mercoledì 15 dicembre 2021

Grazie Andrea Nicole | La Ragazza con la Sciarpa

Rompo il silenzio in cui mi sono avvolta negli ultimi giorni ( in cui sto vivendo un momento molto doloroso ) perché ho necessità di commentare ciò che è accaduto nella puntata del programma Uomini e Donne andata in onda mercoledì 14 Dicembre 2021.

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

Da settimane erano uscite le anticipazioni in cui si dichiarava ciò che oggi è stato mostrato negli studi del noto programma di canale 5, ossia che il corteggiatore all'insaputa della redazione si è presentato presso l'abitazione ( che il programma mette a disposizione nel tempo in cui la persona è presente all'interno dello stesso ) della tronista e i due avessero passato la notte insieme.

Fatemi ovviamente dire che mi dispiace molto di questo nella misura in cui Ciprian si rivelasse la banconota da 3 euro che ha dimostrato, perché avrebbe preso in giro Andrea Nicole.

Ma lasciatemi anche parlare di ciò che è avvenuto in studio... uno vero schifo!

NessunƏ nega che Andrea Nicole abbia sbagliato, perché in quel caso avrebbe dovuto avvisare gli autori del programma del fatto che Ciprian si fosse presentato di nascosto nel suo appartamento ma signorƏ come si dice al cuore non si comanda.

Nicole era evidentemente presa da lui, tanto da non notare quello che probabilmente chi ha visto il programma da casa invece notava, ma pensiamoci un attimo, non vi siete mai trovatƏ nella situazione in cui vi piaceva tanto una persona e i/le vostrƏ amicƏ vi hanno messo in allerta sulla persona e poi magari ci avete sbattuto la faccia?

O ancora, non siete mai statƏ nella situazione in cui eravate voi quellƏ che mettevano in guarda l'amicƏ di turno? 

A me sono capitate entrambe le situazione, ma in nessuna di queste ho subito e/o riversato ciò che gli opinionisti di Uomini e Donne hanno fatto nella puntata di oggi con Andrea Nicole.

UN VERO SCHIFO.... Un'aggressività verbale e un'esagerazione mai vista nemmeno nei confronti di chi veramente si è presƏ gioco della redazione arrivando fino alla scelta, al dopo scelta e non solo nascondendo l'ex fidanzato dentro gli armadi... Ma di cosa stiamo parlando?

Ma poi, tutto ok? Io sono rimasta scioccata dal comportamento, non tanto di Tina che in maniera velata mi aveva lasciato trapelare la sua non sopportazione nei confronti di Andrea Nicole proprio perché l'ho vista particolarmente assente ( mi piacerebbe comprendere i perché di questa antipatia innata, ma non voglio inoltrarmi, ognunƏ pensi ciò che preferisce io alle mie conclusioni ci sono arrivata ), ma quanto più di Gianni che ha inveito in maniera spasmodica nei confronti di questa ragazza manco gli avesse rigato la macchina.

Gianni non credo leggerai mai questo post, ma nel qual caso avvenisse fatti una domanda e datti una risposta sul perché... In cosa Andrea Nicole ti ha fatto da specchio che ha acceso in te questa furia?

Sono rimasta veramente basita dalla veemenza che è stata riversata sulla ragazza, addirittura con frasi tipo " fai schifo come persona ". Come fai a giudicare l'interezza di una persona da un solo comportamento? Per di più dettato da ragioni sentimentali... 

Di fatto una ragazza è stata con il ragazzo che le piace perché dopo mesi di corteggiamento si sono trovati da soli ed è scattata la chimica. Ora, io comprendo che tutto ciò sia sconveniente per il programma perché la scelta avrebbe fatto più share però l'aggressività verbale mi ha pietrificata e soprattutto disgustata.

A mio parere la disonestà è altro... Se fosse stata disonesta avrebbe continuato prendendo in giro tuttƏ come altre persone prima di lei.

Lei invece ci ha messo la faccia e ha detto " ho fatto un errore, mi dispiace, chiedo scusa " se questo è essere disonestƏ io a questo punto non conosco la disonestà.

In più da donna transgender e quindi appartenente alla comunità LGBTQIA+ ( al contrario di Gianni, di cui ad oggi non mi è pervenuto alcun coming out né alcuna dichiarazione della sua presunta e chiacchierata omosessualità, per cui stando ai gossip degli anni passati lo ritengo un uomo cishet ) mi permetto di dire che Andrea Nicole ha dato una rappresentazione MAGNIFICA della nostra comunità e in particolare del frangente transgender, sradicando gli stereotipi che la televisione fino ad oggi aveva mostrato. Quindi, per favore, non ti fare portavoce di una comunità che ( fino ad una eventuale smentita, che non ti sto chiedendo di fare, la mia è solo una constatazione ) non ti appartiene parlando del fatto che il percorso di Andrea Nicole aveva un'importanza particolare che è stata vanificato perché.... NON È COSÌ !

Capisco che il tuo lavoro sia quello di opinare su ciò che avviene all'interno del programma, ma credimi hai avuto una reazione esagerata e spropositata rispetto a ciò che è accaduto realmente.

Mi trova invece concorde la reazione della presentatrice Maria De Filippi, che era evidentemente dispiaciuta, sicuramente per i propri interessi personali ma onestamente credo che lo fosse anche perché da tempo cercava di fare aprire gli occhi ad Andrea Nicole sulla poca onestà di Ciprian, perché lavorando con le persone e le dinamiche che avvengono nei rapporti umani da sempre, ha visibilmente colto la puzza di finto da lontano.

Poi giustamente non essendo un giudice supremo, lascia che le persone facciano le proprie scelte, però essendo la padrona di casa avrei gradito che contenesse un po' la reazione di Gianni perché torno a ripetermi, questa vessazione verbale era troppo.

Tanto che ad un certo punto si è scagliato contro Roberta, l'altra tronista, che era visibilmente dispiaciuta dal fatto che Andrea Nicole venisse fuori come una persona che non è.

Concludo questo mio pensiero ringraziando Andrea Nicole per il bellissimo esempio che è stata per la comunità transgender, come ho detto in Uomini e Donne... Trono TRANSGENDER? e in NON sarai mai una VERA DONNA mi è molto piaciuto sia il percorso che la scelta di Maria, che per inciso ha ribadito più volte di non essersi pentita di averla scelta... A conferma del fatto che non ha commesso chissà che crimine, al contrario di come gli opinionisti hanno voluto far credere con le proprie reazioni ( che sono state contestate parecchio sul web ).

Sperando che la scelta compiuta possa essere corretta per lei, perché merita una persona che la ami realmente soprattutto dopo tutto il percorso che ognuna di noi fa per amarsi...

E personalmente ringrazio Andrea Nicole perché come è accaduto per le captions delle foto del Transgender Day of Remembrance 2021 mi ha nuovamente dato la spinta energetica per rompere il mio personale silenzio.

In questo periodo purtroppo sto vivendo un dolore molto grande e personale che ha mandato in secondo piano tutto il resto, ma gli occhi di Nicole mi hanno riportata a scrivere... Ho aspettato di vedere le immagini ( a differenza di chi ha sentenziato dando retta ai rumors ) proprio per rapportarmi con le sensazioni che mi avrebbero evocato... Ho imparato a fidarmi del mio istinto che, al contrario della mia mente cognitiva, ci vede sempre lungo ( e ha sempre ragione, soprattutto quando lo ignoro ahahahahahahaha 😂 ) e in questa ragazza ho visto ancora una volta sincerità e trasparenza.

Nessun inganno... Solo una ragazza che è cotta di un ragazzo... That's It!

Grazie Andrea Nicole, fino alla fine hai dimostrato una grandissima educazione ( non cedendo alla cattiveria di chi avrebbe voluto vederti rabbiosa e drammatica ), perfettamente in linea con la ragazza che si è presentata in studio quest'anno a Settembre :)

E voi anime colorate che ne pensate?
Se vi va, vi invito ( come sempre ) a condividere con me i vostri pensieri :)


Mi raccomando, non dimenticate di far parte della nostra #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore in questo mondo virtuale.

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Shikal Michelle 
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giovedì 2 dicembre 2021

NON sarai mai una VERA DONNA | La Ragazza con la Sciarpa

Nel precedente argomento Uomini e Donne... Trono TRANSGENDER? ci siamo salutƏ con una domanda... E dalla stessa oggi voglio cominciare... Integrando poi sia un commento letto ( che fai in realtà le veci di moltri altri ) sulla pagina ( officiale ) Instagram di uomini e donne, e anche le dichiarazioni fatte da Maria in studio quando ha presentato Andrea Nicole...

Ma come sempre? Partiamo dall’inizio.


 Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

Avete avuto modo di riflettere su quanto chiesto nel precedente post? Secondo me sì, ho la presunzione di attribuire alla mia comunity una certa intelligenza tale da non lasciarsi fermare dalle apparenze  e una discreta voglia di comprendere le cose ad un livello differente, altrimenti non interagireste con me nel modo in cui siamo solitƏ fare.

E a fronte di questo immagino che conoscerete anche la mia risposta... Ma qualora non fosse esplicita è per me chiaro che non è il corpo di una persona a determinare il valore della stessa... In nessun caso.

Non è lo strumento che utilizziamo per rapportarci alle altre persone che dimostra chi siamo, esattamente come un’automobile non indica la nostra vera natura anzi, dietro di essa ci si nasconde e si creano aspettative che sono più miraggi che realtà, vedi per esempio l’uomo di turno che compra il macchinone a rate da riscattare e che finge di avere chissà che possedimenti solo per aggiudicarsi l’attenzione delle donne a cui non riuscirebbe ad arrivare in altro modo.

Questo elemento è tutt’altro che rispecchiato dal suo mezzo o meglio, in maniera più spiriturale si potrebbe dire che sì effettivamente l’automobile è uno specchio della sua insicurezza ma è un ragionamento più strutturato rispetto all’apparenza immediata... Un po’ come dire che una persona si veste in un certo modo solo per mascherare le proprie insicurezze ecco, questo lo vedi se conosci ( anche solo in minima parte ) la persona o la storia di quest’ultima ma se la stessa persona la vedi in mezzo alla strada, ti accorgi solo di quanto possano essere belli i suoi capelli e/o le sue scarpe e accessori... Capito?

Non è il nostro corpo a determinare il nostro valore e soprattutto nel 2021 non c’è un corpo che rappresenti l’identificazione naturale dell’essere uomo o donna perché di naturale c’è poco e nulla in tutto quello che facciamo.

Dico ciò perché, il commento di una persona evidentemente ignorante e probabilmente transrazzista diceva qualcosa tipo “ Non sarà mai una vera donna, la vagina non è naturale “...
Immaginate la mia faccia dopo aver letto sta minchiata, perché diciamolo è una grande fesseria.

Cosa vuol dire “ non sarà mai una vera donna “ ( che se proprio vogliamo essere fiscali, avrebbe dovuto dire femmina dato che il genere del corpo è maschio / femmina ) perché la vagina non naturale.
MA TUTTO OK?

La cosa che mi fa veramente incavolare è che poi queste persone l’8 Marzo “ W la festa della donna “ oppure “ NO al bullismo “ o ancora il 25 Novembre “ Le donne si sfiorano solo con un fiore “ SVEGLIAAAAAAA ma lo comprendi la merda che stai vomitando addosso ad un’altra donna?
Lo comprendi che la tua è una discriminazione bella e buona? No vero... Eh certo.

E poi ste persone hanno anche il coraggio di lamentarsi se qualcunƏ dovesse dire loro qualcosa riguardo il loro aspetto estetico... Urlerebbero immediatamente al body shaming.

No scusa e questo che stai facendo tu? Cos’è? MA DAI!

Considerare una donna trans meno meritevole di essere considerata una donna solo perché la vagina “ non è naturale “ è come dire che Bebe Vio non è degna di essere considerata una persona perché utilizza delle protesi, come chi per esempio ha un pacemaker o banalmente una dentiera o degli impianti.

Ah no, scusate, in questo caso direbbero che non c’entra perché quelle sono situazioni di malattia e quindi giustificate... Questa pietà puerile onestamente MI FA SCHIFO.
Perché questa non è vera accettazione ma pietismo mosso dal senso di colpa del “ non potere dire nulla “ ad una persona solo perché ha attraversato un momento di difficoltà.

Non a caso, anche il seno rifatto è sempre stato volgarmente demoninato “ tette finte “ ma anche le labbra “ canotti “.
Allo stesso modo in cui si cerca di dare valore ad una persona in base al suo aspetto estetico, proprio lo stesso viene utilizzato, per denigrare e svalutare qualcunƏ solo perché non rientra in quelli che soggettivamente riteniamo canoni di bellezza.

Non comprendendo che il mondo è bello perché è vario e soprattutto che non esiste uno standar prestabilito, che ogni corpo è valido perché è valida la storia di quel corpo e in primis è valida la persona che vive in quel corpo.

Non dimentichiamocene mai, ogni volta che abbiamo a che fare con qualcunƏ ricordiamo che prima di qualunque ruolo possa essere ricoperto, prima che qualunque etichetta possa essere affiancata noi siamo PERSONE e questo non potrà mai essere sminuito da nessun canone estetico, che a vederli bene negli anni cambiano continuamente mutando in modi impensabili.

E voglio arrivare alla conclusione di questo argomento, riprendendo ciò che Maria De Fillippi ha detto durante la prima puntata.

Dopo aver presentato Andrea Nicole e aver fatto racontare a lei la propria storia, Maria fa questa sorta di mea culpa pubblico che però nasconde un passaggio importante che è fondamentale smantellare per evitare che qualche persona trans possa essere ferita.

Mi rendo conto che ciò che è stato detto dalla conduttrice, sia stato fatto per avvalorare quello che è l’aspetto estetico di Andrea Nicole ma, non essendo parte della comunità e non vivendo certe dinamiche, probabilmente non si è accorta di un gab che ha comunicato.

Ma arriviamoci gradualmente... Maria racconta che quando Andrea Nicole è andata a trovarla in camerino ( credo per sostenere il colloquio ) i body guards presenti all’entrata della porta, hanno squadrato dalla testa ai piedi la futura tronista, anche degustandone visivamente la bellezza.

E Maria stessa quando la guardava, si era fissata sulle mani e sulle gambe alla ricerca di un qualunque segno che potesse ricondurla al genere fisico pre transizione, facendole poi i complimenti per la sua innegabile bellezza.

Qui mi permetto di aprire un attimo una parentesi, perché anche io sono contenta che sul trono sia stata messa una figura “ pulita “ come lei.
Ribadendo il fatto che la fisicità lascia il tempo che trova, credo però che mettere in luce una figura pulita e tranquilla come lei abbia un po’ riequilibrato la visione della trans che fino a quel momento aveva varcato gli schermi televisivi negli anni per cui si vedevano sempre figure un po’ circensi ( non lo dico in senso dispregiativo, anche perché chi mi segue sa che i definisco sempre i trucchi che indosso dei circhi perché effettivamente sono degli appalti ) e soprattutto legate al mondo della prostituzione.

Avere invece come rappresentazione una ragazza, anche abbastanza acqua e sapone, “ molto pulita “ dico io, senza troppi eccessi ( e ve lo dice una con mezzo metro di unghie ) è stato fondamentale.

Questo non significa che essere extra sia eccessivo per certi contesti, anzi ho nei miei video ho appositamente indossato dei look esagerati proprio a dimostrazione del fatto che non è l’abito a fare il monaco... Beh in questo caso la monaca ahahahahahahaha ma che bisogna andare OLTRE le apparenze e focalizzarsi sui contenuti.

Però una con le unghie come le mie, anche se poi nel quotidiano anche per una questione di tempi sempre troppo stretti il makeup che indosso è molto semplice ( anche fin troppo ), sarebbe già stata vista con un occhio un po’ critico, non che questo non debba essere normalizzato ( anche perché negli USA le unghie molto lunghe si vedono decisamente di più ) ma per cominciare, secondo me, mettere in luce una persona come Andrea Nicole molto pulita nell’aspetto, ha dato al bacino di utenza che ha questo programma televisivo un riferimento più veritiero e meno artefatto delle donne trans.

Ottima scelta Maria :)

Chiusa la parentesi che nel mio caso sono come le unghie, piccole e discrete ahahahahahaha credici xD
ritorno a quello che stavo dicendo...

Maria con questo mea culpa pubblico in cui si scusava per ciò che aveva fatto, sottolineando ( l’innegabile poi ) la bellezza e la femminilità di Andrea Nicole, ha catapultato nuovamente la donna trans in quegli sdridenti binari, in cui se una trans non riesce a muoversi rimanendo rigidamente all’interno degli stessi non è una donna, non è una vera trans, non è femminile ecc...

Il passing, cioè il fatto di passare inosservatƏ agli occhi delle altre persone, era una pratica a cui si ambiva fino a poco tempo.

Una persona trans, per essere considerata realmente donna o uomo doveva assomigliare il più possibile ad una persona cisgender e guai a non essere come certi standard fisici.

Ora vi chiedo, riuscite minimamente a percepire l’enorme frustrazione che una persona può provare se a quegli standard per X motivi ( come detto nel post precedente ) non ci può arrivare?

Sapevi per esempio che i peli bianchi del viso, devono essere trattati in maniera differente perchè il laser non li legge?

Sapevi per esempio che ci sono persone che hanno bisogno di una wig e chi dice che per essere donne dobbiamo per forza avere capelli lunghi e fluenti? Questa è una lezione che io stessa ho imparato, forzatamente con una grande forma di violenza, quando sono stata costretta a tagliare i capelli perché devastati da un sedicente professionista hanno cominciato a cadere e diradarsi.

È giusto che ogni corpo, ogni persona vengano considerati validi perché e sti c***i diciamolo pure, se una persona trans non abbastanza così o abbastanza cosà... Chi dice come dobbiamo realmente essere?

Chi dice che fra 20/50/100 anni le persone saranno uguali ad oggi? E allora, se il cambiamento è da sempre una costante dell’evoluzione dell’intero pianeta Terra perché oggi sulle diversità fisiche manifestiamo forme di odio riversando tutto lo schifo che abbiamo dentro? Perché poi è sempre quello, le persone ci fanno da specchi e noi attraverso di esse manifestiamo ciò che abbiamo dentro.

Per arrivare dunque alla conclusione, sono contenta che Andrea Nicole abbia rappresentato la categoria, mi è piaciuto il suo percorso ( quanto meno fino ad ora ), ha dimostrato carattere, educazione, intelligenza, genuinità, grazia e pulizia nel modo di essere.

Abbiamo messo i punti sulle i, ma sono certa che “ gli errori “ fatti da Maria siano stati fatti in assoluta buona fede e non conoscendo la realtà transgender, anche perché le dimostrazioni che ha messo in atto ( sicuramente anche per interesse personale, perché giustamente è il suo lavoro quindi ha una forma di remunerazione dallo stesso ) sono state varie negli anni, se avesse voluto avrebbe continuato nella sua comfort zone e tanti saluti.

Detto questo, credo di aver parlato di tutto e ci tengo a ribadire che non è un corpo che rende normale e/o accettato un costrutto sociale come l’essere uomini o donne, perché ad oggi di naturale non c’è poi molto, siamo contaminati da tutta una serie di elementi di diversa natura che si intrinsecano formando la nostra realtà attuale, che è appunto un ibrido tra tradizione ed evoluzione...

Per cui, non facciamoci fermare da inutili gabbie di primitivo moralismo e cerchiamo invece di vivere insieme elevandoci come persone nel rispetto di tuttƏ.


E voi anime colorate che ne pensate?
Se vi va, vi invito ( come sempre ) a condividere con me i vostri pensieri :)
Mi farebbe molto piacere confrontarmi, educatamente, con voi.

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giovedì 28 ottobre 2021

Hanno le mani SPORCHE di SANGUE | Consigli Tra(ns) Amiche

 Quando pensavo a come avrei elaborato questo contenuto, mai avrei immaginato le basse vibrazioni che lo avrebbero accompagnato... Dopo lo schifo che oggi è successo.


🎥


Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

Ero così entusiasta finalmente di portare in video la ricetta che nel 2018 ho proposto qui sul blog nel post Another blood.

Amo queste ricette fai da te perché permettono, in modo semplice e sicuro, di sperimentare e di giocare con effetti make up che altrimenti necessitano di prodotti professionali, che a volte richiedono anche una certa formazione a cui molte persone non riescono ad accedere.

È, per me, scontato dire ( ma lo faccio ugualmente ) che ovviamente i prodotti, date le premesse, hanno e danno risultati differenti da ciò che possiamo creare a casa, ma noi ci difendiamo abbastanza bene, soprattutto perché come anticipato è un gioco e una sperimentazione, non un voler sostituire.

Tutto questo sarebbe stato veramente fantastico, se fosse stato posto come un qualcosa di ludico e anche un po' splatter in pieno clima halloweeniano ma ahimé oggi 28 Ottobre 2021, questo assume un significato differente.

Chi mi conosce, mi avrebbe domandato " Ma Shikal, secondo te puoi mai creare un contenuto fine a se stesso? " Eh, in effetti è vero, l'impronta di ciò che faccio è basata sul veicolare messaggi attraverso immagini, colori, forme, texture... attraverso ciò che potrei definire il mio modo di fare arte.
Esatta come unƏ bambinƏ che colora la sua vita da adulta... Ma in questo caso soprattutto, il messaggio intrinseco me lo sarei risparmiata veramente.

Oggi in senato è stato affossato il DDL ZAN una proposta di legge che avrebbe tutelato persone appartenenti alla comunità LGBTQIA+ ma non solo, anche DONNE e persone disabili.

La cosa più schifosa poi, sono state le urla di esaltazione ( manco fossimo allo stadio ) e i fragorosi applausi che sono stati fatti risuonare in quell'aula... Esattamente non ho ben capito cosa ci fosse da festeggiare ed esultare nel momento in cui una legge sui diritti umani viene affossata, ma quelle mani che rumorosamente battevano non sono poi così diverse da quelle che hanno digitato insulti che hanno portato persone a togliersi la vita perché non riuscivano a sopportare l'umiliazione di certe vessazioni, non sono diverse dalle mani che si sono alzate con vili e barbari animaleschi forme di linciaggio che hanno portato l'effettiva soppressione della vita.

Quelle mani, sono sporche del sangue delle nostre ferite fisiche, mentali ed emotive.

Io stessa oggi mi ritrovo a fare i conti con il bullismo, che mi ha massacrata psicologicamente e tutto ciò non è avvenuto perché non avessero nulla da fare, ma bensì sono stata presa di mira perché ero ai tempi un ragazzo bisessuale... Quindi la preda perfetta per questi poveri s*****i che mi usavano come wc emozionale per veicolare tutta la m***a che avevano dentro e che non riuscivano a gestire in altro modo.
Beh, se avessero investito in una buona psicoterapia oggi probabilmente non avrei dovuto sottopormici io ( cioè in realtà sì, perché tuttƏ abbiamo bisogno di risolverci come persone, ma magari non avrebbe BLOCCATO letteralmente la mia vita innestandomi il TERRORE anche solo di uscire di casa come ho detto in ANSIA, ATTACCHI di PANICO, DEPRESSIONE ).

Ecco qui il sangue delle nostre ferite, che tramite un make up, una forma d'arte, rappresenta invece un grandissimo dolore 


Prima e dopo questo contenuto ( nella mia pagina instagram ), ci sono foto ( con relative caption e quindi espressioni di pensiero ) che iniziano e completano tutto il discorso, come una sorta di viaggio, legato a questa vicenda.

Nel video Youtube, presente all'inizio di questo post, invece mostro la parte pratica del come realizzare la ricetta che vi ho presentato nel 2018 in Another blood e anche alcuni trucchetti su come realizzare delle finte ferite, sempre utilizzando ingredienti casalinghi che non hanno la pretesa di sostituire i prodotti professionali, ma che ci permettono lo stesso, di giocare e sperimentare in tutta sicurezza. 


E voi anime colorate che ne pensate?
So che nella mia community sono particolarmente gradite e apprezzate le ricette sul sangue finto, che negli anni sono state abbastanza... A te piacciono?
Parlando invece di DDL ZAN, sarò un po' sfacciata e vi chiedo... Favorevoli o contrarƏ?
Se vi va, vi invito ( come sempre ) a condividere educatamente con me i vostri pensieri :)


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martedì 1 settembre 2020

Back to School... Una lezione per la scuola | La Ragazza con la Sciarpa

Settembre è arrivato... Siete pront* per tornare a scuola?
Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈


Quest'anno torniamo tutt* a scuola, sì anche chi l'ha già terminata. Perché ho bisogno di fare un passo indietro per fare un passo avanti.
Mi spiego in maniera più semplice.
Voglio mettere in chiaro alcuni punti che secondo me, dovrebbero essere presi maggiormente in considerazione a e soprattutto dalla scuola.

Se ripenso al mio percorso scolastico, immediatamente mi vengono in mente le scuole medie.

Credo sia un momento veramente importante per tutt* noi, perché passiamo dal mondo ancora protetto delle scuole elementari, dove la maestra è una sorta di seconda madre, alle scuole medie dove arrivano i professori, il galateo di alzarsi quando un professore entra in aula e il rivolgersi a loro con il " lei " anziché il " tu " e soprattutto arrivano tutta una serie di circostanze che si intrecciano, incasinando non poco questi anni.

La prima è la pubertà, il cambiamento che tutt* viviamo e per la quale cominciamo ad essere in subbuglio.

E poi ci sono le varie fasce d'età che entrano in contatto e che si scontrano clamorosamente, catapultando i più piccoli in vizi che hanno i più grandi o facendo subire ai più fragili le difficoltà che altri vivono ( in più contesti ) e che sfogano su di loro.... Vi presento il BULLISMO.

Non vi dico il macello, se in tutto questo mettiamo il fatto di non essere etero o cisgender... Per carità 🤦🏼‍♀️

Medie... L'età di mezzo. Proprio per questo in queste scuole ci vorrebbe un'attenzione maggiore a tutto.
Dovrebbe esserci una cura maniacale nella gestione degli/lle adolescenti perché si trovino in primis in un ambiente protetto, dove le loro unicità come persone, vengano enfatizzate magari con laboratori creativi anziché massacrate da altr* studenti/esse con il bullismo, e dove possano concentrarsi solamente a studiare.

Invece per molte persone la scuola media è un proprio una rottura di scatole, dove si va avanti per inerzia e finiti i tre anni ( sempre che non si venga bocciat* per X motivazioni ) si smette di studiare e si cerca lavoro, per i/le più fortunat*.
Gli/le altr* si ritrovano nei parchetti da prima a consumare sostante e poi magari a farne un business.

Per carità, ogni persona ha il proprio percorso di vita... Ma penso a quanto sarebbero state più facili le cose, per me ( mi uso sempre come esempio ) se i/le professori/esse avessero colto i segnali che inconsciamente inviavo loro, le mie richieste di aiuto mascherate da comportamenti ribelli.

Qui si apre forse un distinguo tra le parti... Quella in cui si crede che gli insegnanti debbano solo tramandare il sapere e quella in cui si crede che debbano anche inficiare sul modo di vivere degli/lle alunn*.

Io mi schiero in quest'ultima.

Attenzione, non dico che debbano sostituire i genitori ma credo sia importante capire che stanno a stretto contatto con degli esseri umani, con vite, in una fase essenziale della crescita, è normale che vengano plasmati anche da ciò arriva loro dagli/lle insegnanti.

Per questo motivo credo che i/le docenti debbano sapere cogliere anche gli aspetti umani degli/lle studentesse.

Torniamo a me come esempio, io alle medie ero una vera casinista 🙈 mi scuso con chi abbia avuto a che fare con me in quel periodo.
Subivo bullismo e razzismo sessuale ( omorazzismo / omodiscriminazione ) e mi sono aggregata ad una persona che mi ha portato in una compagna di ragazzi più grandi di me.
Io per sentirmi grande come loro, ho cominciato a fumare in prima media e facevo la ribelle con alcuni professori.
Lo so, non lo direste mai, ma è così.
Non mi sono mai permessa di avere scontri con i/le professori/esse ma parlavo sempre o facevo " casino " in classe e infatti la maggior parte delle volte ero fuori dall'aula.
A qualsiasi ora.
Se ci penso ora, provo vergogna però comprendo anche che quel tipo di atteggiamento che avevo era una richiesta di aiuto.

Se io avessi vissuto quegli anni serena, in un ambiente protetto in cui mi sarei potuta concentrare solo sugli studi non avrei avuto di certo bisogno di mettere in atto certi comportamenti, perché avrei vissuto le mie età nell'escalation di ciò che avrebbe dovuto essere, senza cercare di essere ciò che non ero e non sono stata.

Se potessi tornare indietro, vorrei che i/le miei docenti capissero che dietro quei comportamenti, c'era una richiesta di aiuto perché non stavo bene nella situazione scolastica che oltre ad avere il classico peso della formazione era sovraccaricata da dinamiche extra che mi ferivano, mi facevano male,

Mi sarebbe piaciuto che qualcun* dei/lle miei professori/esse mi prendesse da parte e mi dicesse che aveva capito che ci fosse qualcosa che non andava e mi chiedesse come potesse aiutarmi o che formulasse insieme a me un modo per rendermi più semplice il mio percorso.

E voi dite, e se lo facessero tutti? Beh qui entra in gioco la scuola, il suo dover istruire attraverso corsi tutt* i/le ragazz* ad apprezzare ed elogiare le diversità di tutt* evitando dunque che nascano discriminazioni come il razzismo sessuale e/o di genere ( omo/transrazzismo - omo/transdiscriminazione ) e il bullismo.
Inserendo all'interno delle proprie strutture insegnanti di ogni genere per educare gli/le studenti/esse all'unicità delle persone, come qualcosa di assolutamente ordinario.


Per non parlare dell'aspetto sessuale. I ragazzi e le ragazze dovrebbero imparare ad amare il proprio corpo, nonostante tutto, non importa forma, peso, taglia, colore, dimensioni di organi, non importa nulla.
Ogni ragazz* dovrebbe imparare ad AMARSI... Punto! Bisognerebbe partire da qui.

Imparare che sì, le ragazze hanno il ciclo e non c'è da vergognarsi, che siamo fatti fisicamente in un certo modo, che possiamo darci piacere o averlo attraverso l'interazione con altre persone a patto che ci sia consenso e che si possa fermare ogni qualvolta si voglia.

Perché il piacere venga visto come un momento di qualità e non solo uno sfogo ormonale.

Concludo questo post facendo un piccolo ( ma grande negli intenti e nei sentimenti ) appello... Car* insegnanti, come la parola che vi definisce siate docent*del nostra nostra formazione, non solo culturale ma anche umana.
Perché siamo anime in evoluzione.... E in un periodo così importante, delicato e fragile della nostra crescita, in questa fascia media abbiamo bisogno di passare gradualmente da un mondo fatto di giochi al mondo degli adulti.
Se continuate a lasciarci in pasto all'ignoranza e la discriminazione ci insegnate solo a soffrire di più!
E mi chiedo se non vi tanga sapere che una semplice parola, un qualcosa che non ha prezzo materiale ma ha un enorme valore umano, avrebbe fatto soffrire di meno un* dei vostri studenti/esse ed alcun* di loro, i/le più fragili magari oggi avrebbe salvato la vita.


E voi anime colorate che ne pensate?
Se ripensate al momento in cui siete andat* a scuola, vi siete sentit* tutelat* da professori/esse? Avete trovato in loro aspetti umani che abbiano saputo capire le vostre difficoltà o siete entrat* in contatto con persone che come macchine programmate, entravano in classe, " facevano il compitino " e poi chi si è visto si è visto?
Se vi va, vi invito ( come sempre ) a condividere con me i vostri pensieri :)

Mi raccomando, non dimenticate di far parte della nostra #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore in questo mondo virtuale.

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Shikal Michelle 
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mercoledì 20 maggio 2020

I lividi che non riesci a vedere | La Ragazza con la Sciarpa

Credete possa esistere un tempo limite per (ri)dare dignità alla propria persona?
Io no, credo che l'unica cosa che scandisca il tempo dell'agire, sia la consapevolezza.




Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

Sono certa del fatto, che tante ( troppe ) persone non sanno che quella che definiscono " solo una battuta ", uno scherno ( sfociando purtroppo poi nelle prese in giro atte a far male e al bullismo ) possano ferire più di  quanto si possa pensare.

Le persone, potrebbero avere parti della loro anima, che livide e doloranti sono state nascoste agli anni passati e dallo scorrere della quotidianità.

Ma se noi, anche per errore, sfioriamo quelle ferite la persona ne sente ancora tutto il dolore.

Come fosse oggi.

In quel momento, si colpiscono per la seconda volta dei lividi, che alla vista noi non riusciamo a vedere ma chi li porta addosso li sente, eccome se li sente.

Oggi, mi piacerebbe parlarvi di body shaming.

Leggevo, qualche settimana fa un articolo e pensavo che tra le tante angherie subite, il body shaming non fosse tra quelle, poi però una lampadina si è accesa nella mia testa e ha fallo luce su un ricordo, abbastanza recente... E mi sono resa conto, che purtroppo anche io sono stata vittima di questo dileggiamento.

Era giugno del 2011, qualcuno di voi che già faceva parte della #RainbowFamily🌈 è possibile che ricordi questa vicenda, io mi appropinquavo a festeggiare un traguardo del canale con un piccolo contest ( ai tempi non vi era ancora alcuna regolamentazione che lo vietasse ) in cui mi seguiva, doveva mostrarmi con un video risposta ( qui solo i veterani del mezzo, sapranno di cosa parlo 😁) la propria passione e io avrei " premiato " il video che mi colpiva di più.

Io non ero solita fare come altre persone che avevano improntato la crescita del proprio canale sui giveaway, io preferivo portare contenuti e instaurare un contatto umano con chi mi seguiva, facendo sì che nel momento in cui realizzavo queste celebrazioni venisse realmente inviato da parte mia un regalo di cuore, un dono sentito alla persona che lo riceveva.

Ad ogni modo, quell'anno proprio a giugno Youtube indisse un concorso chiamato Youtube Next Up in cui tutti i partner con meno di 50k iscritti avrebbero potuto partecipare a questo contest con i palio ben 20 mila euro.

Non volevo lasciarmi perdere quella occasione, avrei voluto vincere e spendere quei soldi in un progetto per la risoluzione di un mio problema di salute personale che all'epoca non riuscivo a risolvere in nessun modo, nonostante i vari medici ( e detto francamente a 20 anni pensi anche a delle soluzioni assurde per smettere di continuare a soffrire ed essere come tutti i ragazz* della tua età, liber* di vivere la propria vita senza condizionamenti ), invano tra l'altro perché i soldi vinti avrebbero dovuto essere un budget per la crescita di Youtube stesso.

Ma in realtà il mio progetto era quello della risoluzione della mia problematica, per poi creare contenuti che avrebbero potuto aiutare gli altri ( diciamo però che a distanza di quasi 10 anni, piccoli passi alla volta ce la sto facendo ).

Così, per cercare di crescere più velocemente del solito e diventare partner ( avendo così le credenziali per accedere e partecipare a Youtube Next Up ), indissi non un contest ma un freddo giveaway in cui, un'estrazione totalmente casuale tramite l'allora fidatissimo Random.org , di una persona che si sarebbe portata a casa un premio ( in questo caso era un notebook, ovviamente di seconda mano, ma pulito e funzionante perché poi è stato detto, da una persona, che era sporco e rotto ma se mi conoscete sapete che sono una maniaca del pulito 😂 per cui è abbastanza irreale come ipotesi ).

Qui arriva la parte di cui vi voglio parlare, perché una persona ( non faccio nomi perché se mi seguite saprete che a me non interessa parlare nello specifico di persone ma di comportamenti, anche perché potenzialmente tutti possiamo avere questi atteggiamenti.
Il fatto che una persona sia nota al pubblico, non questa nello specifico, ma in generale, per quanto mi riguarda è solo un'aggravante perché potrebbe usare la propria popolarità per condividere messaggi più nobili e positivi ) che su Youtube era nota solamente per fare video di polemiche e di acquisti, ha colto la palla al balzo per realizzare un video in cui parlava della vicenda.

La cosa a mio avviso grave è stata che in questo video ha modificato particolari della vicenda, forse per accrescere l'avversione nei miei confronti ( come accennavo prima dicendo che il premio era sporco e rotto, cosa assolutamente non vera e comprovata ) ma soprattutto che mi ha fatto body shaming prendendomi in giro e umiliandomi non solo facendo il verso della mia zeppola ma deridendo il fatto che io in video mi toccassi continuamente i capelli.... No, non dimentico anche la per nulla velata presa in giro nei confronti della mia sessualità.

Sapete, avrei potuto offenderla da ogni punto di vista, fisico, mentale e umano ma non l'ho fatto per due motivi.

Il primo è che onestamente non mi è mai interessato attaccare una persona per le proprie caratteristiche fisiche, se discuto con qualcuno è per i comportamenti non di certo perché può avere un taglia, un colore di capelli o un modo di parlare diverso dai miei.

Il secondo è perché CI SONO RIMASTA MALE!
Onestamente mi sono sentita umiliata di fronte a miglia di persone, soprattutto perché io pensavo di avere un bel rapporto con questa persona dato che frequentemente ci scambiavamo messaggi su Facebook e commenti su Youtube.
E poi perché il fatto che questa persona avesse più iscritti e visualizzazioni di me mi ha fatto sentire in soggezione, anche perché il suo pubblico era incline ad avere i suoi stessi comportamenti e quindi ho temuto mi arrivasse un'onda di cattiveria che non avrei saputo gestire.

Avevo solo 20 anni, non mi vergogno ad ammettere che ho avuto paura che il web, all'ora ancora una realtà di nicchia si rivoltasse contro di me.

Potrei difendermi, rispondere, ribattere in mille modi... Sì anche a distanza di anni perché il male subito rimane come un nodo dentro di noi che va sciolto prima o poi, ma ciò che voglio dire è solo che mi ha fatto veramente schifo, come esser umano perché non è stata per nulla umana denigrandomi in quel modo.

Ti è sembrato sbagliato il mio modo di cercare di ampliare il mio pubblico ( metodo con cui, tra l'altro, questa persona ha aperto il proprio canale, che comprendeva una sorta di catena tale per cui chi portava più gente ad iscriversi al canale della suddetta, aveva più possibilità di vincere... poco veniale devo dire e soprattutto attinente a poter fare la morale ad una ragazza di 20 anni 😉 Brava, brava davvero ) va benissimo, parlarne in un video ed esponi i fatti ( senza modificarli ) e senza dovermi prendere in giro per le mie caratteristiche fisiche... Perché l'allusione alla mia sessualità è un'offesa omofobica ( e non importa che tu abbia amici gay, anche una persona omosessuale può esser paradossalmente omofoba ) e il verso al mio toccarmi i capelli e parlare con la " s moscia " è body shaming.

Ecco, è questo che mi ha fatto schifo.

Che tu mi abbia dovuto toccare dei tasti, già dolenti dento di me, per fare un video polemico che non ti avrebbe portato nulla se non qualche consenso dalla tua community.

Sapete, oltre ad essere sbagliato ferire una persona per una caratteristica fisica dobbiamo comprendere che tale condizione può nascondere dietro di sé un'altra problematica.

Toccarsi continuamente i capelli, proprio per prendere ad esempio una cosa che ho vissuto in prima persona è un chiaro segno di insicurezza, di ansia che sicuramente sono collegati ad una mancanza di autostima e questa carenza può avere un riscontro psicologico dovuto ad un dolore che si porta dentro.

Capite come un semplice toccarsi i capelli possa essere qualcosa di più di un mero gesto vanesio? 

Allo stesso modo, quando una persona è in sovrappeso non possiamo sapere quale condizione fisica e/o mentale può portare quella condizione.

Per questo, il body shaming può essere un colpo su un livido, nascosto ma ancora dolorante, che una persona porta dentro di sé.

Andiamo oltre l'apparenza di ciò che vediamo, perché dentro di noi abbiamo un universo di perché legati a chi siamo e ciò che facciamo... Quello che dovremmo far noi, esternamente è solo aver l'accortezza di ascoltare le persone che vogliono raccontarci i loro perché.

Concludo dicendo che se mi fosse accaduto oggi, ciò che è accaduto quasi 9 anni fa, con educazione ( quella non dovrebbe mai mancare ) avrei difeso la mia dignità.

Anche se, onestamente oggi come oggi, una persona di un così basso livello umano ha ben poco con cui potermi attaccare, però sicuramente non le avrei permesso di mancarmi di rispetto come ha fatto in passato.

Oggi non avrei più paura, perché avrei visto subito che oltre la maleducazione e l'arroganza che ha sempre ostentato come verità, si nasconde una persona profondamente fragile e ferita, per cui provo grande tenerezza e dispiacere ( soprattutto dopo aver saputo che avrebbe ipoteticamente frodato la propria community con un crowfunding avviato per l'acquisto di materiale per il canale Youtube che non è mai arrivato 🤦🏼‍♀)... Evidentemente per essere arrivata ad una simile pochezza, sei veramente povera interiormente.

E voi anime colorate vi siete mai ritrovat* nella situazione in cui una persona vi ha fatto body shaming?
Cosa avete provato per quella persona in quel momento?
E alla luce del vostro progresso personale e di quanto vi ho detto oggi, è cambiata la percezione di questa persona? 
Oltre la facciata di cattiveria, vedete la piccolezza di quell'anima ferita dalla vita?
Raccontatemi i vostri pensieri, se vi va, perché mi piacerebbe conoscere le vostre storie se avete voglia di condividere con me 😊

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore in questo mondo virtuale.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚