima era un pugno in pieno volto diventa un pizzicotto per cui si soffre per qualche secondo e si sopporta andando avanti.

Ma adesso io vi chiedo, perché dovrei essere costretta a dover subire pizzicotti per tutta la vita, quando con un minimo di accortezza è possibile evitarlo?

Basta davvero poco... Prendiamo per esempio l'uso del maschile e del femminile.

Se tu vedi una persona che si presenta con un aspetto femminile che motivo hai di doverle dare del " lui " ?
Non importa se la conosci e prima il suo aspetto era differente, anzi a maggior ragione hai la possibilità di chiedere... Quando sei in dubbio su come poterti relazionare ad una persona la miglior cosa da fare è chiedere " Come preferisci che mi rivolga a te? ".

La persona capirà che nonostante la confusione c'è la volontà di portare rispetto e non ferire e queste che sembrano piccole accortezze, per chi vive una vita di discriminazioni sono carezze che alleviano le ferite dell'anima.

E poi onestamente è semplicemente corretto rivolgersi alle persone per come loro si identificano e non per ciò potrebbe sembrare o il preconcetto potrebbe portare a credere.

Per questo, più che parlavi della mia transizione e dei vari cambiamenti che fisicamente potrei avere nel corso del mio viaggio mi piacerebbe, con questa mia rubrica, demolire il muro della disinformazione, che ci divide facendoci vivere in un ( utopistico ) mondo di armonia e rispetto degli altri.

Lo so, l'impresa è enorme... Le mie parole non cambieranno di certo il mondo, ma in questo caso credo sia meglio dire certe cose una volta in più rispetto che una volta in meno, fosse anche solo per far comprendere ad una sola persona com'è giusto comportarsi nei confronti di una persona transgender.

Ma La Ragazza con la Sciarpa è qualcosa di più... come vi ho detto in moltissimi post la transizione non è solo una fase di cambiamento, è un viaggio di vita.

È l'immensa possibilità di andare dentro di noi e risolverci per rendere la qualità della nostra vita notevolmente migliore... E questa occasione la possono cogliere tutte le persone che hanno voglia di evolversi non importa genere, colore della pelle o età.

Le persone sono persone, semplicemente... Ed essere transgender è solo una sfumatura della moltitudine di colori che significa essere una persona.

E siccome il mio è stato principalmente un viaggio di vita, sicuramente enfatizzerò l'aspetto transgender di cui vado estremamente fiera ( anche per sdoganare il fatto che essere una persona trans voglia dire essere il degrado della società, infatti da qui era nato il nome " Diario di una Trans per bene " che sicuramente è stato, inconsciamente, un richiamo al noto telefilm " Diario di una squillo per bene " con la bellissima Billie Piper ) ma ovviamente racconterò la mia storia a tutte le persone che vorranno leggermi ( e ascoltarmi 🎥  ) e mi piacerebbe che anche voi poteste fare lo stesso con me, perché sarebbe uno scambio di emozioni indescrivibile.

Inoltre tutti possiamo imparare dalle esperienze altrui e questo arricchisce ancora di più, per quanto mi riguarda, questa rubrica.

Questo progetto mi da dunque la possibilità di partire dal mio mondo ed arrivare ( se lo vorrete ) al vostro, in un viaggio costellato di emozioni, facendovi comprendere come io sia passata da essere una ragazza che fin dall'adolescenza si è ( inconsciamente ) nascosta, coprendosi con felpe dalle maniche lunghe, cappucci, occhiali da vista importanti e soprattutto iniziata la transizione con le sciarpe, che portavo fin sopra il naso... Un po' come fosse una coperta di Linus, che dovesse proteggermi dal mondo in un periodo in cui mi sentivo estremamente vulnerabile...


A spogliarmi delle mie paure per far esplodere e risplendere ogni colore della mia anima... Andando così orgogliosamente fiera dell'arcobaleno che rappresenta la mia persona!
🌈

Come questo strepitoso ritratto che Emilio Pilliu ( in arte Exemi ) ha rappresentato nel 2017, senza che conoscesse minimamente il mio progetto.


Ma come sempre vi dico, ciò che siamo interiormente inevitabilmente traspare ed è chiaro che il suo cuore ha saputo cogliere messaggi che inconsciamente la mia essenza esplicava.

Lo ringrazio, di nuovo ( per l'ennesima volta ) perché questo disegno per me è " un segno " che non potevo cogliere.

E lo ho spiegato anche in questo meraviglioso disegno di Marc Black




E voi anime colorate che ne pensate?
Come avete visto, ho trattato già argomenti facente parte di questa mia rubrica perché a volte le cose non hanno subito un nome, ma sicuramente hanno un perché nelle nostre vite...
Se vi va, ditemi cosa ne pensate.

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore in questo mondo virtuale.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

giovedì 14 febbraio 2019

10 Years Challenge | Get The Look

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈
Oggi vi propongo il look che ho realizzato per la #10yearschallenge in quanto alcune persone della nostra amata #RainbowFamily🌈 mi hanno chiesto come avessi creato questo look che è un gioco di luci ed ombre. 

#GetTheLook : Back to... #10YearsChallenge  🎥




I prodotti utilizzati sono:

EYES:
MAC Powder Blush in Taupe
MAC Powder Blush in Harmony
MAC Extra Dimension Skinfinish in Doublegleam
DUO Brush On Striplash Adhesive in Dark
DING SEN Fashion Eyelashes in A20
YVES ROCHER Sexy Pulp Mascara


BROWS:
KIKO MILANO Lasting Eyebrow Gel in 01 Light Blonde


BASE:
DEBBY Cover & Perfect Camouflage Foundation in 02 Ivory
ESTÉE LAUDER Double Wear Concealer in Medium Medium
ESTÉE LAUDER Double Wear Concealer in Medium Light
RCMA Makeup No Color Powder


CONTOUR, HIGHLIGHTS & BLUSH:
MAC Powder Blush in Taupe
MAC Powder Blush in Harmony
NARS Blush in Orgasm
MAC Mineralize Skinfinish in Soft & Gentle
MAC Extra Dimension Skinfinish in Doublegleam


LIPS:
YVES ROCHER Grand Rouge Mat Rossetto in 150
KIKO MILANO Unlimited Double Touch Rossetto Liquido in 103 Rosa Naturale





Sì a 17 anni ero un ragazzo alternativo ( andava molto di moda 😂 ) e con assoluta certezza posso assicurarvi che non avevo una #skincare adeguata data la presenza di occhiaie ben evidenti ( non dimenticando il fatto che le mie purtroppo sono congenite 🙈 ) ma a parte questo, andando dunque oltre ciò che appare vorrei farvi leggere un pensiero che ho voluto condividere con voi. Puoi leggerlo cliccando qui: http://www.shikalmichelle.com/2019/01/10yearschallenge.html aggiungerei solo che mi sono piacevolmente spogliata dell'oscurità che mi avvolgeva, per vestirmi solamente di ciò che mi avrebbe resa unicamente me stessa, la mia LUCE INTERIORE che ho lasciato splendere tanto da illuminare la mia intera esistenza ✨ Lots of Love Shikal Michelle 💛❤️💜💙💚 #shikalmichelle #shikal #michelle #sm #light #dark #wellness #mindfulness #loveyourself #10yearschallenge #alternative #emo #blonde #proudtobe #BeYOUtiful #italian #mtf #transgender #girl #woman #heart #cuore #thanks #grazie #love #amore #loveislove #justlove #lotsoflove
Un post condiviso da Shikal Michelle (@shikalmichelle) in data:



E voi anime colorate che ne pensate?
Se doveste rappresentare una 10 years challenge come rappresentereste il vostro look?
Mi farebbe molto piacere conoscere il vostro parere 😊

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈  seguendomi sui vari social.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

domenica 20 gennaio 2019

#10yearschallenge

In questi giorni, su Instagram sta impazzando la #10yearschallenge, ossia la sfida d mettere a confronto una foto di oggi con una di dieci anni prima.


Come saprete, se mi seguite, sono una persona che trae ispirazione da ciò che mi circonda per trasmettere ciò penso e provo e quale miglior occasione di questa, per parlavi del mio personale precorso di crescita?

Il 2009 per me è stato un anno molto forte perché si concludeva una relazione molto importante, quella che mi aveva fatto fare coming out, quella del primo amore, quella che ti strazia il cuore e che ti fa pensare frasi tipo " Non mi innamorerò mai più " oppure " Non troverò mai nessuno come questa persona " e ancora " Non voglio amare più, è troppo doloroso ".

Sì... è tutto molto drammatico ma si sopravvive.

In quell'anno concludevo i 17 anni ed entravo nella maggiore età, eppure ero ancora così confusa nei confronti della vita, ma soprattutto di me stessa.

Questa rottura però mi ad aprire il mio primo canale su Youtube ( o almeno il primo che avesse senso dato che con il primo account aperto credo nel 2005, quando ancora la piattaforma era solamente in lingua inglese, ci ascoltavo musica e caricavo video assurdi dove io, una mia cugina e qualche amicizia facevamo gli scemi 😂 ) che mai avrei immaginato dove mi avrebbe portato.

Innanzitutto in questi 10 anni posso dire di aver avuto la fortuna di essere entrata a far parte di una community, che io definisco amorevolmente #RainbowFamily🌈 , che mi ha aiutata tanto a crescere, mi ha supportata, mi ha sopportata.

Sono grata che si sia formato questo gruppo di persone, ognuna diversa dall'altra, ma legate da varie passioni e soprattutto da uno scambio intelligente e maturo di idee, opinioni e concetti senza inutili scontri, forse perché ognun* ha l'intelligenza di accettare pareri e idee anche se differenti dalle proprie.

E per questo ringrazio ogni singola persona che si sente di appartenere alla nostra #RainbowFamily🌈

Dopo di ché, il percorso che io stessa ho intrapreso su Youtube è stato, devo dire, realmente tortuoso anche perché ingenuamente mi sono esposta tanto, forse troppo a volte, così da entrare facilmente nel mirino di persone cattive e soprattutto di persone che sfogavano le proprie frustrazioni interiori verso chi, secondo loro era facilmente attaccabile, in questo caso me.

Oggi, guardo quelle persone con un velo di compassione e sicuramente con comprensione, perché vedo quanta strada debbano percorrere dentro di sé per arrivare a star bene con se stessi e con gli altri.

Non è una strada facile, sarei ipocrita a dire il contrario.

Penso che sia il viaggio più difficile che una persona possa intraprendere e allo stesso tempo è il più GRATIFICANTE, perché ti permette di arrivare ad essere TE.

E io ne so proprio qualcosa.

Quando è cominciato questo viaggio ero una persona avvolta nell'oscurità, come se il mio involucro fosse una massa di fumo scuro generata dalla confusione di ciò che avrei dovuto essere, da persone sbagliate che avevo intorno, da idee che avevo permesso mi inculcassero in testa, da prototipi che oggi considero aberranti e da un'insieme di fattori che non mi appartenevano per nulla, ma che scioccamente avevo attirato nella mia vita.

Era il caos più assoluto... Oggi capisco che tanti degli sbagli fatti sono stati partoriti da ciò e dal non conoscere realmente se stess*.

Non bisogna avere paura, perché in mezzo a quell'ammasso di oscurità pressante, io oggi riconosco la mia luce.

Era un puntino flebile, vibrava a malapena, faceva fatica ad emergere ma oltre lo scuro di cui mi circondavo, c'era quella parte di me, la mia vera identità che imperterrita nonostante tutto rimaneva lì, aveva solo bisogno di essere scoperta e poi espansa all'inverosimile.

Ed è così che espandendosi la luce, poco a poco, passo dopo passo, si è fatta spazio ed è divenuta lei l'involucro principale.

Ovviamente c'è sempre qualche ombra, ed è giusto così.

Ci permette di non adagiarci, ma di viaggiare ancora dentro di noi e conoscere l'universo che ci portiamo dentro.

Quello che cambia è il modo in cui lo facciamo.

Inizialmente saremo sicuramente spaventat*, intimorit* e non sapremo da che parte cominciare, un po' come entrare in un grotta scura con un fiammifero in mano, dopo la prospettiva muta radicalmente, come se stessimo viaggiando nello spazio con l'astronave più attrezzata dell'universo. 

Perché la comprensione di noi, ci permette di essere sicur* e di sviluppare caratteristiche come l'autostima, la gratitudine, il rispetto e soprattutto l'Amore per noi stessi che è il miglior regalo che potremmo mai farci.

Prima di pensare a qualsiasi forma d'Amore è importante amare noi stessi e solo affrontando i nostri demoni interiori possiamo arrivare a farlo.

Così in 10 anni prima ho subito tutta la m***a che mi ha causato essere oscurità, e poi ho avuto la fortuna di svegliarmi, essere guidata nel mio viaggio e cominciare ad essere LUCE 

Come ho detto sopra, il viaggio dentro di sé, porta indubbiamente ad avere ogni tanto qualche nuvola sopra la testa, ma se hai il sole dentro nulla potrà spegnere la tua luce... MAI

Sarò ripetitiva, ma dopo un attimo di sconforto ( reticenza di ciò che siamo stat* in passato ) sarà semplicemente vedere le cose come stanno e anche stimolante andare alla ricerca del significato di quella nuvola, perché tutto ciò che il nostro corpo ci manda esteriormente sono segnali di ciò che stiamo vivendo interiormente. 

E io amo scoprire le verità nascoste di me.

Da buio a luce, ecco la mia #10yearschallenge




Sì a 17 anni ero un ragazzo alternativo ( andava molto di moda 😂 ) e con assoluta certezza posso assicurarvi che non avevo una #skincare adeguata data la presenza di occhiaie ben evidenti ( non dimenticando il fatto che le mie purtroppo sono congenite 🙈 ) ma a parte questo, andando dunque oltre ciò che appare vorrei farvi leggere un pensiero che ho voluto condividere con voi. Puoi leggerlo cliccando qui: http://www.shikalmichelle.com/2019/01/10yearschallenge.html aggiungerei solo che mi sono piacevolmente spogliata dell'oscurità che mi avvolgeva, per vestirmi solamente di ciò che mi avrebbe resa unicamente me stessa, la mia LUCE INTERIORE che ho lasciato splendere tanto da illuminare la mia intera esistenza ✨ Lots of Love Shikal Michelle 💛❤️💜💙💚 #shikalmichelle #shikal #michelle #sm #light #dark #wellness #mindfulness #loveyourself #10yearschallenge #alternative #emo #blonde #proudtobe #BeYOUtiful #italian #mtf #transgender #girl #woman #heart #cuore #thanks #grazie #love #amore #loveislove #justlove #lotsoflove
Un post condiviso da Shikal Michelle (@shikalmichelle) in data:


E voi anime colorate come avete vissuto questi ultimi 10 anni?
Se vi va, mi piacerebbe conoscere i vostri percorsi e che mi raccontaste i vostri pensieri.

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈  seguendomi sui vari social.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚