giovedì 25 luglio 2019

Grazie perché...

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈
è un po' che non interagiamo qui sul blog... vero?

C'è ovviamente un perché a questo... ma permettetemi di fare un passo indietro.

Se mi seguite, saprete che da sempre dico che un percorso di transizione non è caratterizzato solo dall'assunzione di ormoni e dal sottoporsi ad interventi chirurgici, ma è ( quanto meno per me ) un percorso interiore alla scoperta di sé.

Questo non vuol dire che io sia contro la chirurgia, anzi mi piacerebbe poter migliorare le caratteristiche fisiche che non mi piacciono del mio corpo, ma è anche vero che nel tempo ho imparato ad accettare quei piccoli difetti che effettivamente non sono così irriverenti come, per esempio potrebbe essere un naso pronunciato ( che per lo più non mi fa respirare bene di notte ), potevo pensare anche solo due anni fa.

Il viaggio che ho intrapreso, supportata da una psicologa ( e psicoterapeuta cognitivo comportamentale ) mi ha portata bene oltre dove avrei immaginato.

In realtà, per essere franca, ho iniziato con lei un percorso di natura diverso da quello della transizione, ma dato che si tratta di puzzle che compongono il nostro Io interiore non possiamo pensare che le figure non siano connesse.

Fanno tutte parte di un quadro più grande, la nostra persona, per cui sono interlacciate inequivocabilmente tra loro.

Ciò ovviamente mi ha portata a lavorare con diversi aspetti della mia persona e il lavoro che faccio con me stessa è davvero estenuante perché mi porta via tempo ed energia, ma a costo di sembrare ripetitiva scrivendo ciò che ho detto in altri post, il viaggio che facciamo dentro di noi è il più faticoso e il più gratificante che faremo nella nostra vita, perché ci porta a degli stadi di consapevolezza che non credi nemmeno esistano ( prima ).

Ad ottobre 2018 ho subito un crollo psicofisico e mi sono trovata ad affrontare delle difficoltà più grandi me ( che non mi aspettavo ).

Una di queste portava il nome di un ragazzo, con lui ho avuto una sorta di " relazione non relazione ".

Il sesso era pazzesco e sinceramente adoravo il fatto di poter essere così in confidenza e a mio agio ( cosa che avviene di rado quando entro in contatto con parti del mio corpo che mi danno disforia ) con una persona, senza necessariamente dover intraprendere una relazione.

Era qualcosa che pensav(am)o avrebbe funzionato, ma come dice Marracash nel feautiring con Elodie " Margarita " fare solo sesso è un po' come il comunismo, una cosa che funziona in teoria " e purtroppo così è stato.

Nel 2018 prima di smettere di vederci , forse per la paura di perdermi ( dato che volevo distaccarmi da questo genere di " relazione " che non mi faceva più sentire a mio agio per una serie di circostanze dopo circa 7/8 anni ) ad un certo punto si è giocato il tutto per tutto esponendo il fatto che per lui non fosse più solo sesso.

Mi sono presa del tempo per pensare e ho capito che ciò di cui parlava erano sentimenti e che con grande probabilità anche io ne avevo nei suoi confronti, così l'ho messo di fronte a questi specchi della verità e purtroppo si è spaventato di ciò che era nato dentro di lui.

Come vi parlerò in uno dei prossimi post, la gente ( purtroppo ) si fa bloccare dalla paura.

E nonostante come vi abbia detto in L'Amore che mi Merito sono una persona propensa a dare una seconda chance ( arriverà un post anche su questo argomento che secondo me è davvero importante trattare ) devo ammettere che a lui non la darei, o meglio a lui non darei l'ennesima chance, dato che negli anni gli ho permesso di trattarmi di m***a con la scusa del " non lo fa per cattiveria ".

E credetemi lui non lo ha mai fatto per cattiveria, ma questo non lo autorizza a comportarsi male ( di nuovo ).

Capisco che la paura possa bloccare, è successo anche a me, ma se si vuole, si può andare oltre.

È faticoso? Sì,molto.

È impossibile? Assolutamente no! 

Se ne deduce facilmente che, questa persona, ha preferito non avere a che fare con ciò che provava.

Anche io in passato ho avuto emozioni così forti da non volerle provare ( penso sia capitato a molte persone ) ma, wake up ⏰ Noi siamo fatti di emozioni, è la nostra natura ( e non possiamo passare la vita a scappare dalla stessa ), dobbiamo solo imparare a conoscerle e gestirle, tutto lì.

Ritornando al fulcro di questo post, lui è stato una di quelle difficoltà che ho dovuto gestire nel 2019, per non essere succube dei miei problemi e che mi hanno tenuta lontana dal blog.

Ma sapete, anche lui, oggi è la fonte dalla quale nasce questo nuovo articolo, perché sicuramente non ho il piacere di ringraziarlo ( né devo farlo in alcun modo ) per aver agito come ha fatto ma devo assolutamente ringraziare una persona perché mi ha permesso di lavorare su questa situazione: 
ME

Devo assolutamente ringraziare me stessa perché nel mio percorso ( io lo definisco di vita, perché non è solo di transizione, quest'ultima è solo una sfumatura della mia vita, ma non l'intera gamma colori ) sto cercando di imparare a vedere tutti i momenti più oscuri come opportunità di crescita, perché oltre la sofferenza questo sono.

Sono situazioni, che processate nel giusto modo, ci permettono di crescere, maturare, migliorare e arrivare a nuove consapevolezze, perché ogni volta che ci immergiamo nelle profondità di noi stess* è sicuramente un viaggio che va a nostro vantaggio.

E io sono assolutamente grata a me stessa ( e alla mia dottoressa che mi affianca in questo viaggio ) per aver lavorato così bene da arrivare dove sono oggi, perché sono cresciuta tanto.

Le persone che fanno della nostra #RainbowFamily🌈 mi hanno più volte fatto notare che questo si avverte chiaramente e credetemi ogni volta il mio cuore scoppia di gioia e di eterna gratitudine perché non potrei chiedere di meglio.

Prendere un momento buio e trasformarlo in luce per se e/o per gli altri ( fosse anche solo una persona ) è come se " vanificasse " la sofferenza, come se lenisse il male subito perché sai che c'è? Con la tua esperienza dolorosa, stai facendo del bene ad un'altra persona e sapete ( se mi seguite, mi tocca ripetermi, chiedo venia 🙏🏻 ) che per me essere utile agli altri è una soddisfazione immensa.

Mia cara #RainbowFamily🌈 un altro passo importante che ho imparato a compiere è stato quello di riconoscere i miei meriti.

Non so, mi sono sempre sentita appagata quando riuscivo a superare un limite e a crescere ma era come se non mi gratificassi per il lavoro fatto.

Nel tempo, imparando ad amarmi e conoscendo il potere della gratitudine ( della quale potrei parli in un post futuro insieme alla legge dell'attrazione perché mi hanno aiutata tanto ) ho cominciato pian piano ad essere realmente grata per ciò che stavo facendo per me.

Se non si prende un po' di confidenza con la gratitudine ci sembra molto innaturale fare ciò con noi stessi, ma #RainbowFamily🌈 noi dobbiamo assolutamente dirci Grazie per tutto ciò che facciamo per noi.

È un discorso egoista? Forse un pochino, ma chi meglio della nostra persona può darci ciò di cui abbiamo bisogno? Nessuno, solo noi!

Il nostro benessere dipende unicamente da noi e come noi riusciamo a gestire le situazioni, malgrado non siano semplici o a volte ci mettano nei guai come è accaduto a me con questo ragazzo che ha scoperchiato un vaso di Pandora lasciandomi da sola a gestire questo caos emotivo.

Ma chi ha risolto la situazione? Io... E nonostante in passato vivessi tutto in maniera più drammatica, oggi all'alba dei miei 28 anni posso dire di essere cresciuta e di aver fatto dei passi avanti per cercare di comprendere le mie emozioni e gestirle al meglio.

Per questo oggi mi dico:

Grazie perché, nonostante il buio possa cercare di illudere la mia mente, dentro di me ho un bagliore... La luce della consapevolezza e della conoscenza data dal mio cammino di vita, in salita sì ma con delle viste estremamente mozzafiato, che rendono tutto questo assolutamente gratificante.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

domenica 20 gennaio 2019

#10yearschallenge

In questi giorni, su Instagram sta impazzando la #10yearschallenge, ossia la sfida d mettere a confronto una foto di oggi con una di dieci anni prima.


Come saprete, se mi seguite, sono una persona che trae ispirazione da ciò che mi circonda per trasmettere ciò penso e provo e quale miglior occasione di questa, per parlavi del mio personale precorso di crescita?

Il 2009 per me è stato un anno molto forte perché si concludeva una relazione molto importante, quella che mi aveva fatto fare coming out, quella del primo amore, quella che ti strazia il cuore e che ti fa pensare frasi tipo " Non mi innamorerò mai più " oppure " Non troverò mai nessuno come questa persona " e ancora " Non voglio amare più, è troppo doloroso ".

Sì... è tutto molto drammatico ma si sopravvive.

In quell'anno concludevo i 17 anni ed entravo nella maggiore età, eppure ero ancora così confusa nei confronti della vita, ma soprattutto di me stessa.

Questa rottura però mi ad aprire il mio primo canale su Youtube ( o almeno il primo che avesse senso dato che con il primo account aperto credo nel 2005, quando ancora la piattaforma era solamente in lingua inglese, ci ascoltavo musica e caricavo video assurdi dove io, una mia cugina e qualche amicizia facevamo gli scemi 😂 ) che mai avrei immaginato dove mi avrebbe portato.

Innanzitutto in questi 10 anni posso dire di aver avuto la fortuna di essere entrata a far parte di una community, che io definisco amorevolmente #RainbowFamily🌈 , che mi ha aiutata tanto a crescere, mi ha supportata, mi ha sopportata.

Sono grata che si sia formato questo gruppo di persone, ognuna diversa dall'altra, ma legate da varie passioni e soprattutto da uno scambio intelligente e maturo di idee, opinioni e concetti senza inutili scontri, forse perché ognun* ha l'intelligenza di accettare pareri e idee anche se differenti dalle proprie.

E per questo ringrazio ogni singola persona che si sente di appartenere alla nostra #RainbowFamily🌈

Dopo di ché, il percorso che io stessa ho intrapreso su Youtube è stato, devo dire, realmente tortuoso anche perché ingenuamente mi sono esposta tanto, forse troppo a volte, così da entrare facilmente nel mirino di persone cattive e soprattutto di persone che sfogavano le proprie frustrazioni interiori verso chi, secondo loro era facilmente attaccabile, in questo caso me.

Oggi, guardo quelle persone con un velo di compassione e sicuramente con comprensione, perché vedo quanta strada debbano percorrere dentro di sé per arrivare a star bene con se stessi e con gli altri.

Non è una strada facile, sarei ipocrita a dire il contrario.

Penso che sia il viaggio più difficile che una persona possa intraprendere e allo stesso tempo è il più GRATIFICANTE, perché ti permette di arrivare ad essere TE.

E io ne so proprio qualcosa.

Quando è cominciato questo viaggio ero una persona avvolta nell'oscurità, come se il mio involucro fosse una massa di fumo scuro generata dalla confusione di ciò che avrei dovuto essere, da persone sbagliate che avevo intorno, da idee che avevo permesso mi inculcassero in testa, da prototipi che oggi considero aberranti e da un'insieme di fattori che non mi appartenevano per nulla, ma che scioccamente avevo attirato nella mia vita.

Era il caos più assoluto... Oggi capisco che tanti degli sbagli fatti sono stati partoriti da ciò e dal non conoscere realmente se stess*.

Non bisogna avere paura, perché in mezzo a quell'ammasso di oscurità pressante, io oggi riconosco la mia luce.

Era un puntino flebile, vibrava a malapena, faceva fatica ad emergere ma oltre lo scuro di cui mi circondavo, c'era quella parte di me, la mia vera identità che imperterrita nonostante tutto rimaneva lì, aveva solo bisogno di essere scoperta e poi espansa all'inverosimile.

Ed è così che espandendosi la luce, poco a poco, passo dopo passo, si è fatta spazio ed è divenuta lei l'involucro principale.

Ovviamente c'è sempre qualche ombra, ed è giusto così.

Ci permette di non adagiarci, ma di viaggiare ancora dentro di noi e conoscere l'universo che ci portiamo dentro.

Quello che cambia è il modo in cui lo facciamo.

Inizialmente saremo sicuramente spaventat*, intimorit* e non sapremo da che parte cominciare, un po' come entrare in un grotta scura con un fiammifero in mano, dopo la prospettiva muta radicalmente, come se stessimo viaggiando nello spazio con l'astronave più attrezzata dell'universo. 

Perché la comprensione di noi, ci permette di essere sicur* e di sviluppare caratteristiche come l'autostima, la gratitudine, il rispetto e soprattutto l'Amore per noi stessi che è il miglior regalo che potremmo mai farci.

Prima di pensare a qualsiasi forma d'Amore è importante amare noi stessi e solo affrontando i nostri demoni interiori possiamo arrivare a farlo.

Così in 10 anni prima ho subito tutta la m***a che mi ha causato essere oscurità, e poi ho avuto la fortuna di svegliarmi, essere guidata nel mio viaggio e cominciare ad essere LUCE 

Come ho detto sopra, il viaggio dentro di sé, porta indubbiamente ad avere ogni tanto qualche nuvola sopra la testa, ma se hai il sole dentro nulla potrà spegnere la tua luce... MAI

Sarò ripetitiva, ma dopo un attimo di sconforto ( reticenza di ciò che siamo stat* in passato ) sarà semplicemente vedere le cose come stanno e anche stimolante andare alla ricerca del significato di quella nuvola, perché tutto ciò che il nostro corpo ci manda esteriormente sono segnali di ciò che stiamo vivendo interiormente. 

E io amo scoprire le verità nascoste di me.

Da buio a luce, ecco la mia #10yearschallenge




Sì a 17 anni ero un ragazzo alternativo ( andava molto di moda 😂 ) e con assoluta certezza posso assicurarvi che non avevo una #skincare adeguata data la presenza di occhiaie ben evidenti ( non dimenticando il fatto che le mie purtroppo sono congenite 🙈 ) ma a parte questo, andando dunque oltre ciò che appare vorrei farvi leggere un pensiero che ho voluto condividere con voi. Puoi leggerlo cliccando qui: http://www.shikalmichelle.com/2019/01/10yearschallenge.html aggiungerei solo che mi sono piacevolmente spogliata dell'oscurità che mi avvolgeva, per vestirmi solamente di ciò che mi avrebbe resa unicamente me stessa, la mia LUCE INTERIORE che ho lasciato splendere tanto da illuminare la mia intera esistenza ✨ Lots of Love Shikal Michelle 💛❤️💜💙💚 #shikalmichelle #shikal #michelle #sm #light #dark #wellness #mindfulness #loveyourself #10yearschallenge #alternative #emo #blonde #proudtobe #BeYOUtiful #italian #mtf #transgender #girl #woman #heart #cuore #thanks #grazie #love #amore #loveislove #justlove #lotsoflove
Un post condiviso da Shikal Michelle (@shikalmichelle) in data:


E voi anime colorate come avete vissuto questi ultimi 10 anni?
Se vi va, mi piacerebbe conoscere i vostri percorsi e che mi raccontaste i vostri pensieri.

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈  seguendomi sui vari social.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚