mercoledì 20 maggio 2020

I lividi che non riesci a vedere | La Ragazza con la Sciarpa

Credete possa esistere un tempo limite per (ri)dare dignità alla propria persona?
Io no, credo che l'unica cosa che scandisca il tempo dell'agire, sia la consapevolezza.




Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

Sono certa del fatto, che tante ( troppe ) persone non sanno che quella che definiscono " solo una battuta ", uno scherno ( sfociando purtroppo poi nelle prese in giro atte a far male e al bullismo ) possano ferire più di  quanto si possa pensare.

Le persone, potrebbero avere parti della loro anima, che livide e doloranti sono state nascoste agli anni passati e dallo scorrere della quotidianità.

Ma se noi, anche per errore, sfioriamo quelle ferite la persona ne sente ancora tutto il dolore.

Come fosse oggi.

In quel momento, si colpiscono per la seconda volta dei lividi, che alla vista noi non riusciamo a vedere ma chi li porta addosso li sente, eccome se li sente.

Oggi, mi piacerebbe parlarvi di body shaming.

Leggevo, qualche settimana fa un articolo e pensavo che tra le tante angherie subite, il body shaming non fosse tra quelle, poi però una lampadina si è accesa nella mia testa e ha fallo luce su un ricordo, abbastanza recente... E mi sono resa conto, che purtroppo anche io sono stata vittima di questo dileggiamento.

Era giugno del 2011, qualcuno di voi che già faceva parte della #RainbowFamily🌈 è possibile che ricordi questa vicenda, io mi appropinquavo a festeggiare un traguardo del canale con un piccolo contest ( ai tempi non vi era ancora alcuna regolamentazione che lo vietasse ) in cui mi seguiva, doveva mostrarmi con un video risposta ( qui solo i veterani del mezzo, sapranno di cosa parlo 😁) la propria passione e io avrei " premiato " il video che mi colpiva di più.

Io non ero solita fare come altre persone che avevano improntato la crescita del proprio canale sui giveaway, io preferivo portare contenuti e instaurare un contatto umano con chi mi seguiva, facendo sì che nel momento in cui realizzavo queste celebrazioni venisse realmente inviato da parte mia un regalo di cuore, un dono sentito alla persona che lo riceveva.

Ad ogni modo, quell'anno proprio a giugno Youtube indisse un concorso chiamato Youtube Next Up in cui tutti i partner con meno di 50k iscritti avrebbero potuto partecipare a questo contest con i palio ben 20 mila euro.

Non volevo lasciarmi perdere quella occasione, avrei voluto vincere e spendere quei soldi in un progetto per la risoluzione di un mio problema di salute personale che all'epoca non riuscivo a risolvere in nessun modo, nonostante i vari medici ( e detto francamente a 20 anni pensi anche a delle soluzioni assurde per smettere di continuare a soffrire ed essere come tutti i ragazz* della tua età, liber* di vivere la propria vita senza condizionamenti ), invano tra l'altro perché i soldi vinti avrebbero dovuto essere un budget per la crescita di Youtube stesso.

Ma in realtà il mio progetto era quello della risoluzione della mia problematica, per poi creare contenuti che avrebbero potuto aiutare gli altri ( diciamo però che a distanza di quasi 10 anni, piccoli passi alla volta ce la sto facendo ).

Così, per cercare di crescere più velocemente del solito e diventare partner ( avendo così le credenziali per accedere e partecipare a Youtube Next Up ), indissi non un contest ma un freddo giveaway in cui, un'estrazione totalmente casuale tramite l'allora fidatissimo Random.org , di una persona che si sarebbe portata a casa un premio ( in questo caso era un notebook, ovviamente di seconda mano, ma pulito e funzionante perché poi è stato detto, da una persona, che era sporco e rotto ma se mi conoscete sapete che sono una maniaca del pulito 😂 per cui è abbastanza irreale come ipotesi ).

Qui arriva la parte di cui vi voglio parlare, perché una persona ( non faccio nomi perché se mi seguite saprete che a me non interessa parlare nello specifico di persone ma di comportamenti, anche perché potenzialmente tutti possiamo avere questi atteggiamenti.
Il fatto che una persona sia nota al pubblico, non questa nello specifico, ma in generale, per quanto mi riguarda è solo un'aggravante perché potrebbe usare la propria popolarità per condividere messaggi più nobili e positivi ) che su Youtube era nota solamente per fare video di polemiche e di acquisti, ha colto la palla al balzo per realizzare un video in cui parlava della vicenda.

La cosa a mio avviso grave è stata che in questo video ha modificato particolari della vicenda, forse per accrescere l'avversione nei miei confronti ( come accennavo prima dicendo che il premio era sporco e rotto, cosa assolutamente non vera e comprovata ) ma soprattutto che mi ha fatto body shaming prendendomi in giro e umiliandomi non solo facendo il verso della mia zeppola ma deridendo il fatto che io in video mi toccassi continuamente i capelli.... No, non dimentico anche la per nulla velata presa in giro nei confronti della mia sessualità.

Sapete, avrei potuto offenderla da ogni punto di vista, fisico, mentale e umano ma non l'ho fatto per due motivi.

Il primo è che onestamente non mi è mai interessato attaccare una persona per le proprie caratteristiche fisiche, se discuto con qualcuno è per i comportamenti non di certo perché può avere un taglia, un colore di capelli o un modo di parlare diverso dai miei.

Il secondo è perché CI SONO RIMASTA MALE!
Onestamente mi sono sentita umiliata di fronte a miglia di persone, soprattutto perché io pensavo di avere un bel rapporto con questa persona dato che frequentemente ci scambiavamo messaggi su Facebook e commenti su Youtube.
E poi perché il fatto che questa persona avesse più iscritti e visualizzazioni di me mi ha fatto sentire in soggezione, anche perché il suo pubblico era incline ad avere i suoi stessi comportamenti e quindi ho temuto mi arrivasse un'onda di cattiveria che non avrei saputo gestire.

Avevo solo 20 anni, non mi vergogno ad ammettere che ho avuto paura che il web, all'ora ancora una realtà di nicchia si rivoltasse contro di me.

Potrei difendermi, rispondere, ribattere in mille modi... Sì anche a distanza di anni perché il male subito rimane come un nodo dentro di noi che va sciolto prima o poi, ma ciò che voglio dire è solo che mi ha fatto veramente schifo, come esser umano perché non è stata per nulla umana denigrandomi in quel modo.

Ti è sembrato sbagliato il mio modo di cercare di ampliare il mio pubblico ( metodo con cui, tra l'altro, questa persona ha aperto il proprio canale, che comprendeva una sorta di catena tale per cui chi portava più gente ad iscriversi al canale della suddetta, aveva più possibilità di vincere... poco veniale devo dire e soprattutto attinente a poter fare la morale ad una ragazza di 20 anni 😉 Brava, brava davvero ) va benissimo, parlarne in un video ed esponi i fatti ( senza modificarli ) e senza dovermi prendere in giro per le mie caratteristiche fisiche... Perché l'allusione alla mia sessualità è un'offesa omofobica ( e non importa che tu abbia amici gay, anche una persona omosessuale può esser paradossalmente omofoba ) e il verso al mio toccarmi i capelli e parlare con la " s moscia " è body shaming.

Ecco, è questo che mi ha fatto schifo.

Che tu mi abbia dovuto toccare dei tasti, già dolenti dento di me, per fare un video polemico che non ti avrebbe portato nulla se non qualche consenso dalla tua community.

Sapete, oltre ad essere sbagliato ferire una persona per una caratteristica fisica dobbiamo comprendere che tale condizione può nascondere dietro di sé un'altra problematica.

Toccarsi continuamente i capelli, proprio per prendere ad esempio una cosa che ho vissuto in prima persona è un chiaro segno di insicurezza, di ansia che sicuramente sono collegati ad una mancanza di autostima e questa carenza può avere un riscontro psicologico dovuto ad un dolore che si porta dentro.

Capite come un semplice toccarsi i capelli possa essere qualcosa di più di un mero gesto vanesio? 

Allo stesso modo, quando una persona è in sovrappeso non possiamo sapere quale condizione fisica e/o mentale può portare quella condizione.

Per questo, il body shaming può essere un colpo su un livido, nascosto ma ancora dolorante, che una persona porta dentro di sé.

Andiamo oltre l'apparenza di ciò che vediamo, perché dentro di noi abbiamo un universo di perché legati a chi siamo e ciò che facciamo... Quello che dovremmo far noi, esternamente è solo aver l'accortezza di ascoltare le persone che vogliono raccontarci i loro perché.

Concludo dicendo che se mi fosse accaduto oggi, ciò che è accaduto quasi 9 anni fa, con educazione ( quella non dovrebbe mai mancare ) avrei difeso la mia dignità.

Anche se, onestamente oggi come oggi, una persona di un così basso livello umano ha ben poco con cui potermi attaccare, però sicuramente non le avrei permesso di mancarmi di rispetto come ha fatto in passato.

Oggi non avrei più paura, perché avrei visto subito che oltre la maleducazione e l'arroganza che ha sempre ostentato come verità, si nasconde una persona profondamente fragile e ferita, per cui provo grande tenerezza e dispiacere ( soprattutto dopo aver saputo che avrebbe ipoteticamente frodato la propria community con un crowfunding avviato per l'acquisto di materiale per il canale Youtube che non è mai arrivato 🤦🏼‍♀)... Evidentemente per essere arrivata ad una simile pochezza, sei veramente povera interiormente.

E voi anime colorate vi siete mai ritrovat* nella situazione in cui una persona vi ha fatto body shaming?
Cosa avete provato per quella persona in quel momento?
E alla luce del vostro progresso personale e di quanto vi ho detto oggi, è cambiata la percezione di questa persona? 
Oltre la facciata di cattiveria, vedete la piccolezza di quell'anima ferita dalla vita?
Raccontatemi i vostri pensieri, se vi va, perché mi piacerebbe conoscere le vostre storie se avete voglia di condividere con me 😊

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore in questo mondo virtuale.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

giovedì 19 settembre 2019

OLTRE l'Apparenza - NYX Italia Face Awards

Oggi, se vi va, facciamo insieme un viaggio nel tempo...

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈


Era il 2012 e un giorno di Aprile mi arriva un messaggio su Youtube da parte di una ragazza americana che mi invitava a partecipare alla prima edizione dei Nyx Face Award.
Inizialmente rimango un po' basita e penso, perché proprio a me? Poi mi confronto con altre ragazze che facevano video e ovviamente anche alcune di loro avevano ricevuto questo invito.

Sebbene non avessero avuto intenzione di partecipare perché convinte che una persona italiana non sarebbe mai passata.

Nyx Professional Makeup nel 2012 era sicuramente conosciuto, ma comprare qualcosa di questo brand non era semplice dato che non era ancora approdato in Italia, motivo per la quale bisognava comprare da siti esteri, a volte con il rischio di incorrere nella dogana.

Ma lo si faceva perché era argomento di condivisione con chi ti seguiva, persone con la quale, ancora, si interagiva nei commenti, ci si scambiava messaggi, pareri, consigli e con la quale soprattutto si condivideva la passione per il trucco e quando si organizzavano dei concorsi era bello poter dare anche ad altre persone la possibilità di avere prodotti come la celeberrima " Jumbo Eye Pencil in Milk " che se non avevi, quasi non eri legittamat* a truccarti. 😂

Ahahahahahhaha scherzi a parte era davvero molto in voga.

Ad ogni modo, Youtube Italia non era il posto che oggi immaginate, se lo avete vissuto lo ricorderete... Era una realtà più di nicchia dentro la quale si svolgevano dei veri e propri contest con tanto di video risposta da inserire sotto al video in un apposito spazio.

...Che ricordi 😍...

Ho sempre adorato partecipare a questi concorsi perché mi mettevo in gioco, sperimentavo e giocavo tanto con i colori attraverso make up decisamente estrosi.

Così, quasi verso la data di chiusura delle partecipazioni decisi di girare e postare la mia entry.

A quel tempo nei video avere uno sfondo monocromatico voleva dire girare un video decisamente più pro, dato che solitamente facevamo i video direttamente dalle parti più disparate delle nostre case 😁

E per quell'occasione decisi di optare per un drappo di seta nero che mi avevano regalato, da usare come sfondo che faceva assolutamente contrasto con la mia carnagione chiara e i capelli biondo platino.

Il make up che realizzai non era affatto elaborato, però pensavo fosse decisamente d'effetto, anche perché come ho scritto nella didascalia della foto, il livello non era di certo quello a cui siamo arrivat* oggi.








#tbt Con questa foto mi tolgo un altro sassolino dalla scarpa. Nel 2012 fui invitata da un'ambassador di @nyxcosmetics per la prima edizione dei #nyxfaceawards. Come me credo altre creators ( youtubers ) conosciute. Fui l'unica italiana presente in gara e gareggiai con questo make up. Sì ok non è nulla di che ma fate conto che 4 anni fa la concezione del #makeup in Italia non favolosamente variegata come è oggi. Quindi anche solo un sopracciglio tempestato di glitter era già molto #glam e particolare. Il punto comunque è che anche se venni esclusa subito ( proprio perché Italiana, almeno così mi dissero ) continuai ad apprezzare e utilizzare il brand. Quando @nyxcosmetics_italy ha indetto gli Italian NYX Face Awards ero molto contenta perché adoro il brand. I miei team preferiti erano @graceonyourdash @mrsamakeup 😍 ma ho apprezzato molto anche @bambolamalefica ( erano anche le uniche 3 persone che seguo che partecipavano e non avevo tempo di osservare anche le altre persone quindi non dubito ci siano state altre persone bravissime ). Il punto è che ho saputo, che ci sono state persone che hanno creato casini solo perché non hanno passato le selezioni, dicendo che non avrebbero più supportato il brand 😒 What? Are u f*****g serious? Se fossi il brand non vi manderei nemmeno più la pagliuzza di un glitter solo per insegnarvi l'educazione e il rispetto di chi lavora. Io non conosco Valeria ma dai video che guardo, sembra una persona squisita e splendida. Imparate a portare un po' di rispetto per chi é non è la solita m***a con cui trattate abitualmente. PS. No, la foto non è quella del 2012 ahimé non sono riuscita a trovarla, ma ho ricreato lo stesso identico look che fu accompagnato da #black #lip 😉 #shikalmichelle #shikal #michelle #sm #falselashes #eyeliner #passion #picoftheday #bestoftheday #proudtobe #BeYOUtiful #mtf #girl #transgender #woman #heart #cuore #love #amore #justlove #loveislove #kiss #lotsalove
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Qui vedete l'occhio, che era poi abbinato ad una base coprente con contouring, highlighting, leggero blush rosa freddo e labbra nere.

Ero molto esaltata perché ho sempre amato vedermi con il nero sulle labbra, soprattutto in contrasto con i capelli molto chiari, mi dava l'idea di qualcosa di ricercato che soprattutto non eravamo soliti vedere su Youtube Italia.

Per non parlare delle sopracciglia super glitterate.

Purtroppo non passai nemmeno la prima selezione 😅
Inutile dirvi che ci rimasi un po' male... A 21 anni un po' speri di essere notata in un contesto come quello, ero l'unica persona Italiana in gara e ciò mi galvanizzava, inoltre avrei amato mettere in gioco la mia passione per il make up realizzando i vari look a tema per le sfide successive.

Come in realtà poi ho fatto per conto mio, seguendo il consiglio di alcune persone che mi seguivano.

E sono arrivati... nel tema anni 80:














Nel tema ad Ispirazione Tim Burton:















E nel tema fantasia non ricordo sinceramente... Forse mi ero fermata al tema precedente anche perché poi sul mio canale caricavo vari video, per cui proseguii con ciò che volevo mostrare al di fuori di questo contesto.

Ci tengo a precisare che è vero, c'era anche un montepremi finale, ma io ero talmente insicura di me al tempo che nemmeno ci pensavo a poter vincere ( anche perché per problemi personali non avrei mai potuto volare fino in California, per cui non avevo nemmeno preso in considerazione l'idea 😅... Questo comunque è un argomento molto delicato di cui vi parlerò appena mi sentirò pronta 🙂 ), ambivo solo a giocare tanto con i trucchi e perché no magari avere una collaborazione con un brand che acquistavo da anni ( nonostante non ci fosse in Italia )e che adoravo.

...Ho sempre amato ricevere trucchi e non l'ho mai nascosto infatti ricordo ancora oggi l'immensa contentezza che provai quando nel 2011 ( o 2010 ) vinsi un contest video di Pupa, aggiudicandomi così un'intera collezione... Ero in visibilio!
Ma potete biasimarmi? Avevo circa 20 anni e mi regalavo trucchi, qualcosa che io adoravo 🤩...

Poco male, passato il piccolo dispiacere iniziale la vita è andata sicuramente avanti.

Nyx Professional Makeup finalmente arriva in Italia portando anche una ventata di novità e nel 2016 parte la prima edizione Italiana dei Face Awards.

Quell'anno come avrete letto dalla didascalia della foto sopra postata, ho ripercorso il viale dei ricordi, togliendomi anche " un sassolino dalla scarpa " e realizzando qualche giorno più tardi una versione ( secondo all'ora migliorata ) del look con il quale avevo partecipato.







Ero un po' indecisa se caricare o meno questa foto perché i #glitter neri che si sfumano con quelli argento sembrano residui di mascara secco.... Ma le sopracciglia ombrè mi piacevano un sacchisssimo 😊 Ad ogni modo questo è l'upgrade di questo look: https://instagram.com/p/BNxAhe6gpzs [ oppure vi basta semplicemente andare indietro di qualche foto ] che vi consiglio di andare a vedere perché c'è un pensiero in merito ai #nyxfacewards Se avessi partecipato con il senno di poi, penso che avrei fatto un look simile e al posto della labbra total #black #matte avrei ripreso l'ombré presente sullo sguardo ✨ #shikalmichelle #shikal #michelle #sm #falselashes #eyeliner #passion #picoftheday #bestoftheday #proudtobe #BeYOUtiful #mtf #girl #transgender #woman #heart #cuore #love #amore #justlove #loveislove #kiss #lotsalove
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Nel 2017 invece, ci penso, ci ripenso e alla fine decido di mettermi in gioco.

Come sapete, se mi seguite, capita spesso che diversi pensieri siano nati avendo trovato ispirazione dai più disparati dettagli... Che volete farci sono un po' queer anche in questo 😁

E ripensando alla mia vecchia partecipazione, il pensiero si è focalizzato sul mio ( ultimo, prima di usare il mio nome ) nickname: WingsOfWitch ✨ e al fatto che il make up realizzato aveva un non so che di stregonico ( nella mia testa 😅 ) anche perché in quegli anni ero vicina alle culture Wicca e Neopagana.

Da qui la mia mente è arrivata a ciò che avete visto, ossia la rappresentazione di tre streghe attraverso la trilogia anziana - madre - giovane legata anche alle tre fasi lunari crescente - piena e calante che si sposavano alla perfezione con la figura scelta.
🌒🌕🌘

- Classic Witch

- 90s Witch

- Witch 3.0

Inoltre avendo vissuto in prima persona cosa significasse essere una Strega ho pensato di usare quest'esempio proprio per far capire che ci sono ( molte ) situazioni dove è necessario andare oltre ciò che appare.

In video ho infatti spiegato come sia nata la credenza che le streghe possano essere figure negative e che in realtà non è così.

Quante volte abbiamo un pensiero basato magari su un preconcetto senza aver vissuto in prima persona la situazione o senza esserci confrontati noi con quella persona.

Voglio farvi un esempio molto pratico, ho un'amica in sovrappeso ( qualche kg niente di esagerato ) magari qualcuno guardandola potrebbe pensare " Quella sicuramente si sfonda delle peggiori schifezze dalla mattina alla sera " non sapendo che invece è una persona che fa attività fisica regolarmente, mangia molto sano ed è costantemente a dieta.
Perché non dimagrisce? Semplicemente perché, nonostante le varie visite con specialisti, non avevano scoperto che aveva diversi disturbi come l'insulino resistenza, l'ipersensibilità al glutine ( gluten sensitivity ) e la tiroidite di Hashimoto.
Questo per farvi capire che l'apparenza non corrisponde per nulla alla realtà e una persona che sembra fregarsene di se stessa e della propria salute è invece molto attenta alla propria persona, ma che qualche kg di troppo, purtroppo la associazione ad un'accezione negativa.

Esattamente come una persona molto magra, non possiamo sapere perché ha quella corporatura e non dobbiamo nemmeno indagare perché a volte avere certe risposte che per noi sono mera curiosità possono toccare tasti molto dolenti, ferite aperte.

Così come determinati comportamenti che una persona può avere più o meno consciamente, come il toccarsi i capelli.
Non a caso vi porto questo esempio dato che in passato sono stata schernita per questo, subendo del vero e proprio body shaming a cui non dato risposta perché ero troppo fragile e insicura di me, ma ogni parola verrà detta a tempo debito, con molta più educazione di quella che è stata riservata a me perché non ho bisogno di ferire nessuno per difendere me stessa ( come avrete intuito anche questo è un argomento che tratterò in uno dei prossimi post o perché no magari in un video 😉 )

Siamo giunti alla fine di questo viaggio nel tempo.

Sono contenta di aver aperto la rubrica #GetTheLook perché non solo mi ha dato la possibilità di giocare con vecchi look e nuovi prodotti sperando anche di essere ( anche solo in parte ) migliorata, ma in particolar modo con questo contest a cui temo di aver partecipato solo in maniera ufficiosa e non ufficiale dato che ho caricato il video qualche minuto prima della mezzanotte ( dato che ci metteva molto da esportarsi dal programma di editing ) e nel momento stesso in cui l'ho caricato c'è stato un calo di tensione che ha fatto restare la casa per qualche secondo senza luce ed elettricità.
E sebbene sia durato solo qualche secondo, il modem si è riavviato e temo che l'invio sia arrivato tipo qualche secondo dopo la mezzanotte.
Ovviamente Nyx Professional Makeup non leggerà mai questo post, altrimenti sarebbe stato interessante capire se ho realmente partecipato oppure no.

Ad ogni modo dicevo che in particolare con questo concorso ho avuto la possibilità di mandare un messaggio attraverso il trucco, che per carità può essere uno strumento anche frivolo per alcuni mentre per me non solo è espressione del mio personale concetto di arte e sfogo delle mie emozioni ma anche un mezzo attraverso la quale si può comunicare e se avete letto Back to... comunicare ( in particolar modo ciò che ho dentro ) è ciò che voglio fare, più di ogni altra cosa.
#GetTheLook: 



E voi anime colorate che ne pensate del comunicare attraverso il make up? Vi piace come idea?
E soprattutto da quanto seguite le mie folli peripezie sul web? 😂
Avete vissuto insieme a me questi passaggi?
Raccontatemi i vostri pensieri.

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore di questo mondo virtuale.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚