giovedì 12 settembre 2019

Back to...

Negli ultimi giorni mi sono ritrovata a guardare alcuni contenuti che avevo sul mio canale Youtube.
Si tratta di video che ho caricato e purtroppo mai postato perché in essi c'erano alcuni aspetti estetici che non mi piacevano e per questo non li avete visti.
Se mi seguite sapete che sono una persona molto precisa, devo essere assolutamente convinta di ciò che metto online altrimenti non lo carico.
Preferisco evitare di postare piuttosto che mettere qualcosa che non piace a me in primis... E in uno di questi video c'erano alcune spiegazioni su ciò che mi sarebbe piaciuto fare... 

E siccome nel precedente post Un nuovo inizio vi ho parlato del fatto che il blog avrebbe subito dei cambiamenti vorrei appunto iniziare da quella storia che non avete mai sentito... E quindi partiamo dall'inizio...

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈


Non so se è un aspetto che riguarda solo me o c'é qualcun* tra di voi che sente settembre come l'inizio dell'anno, sicuramente plasmat* dall'inizio dell'anno scolastico.

Mi sono ritrovata nel tempo ad iniziare anche percorsi lavorativi il 12 settembre, non a caso ho voluto postare questo post ( perdonate il gioco di parole 🙈 ) questo giovedì anziché il mio classico lunedì, proprio perché oggi è il 12 Settembre.

Magari tra tutti questi cambiamenti, modificherò anche il giorno di pubblicazione... Sapete non credo tanto alle coincidenze, sebbene non mi ritenga un'adepta di Adam Kadmon 😂
Sorry Adam....

Scherzi a parte mi faceva piacere postare in questo giorno, un po' come se segnasse un nuovo inizio e se avete letto ciò che ho scritto dopo il mio silenzio saprete che ho affrontato diverse nuove partenze.

Permettetemi di giocare con il tempo e ritornare per poco all'estate del 2017, quello è stato un periodo in cui mi sono chiesta che cosa volessi fare e dove volessi farlo anche perché avevo fatto dei video di ritorno su Youtube ma non riuscivo ad essere costante come in passato ( e soprattutto come mi è sempre piaciuto fare ).

Per cui avevo approfittato del periodo estivo per mettere in ordine le idee, anche se la risposta era stata pressoché immediata.

Ciò su cui volevo concentrarmi era 🥁...  il mio blog✨ .

Non tanto per una preferenza tra i vari social, ma semplicemente perché era uno spazio realmente e interamente MIO... Dove io potevo parlare di ciò che volevo senza alcuna restrizione.

Era un po' come se fossi alla ricerca di una mia identità anche in questo, qualcosa che mi rappresentasse a pieno.

Se avessi potuto avrei anche caricato video sul mio blog, non perché ripudiassi Youtube che è il posto che mi ha fatto conoscere dalle persone che io definisco la mia #RainbowFamily🌈, ma semplicemente perché c'erano stati dei cambiamenti.

Al di là del livello estetico che era notevolmente aumentato e quindi avere video di bassa qualità non vi avrebbe aiutata, ma dal punto di vista meritocratico Youtube è una piattaforma sulla quale si fa molta fatica ad emergere, figuratevi a ritornare dopo che hai chiuso un canale.

Di questo non ne faccio sicuramente una colpa a Youtube che negli anni ha implementato la sua grandezza così tanto da dover gestire in qualche modo la mole di utenza.

Ad ogni modo, in passato ho sempre avuto un blog " in allegato " ai miei canali Youtube.

Oggi invece è Youtube che collabora con il mio blog, perché è il supporto video di questo mio piccolo spazio.

Il concetto è molto semplice, ed è sempre stato sotto gli occhi di tutti, ma probabilmente poche persone hanno capito il perché di questa mia scelta estetica.
Ecco l'icona del mio blog ( che in questa occasione presenta le mie iniziali per una questione di copyright ).

Si tratta di un semplice prisma a forma di cuore.

Quando un fascio di luce bianca passa attraverso un prisma emana tutti i colori di cui è composto... Allo stesso modo io attraverso il mio blog vorrei esporre le mie passioni che sono parte stessa della mie emozioni.

Sono sentimenti che nascono e vivo dentro di me, nel profondo e sono sicuramente cose che faccio con tanto amore per cui, quale miglior forma di un cuore?

Lo so, lo so cosa stavate pensando, dato che sono follemente innamorata di Sailor Moon volevo solo un cuore arcobaleno per assomigliare alla mia eroina... Non è così 🤥 ... Okay... beh, non del tutto dai 😜

E quindi avevo deciso di ripartire da qui, con delle idee molto chiare su cosa volessi fare e dove, poi quell'anno a Settembre ho subito una delusione in amicizia che mi ha particolarmente segnata e ho pensato di procrastinare la ripartenza a Gennaio 2018... Anno nella quale me ne sono successe un po' e che spero di potervi raccontare velocemente in un piccolo video di ritorno su Youtube e tutto mi è semplicemente scivolato via dalle dita.

Però nonostante le difficoltà ho cercato comunque di essere presente con tante recensioni di tutti i prodotti che provavo e devo dire che sono state apprezzate perché vedo che le views non sono mancate e di questo ovviamente ringrazio ogni singola persona che legge anche solo un post, perché in quel momento sta impiegando il proprio tempo per farlo.

Grazie 💖

Tuttavia, ad un certo punto, nel momento in cui ho allentato la presa perché mi sono occupata di me come vi ho detto nei due post precedenti a questo, è come se riflettendoci non sentivo particolarmente la mia presenza.

Ovviamente una recensione può essere utile nel momento in cui si è intenzionat* a fare un acquisto ma non crea interazione come avviene in un post nella quale mi racconto, espongo emozioni, pensieri, riflessioni e se riesco a capire come superare alcuni momenti anche " consiglio " per quanto una mia esperienza possa essere d'aiuto agli altri.

Quindi ho deciso che il fulcro delle mie pubblicazioni saranno questa tipologia di post anche se probabilmente le pubblicazioni potranno essere minori rispetto alle recensioni ( che caricavo anche più volte a settimana proprio per la quantità di prodotti di cui volevo parlarvi ) perché devo essere ispirata da qualcosa ( che può essere direttamente una mia esperienza personale o un fattore esterno che mi induce però ad una riflessione ) per produrre un contenuto interessante.

Però in questo modo sento realmente di essere io che attraverso il mio blog arrivo a voi ed espongo ciò che ho dentro.

Con questo ovviamente non eliminerò i #GetTheLook anche perché mi piacerebbe portarvene di nuovi con dei mini video su IG TV che mostreranno in realtà la veloce realizzazione del look e nemmeno le recensioni che però subiranno anche queste una piccola modifica che sto ancora strutturando nella mia testa.

Ma non vi preoccupate perché interagirò con voi tramite IG Stories e vi chiederò consiglio su cosa preferite 😊

E voi anime colorate che ne pensate?
Vi piace questo cambiamento? Credete sia più coerente con la mia persona oppure preferivate leggere recensioni a tutto spiano?
Vi chiedo di raccontarmi i vostri pensieri.

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore di questo mondo virtuale.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

lunedì 2 settembre 2019

Un nuovo inizio

Da sempre sostengo che una persona non possa rimanere immutata nel tempo, anzi credo che il cambiamento sia essenziale per chi vuole crescere e migliorare...
Ma non sempre è così evidente... Non credete?



Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

come avrete notato il 2019 è stato un anno povero di contenuti sul mio blog, nonostante questo sia uno spazio dove io ami stare, perché tramite le parole posso condividere pensieri e sentimenti.

Infatti ci saranno cambiamenti anche per il blog stesso, ma di questo ve ne parlerò prossimamente.

Come vi ho raccontato nel precedente post Grazie perché... è stato un anno molto introspettivo nella quale ho dovuto fare i conti con una rottura e in cui sono andata a scavare dentro di me per risolvere aspetti della mia persona e del mio passato che non mi donavo serenità in questo presente.

Quando comincio a lavorare su me stessa o vivo dei momenti difficili è come se automaticamente mi chiudessi in me stessa e volessi evadere da tutto ciò che vivo.

Purtroppo i social sono il primo aspetto che viene messo da parte nonostante con tante persone della nostra amata #RainbowFamily🌈 ci sia un rapporto davvero amicale dato che da oramai 10 anni ci scambiamo messaggi, raccontandoci pezzi ( a volte belli, a volte meno ) di vita.

Finisco in un silenzio che non mi accorgo di emanare, di cui mi rendo conto solo giorni e giorni dopo e dalla quale faccio anche un po' fatica ad uscire perché mi sembra di non avere le parole giuste per romperlo.

Questo aspetto in passato mi faceva star male, perché mi sembrava di avere delle mancanze nei confronti degli altri.

Oggi ho imparato a rispettare quelli che sono i miei tempi e per questo non do peso alle influenze esterne nonostante ovviamente avvisi chi di dovere qualora il mio silenzio influisca in aspetti importati, come il lavoro.

Ho anche appreso, nel corso di questa vita un po' sgangherata per alcuni versi ma tanto fortunata per altri, che appena comincio a sbrogliare la matassa emotiva che ho dentro, le parole come un fiume in piena cominciano a sfociare e quasi non riesco più a trattenerle... Un po' come se volessero recuperare il tempo in cui sono rimaste a riposo.

Come vi dicevo in Grazie perché... ogni momento difficile che attraversa il nostro percorso di vita, è una possibilità di crescita per noi, che sicuramente non è facile cogliere altrimenti non lo vivremmo in modo così faticoso e problematico, ma se riusciamo a vederlo sotto un'altra prospettiva, ci stiamo donando la possibilità di vivere meglio.

Io per esempio ho capito che devo imparare a guardarmi di più allo specchio.

Devo fissare i miei occhi e oltre l'apparenza devo capire cosa sto comunicando a me stessa quando vedo il mio riflesso.

Per esempio, quando ho cominciato a soffrire per la delusione e la rabbia che provavo a causa di ciò che vi ho raccontato in Grazie perché... mi sono lentamente lasciata andare senza accorgermene.

In realtà continuavo a truccarmi ( a volte anche più forte del solito, un po' come se volessi corazzarmi ) e a vestirmi come sempre, ma c'era una parte di me che non trattavo più come prima... I miei capelli.

Non sapevo cosa fare degli stessi, non riuscivo a prendere una decisone... Torno bionda? Divento castana? Intanto le pagine del calendario si sfogliavano e i miei capelli erano sempre più indefiniti, era solo il passare del tempo e la crescita degli stessi a determinare un cambiamento, del tutto casuale e impersonale.

Sapete perché? Perché dentro mi sentivo allo stesso modo.... BLOCCATA!

Non sapevo se volevo uscire da quella situazione o se ci fosse una possibilità di metterla a posto, in qualche modo.

Fino a che un giorno, nonostante avessi ancora dubbi su ciò che volessi fare mi sono detta...  Ok, voglio tornare bionda.

Mi rendo che può sembrare assolutamente banale la scelta di un colore di capelli ma non è così. Ogni persona deve sentirsi bene nel proprio corpo e un colore di capelli così come una, qualunque, scelta ( che riguardi lo stesso ) sbagliata produce l'effetto opposto.

Non sapevo se stessi facendo la scelta giusta, se vedendomi allo specchio avrei rivisto il mio riflesso, di nuovo... Ma avevo fatto una scelta e questo era ciò che importava, perché avevo imposto a me stessa di muovermi, nonostante mi sentissi paralizzata in una situazione che non mi ero andata a cercare, in cui non pensavo né volevo minimamente di ritrovarmi e soprattutto che aveva distrutto il mio equilibrio.

Ho imparato che ci sono dei passi che dobbiamo compiere quasi in maniera meccanica per far sì che tutto ritorni a scorrere con naturalezza e ho anche capito che fuori è un grande riflesso di ciò che siamo dentro e quando guardandoci allo specchio, non riconosciamo più la nostra persona è giusto fermarsi, prendersi del tempo per capire cosa accade e nel frattempo che cerchiamo di risolvere il nostro problema, riprendere in mano la nostra vita... Pian piano, ripartendo semplicemente da NOI!

Su di me, ho capito che, quando c'è un po' di disordine fuori è perché lo ho anche dentro, per cui incomincio a sistemare la parte esterna per sentirmi un po' meglio mentre continuo nel mio viaggio interiore, che come vi dico è tanto fatico ma assolutamente il più soddisfacente e meritevole d'esser fatto della nostra vita.

Oggi sono bionda, mi guardo allo specchio e mi riconosco perché vedo me stessa ma con una nuova nuaches, una versione migliorata di ciò che ero prima 😊

Ora anche voi sapete che se sono in silenzio è perché la situazione è diventata più grande di me e che probabilmente mi sono un attimo smarrita, ma che comunque rispettando i miei tempi cerco di gestirla e ala fine la sistemo, perché io sono che decido come devono essere la mia vita e la mia persona.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

giovedì 25 luglio 2019

Grazie perché...

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈
è un po' che non interagiamo qui sul blog... vero?

C'è ovviamente un perché a questo... ma permettetemi di fare un passo indietro.

Se mi seguite, saprete che da sempre dico che un percorso di transizione non è caratterizzato solo dall'assunzione di ormoni e dal sottoporsi ad interventi chirurgici, ma è ( quanto meno per me ) un percorso interiore alla scoperta di sé.

Questo non vuol dire che io sia contro la chirurgia, anzi mi piacerebbe poter migliorare le caratteristiche fisiche che non mi piacciono del mio corpo, ma è anche vero che nel tempo ho imparato ad accettare quei piccoli difetti che effettivamente non sono così irriverenti come, per esempio potrebbe essere un naso pronunciato ( che per lo più non mi fa respirare bene di notte ), potevo pensare anche solo due anni fa.

Il viaggio che ho intrapreso, supportata da una psicologa ( e psicoterapeuta cognitivo comportamentale ) mi ha portata bene oltre dove avrei immaginato.

In realtà, per essere franca, ho iniziato con lei un percorso di natura diverso da quello della transizione, ma dato che si tratta di puzzle che compongono il nostro Io interiore non possiamo pensare che le figure non siano connesse.

Fanno tutte parte di un quadro più grande, la nostra persona, per cui sono interlacciate inequivocabilmente tra loro.

Ciò ovviamente mi ha portata a lavorare con diversi aspetti della mia persona e il lavoro che faccio con me stessa è davvero estenuante perché mi porta via tempo ed energia, ma a costo di sembrare ripetitiva scrivendo ciò che ho detto in altri post, il viaggio che facciamo dentro di noi è il più faticoso e il più gratificante che faremo nella nostra vita, perché ci porta a degli stadi di consapevolezza che non credi nemmeno esistano ( prima ).

Ad ottobre 2018 ho subito un crollo psicofisico e mi sono trovata ad affrontare delle difficoltà più grandi me ( che non mi aspettavo ).

Una di queste portava il nome di un ragazzo, con lui ho avuto una sorta di " relazione non relazione ".

Il sesso era pazzesco e sinceramente adoravo il fatto di poter essere così in confidenza e a mio agio ( cosa che avviene di rado quando entro in contatto con parti del mio corpo che mi danno disforia ) con una persona, senza necessariamente dover intraprendere una relazione.

Era qualcosa che pensav(am)o avrebbe funzionato, ma come dice Marracash nel feautiring con Elodie " Margarita " fare solo sesso è un po' come il comunismo, una cosa che funziona in teoria " e purtroppo così è stato.

Nel 2018 prima di smettere di vederci , forse per la paura di perdermi ( dato che volevo distaccarmi da questo genere di " relazione " che non mi faceva più sentire a mio agio per una serie di circostanze dopo circa 7/8 anni ) ad un certo punto si è giocato il tutto per tutto esponendo il fatto che per lui non fosse più solo sesso.

Mi sono presa del tempo per pensare e ho capito che ciò di cui parlava erano sentimenti e che con grande probabilità anche io ne avevo nei suoi confronti, così l'ho messo di fronte a questi specchi della verità e purtroppo si è spaventato di ciò che era nato dentro di lui.

Come vi parlerò in uno dei prossimi post, la gente ( purtroppo ) si fa bloccare dalla paura.

E nonostante come vi abbia detto in L'Amore che mi Merito sono una persona propensa a dare una seconda chance ( arriverà un post anche su questo argomento che secondo me è davvero importante trattare ) devo ammettere che a lui non la darei, o meglio a lui non darei l'ennesima chance, dato che negli anni gli ho permesso di trattarmi di m***a con la scusa del " non lo fa per cattiveria ".

E credetemi lui non lo ha mai fatto per cattiveria, ma questo non lo autorizza a comportarsi male ( di nuovo ).

Capisco che la paura possa bloccare, è successo anche a me, ma se si vuole, si può andare oltre.

È faticoso? Sì,molto.

È impossibile? Assolutamente no! 

Se ne deduce facilmente che, questa persona, ha preferito non avere a che fare con ciò che provava.

Anche io in passato ho avuto emozioni così forti da non volerle provare ( penso sia capitato a molte persone ) ma, wake up ⏰ Noi siamo fatti di emozioni, è la nostra natura ( e non possiamo passare la vita a scappare dalla stessa ), dobbiamo solo imparare a conoscerle e gestirle, tutto lì.

Ritornando al fulcro di questo post, lui è stato una di quelle difficoltà che ho dovuto gestire nel 2019, per non essere succube dei miei problemi e che mi hanno tenuta lontana dal blog.

Ma sapete, anche lui, oggi è la fonte dalla quale nasce questo nuovo articolo, perché sicuramente non ho il piacere di ringraziarlo ( né devo farlo in alcun modo ) per aver agito come ha fatto ma devo assolutamente ringraziare una persona perché mi ha permesso di lavorare su questa situazione: 
ME

Devo assolutamente ringraziare me stessa perché nel mio percorso ( io lo definisco di vita, perché non è solo di transizione, quest'ultima è solo una sfumatura della mia vita, ma non l'intera gamma colori ) sto cercando di imparare a vedere tutti i momenti più oscuri come opportunità di crescita, perché oltre la sofferenza questo sono.

Sono situazioni, che processate nel giusto modo, ci permettono di crescere, maturare, migliorare e arrivare a nuove consapevolezze, perché ogni volta che ci immergiamo nelle profondità di noi stess* è sicuramente un viaggio che va a nostro vantaggio.

E io sono assolutamente grata a me stessa ( e alla mia dottoressa che mi affianca in questo viaggio ) per aver lavorato così bene da arrivare dove sono oggi, perché sono cresciuta tanto.

Le persone che fanno della nostra #RainbowFamily🌈 mi hanno più volte fatto notare che questo si avverte chiaramente e credetemi ogni volta il mio cuore scoppia di gioia e di eterna gratitudine perché non potrei chiedere di meglio.

Prendere un momento buio e trasformarlo in luce per se e/o per gli altri ( fosse anche solo una persona ) è come se " vanificasse " la sofferenza, come se lenisse il male subito perché sai che c'è? Con la tua esperienza dolorosa, stai facendo del bene ad un'altra persona e sapete ( se mi seguite, mi tocca ripetermi, chiedo venia 🙏🏻 ) che per me essere utile agli altri è una soddisfazione immensa.

Mia cara #RainbowFamily🌈 un altro passo importante che ho imparato a compiere è stato quello di riconoscere i miei meriti.

Non so, mi sono sempre sentita appagata quando riuscivo a superare un limite e a crescere ma era come se non mi gratificassi per il lavoro fatto.

Nel tempo, imparando ad amarmi e conoscendo il potere della gratitudine ( della quale potrei parli in un post futuro insieme alla legge dell'attrazione perché mi hanno aiutata tanto ) ho cominciato pian piano ad essere realmente grata per ciò che stavo facendo per me.

Se non si prende un po' di confidenza con la gratitudine ci sembra molto innaturale fare ciò con noi stessi, ma #RainbowFamily🌈 noi dobbiamo assolutamente dirci Grazie per tutto ciò che facciamo per noi.

È un discorso egoista? Forse un pochino, ma chi meglio della nostra persona può darci ciò di cui abbiamo bisogno? Nessuno, solo noi!

Il nostro benessere dipende unicamente da noi e come noi riusciamo a gestire le situazioni, malgrado non siano semplici o a volte ci mettano nei guai come è accaduto a me con questo ragazzo che ha scoperchiato un vaso di Pandora lasciandomi da sola a gestire questo caos emotivo.

Ma chi ha risolto la situazione? Io... E nonostante in passato vivessi tutto in maniera più drammatica, oggi all'alba dei miei 28 anni posso dire di essere cresciuta e di aver fatto dei passi avanti per cercare di comprendere le mie emozioni e gestirle al meglio.

Per questo oggi mi dico:

Grazie perché, nonostante il buio possa cercare di illudere la mia mente, dentro di me ho un bagliore... La luce della consapevolezza e della conoscenza data dal mio cammino di vita, in salita sì ma con delle viste estremamente mozzafiato, che rendono tutto questo assolutamente gratificante.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

domenica 31 marzo 2019

Noi, due metà che sono diventate UNA

Ultimamente mi sono ritrovata a guardare alcune vecchie foto e mi sono resa conto di quanto tempo sia passato.
Ci sono situazioni e persone che vivono solo lì, in quella carta che ha il potere di farmi esplodere il cuore e bagnarmi il viso di emozioni.


Questo bambino è uno di loro... Lui è molto speciale per me.

In questo viaggio ( che ho iniziato nel 2013 e che durerà fino all'ultimo dei miei giorni ) ho imparato anche a tornare indietro e a fargli comprendere a quel bambino, che ci sono situazioni che ha vissuto che non deve più temere.

È come se lo avessi preso per mano, stretto al mio cuore e avessi affrontato tutto per fargli capire che non deve avere paura di niente... Perché ci sono io a proteggerlo.

Dico sempre che la transizione non è solo un percorso di ormoni e chirurgia ( anche se non ci fanno per niente schifo, soprattutto la seconda 😜 ), ma è un lungo viaggio interiore che ti porta a dover mettere a posto tanti pezzi di puzzle che sono incastrati in modo sbagliato.

Un po’ come se fossero stati forzati ad adattarsi in spazi che non sono i loro, per un motivo o per un altro.

Ma nonostante la durissima fatica sono contenta di affrontare questo cammino perché mi ha portata a vedere tante situazioni con uno sguardo diverso.
Ho visto tutto da una prospettiva più adulta e oggi vi posso dire che quel bambino, credo sia la parte migliore di me.

Come vedete sono sempre stata estrosa e colorata, vi dico spesso che il mio colore preferito è da sempre l’arcobaleno, questo perché non sono mai riuscita ad essere una persona monocromatica e questa foto ne è l’esempio.

Ciò che oggi esprimo con l’arcobaleno è quel mondo che mi porto dentro... Sono sogni, ambizioni, obbiettivi e momenti di vita che voglio condividere con altre persone, con la speranza che gli altri possano cogliere qualcosa di bello per loro.

Se avessi un potere magico, mi piacerebbe poter far sparire il dolore delle altre persone e forse con il nostro percorso, possiamo in qualche modo essere d’aiuto a chi verrà dopo di noi.

Come in passato è stato per chi ci ha precedut*.

Quel bambino non c’è più, ma è sempre qui, dentro di me, un po' come le anime colorate di chi ha spianato la strada di questo tragitto che chiamiamo vita.

È l’arcobaleno che colora la mia anima, anche quando a volte l’assenza di colori è così forte che mi sento inerme contro il mondo e non so cosa fare per salvarmi… Di nuovo.

Non esiste una versione adulta di lui, come non esiste una Shikal bambina.

Noi siamo due metà che sono diventate una 💖

E se potesse dirmi qualcosa ora credo che mi canterebbe le parole di una canzone di Noemi
“ Non smettere mai di cercarmi, dentro ogni cosa che vivi  e per quando verrò a trovarti in ogni cosa che scrivi… E più sarai lontana e più sarai con me, tu intanto fai bei sogni che sono i nostri sogni “.

Sì perché, tutto ciò che esprimo attraverso il mio blog o i miei social, sono, anzi siamo noi.

Tutto questo mondo di colori che vi arriva attraverso tutto ciò che faccio, nasce da un semino con un ciuffo coloratissimo che ha messo le radici in un'anima un po' incasinata che,  crescendo, ad un certo punto dopo tanto grigiore, ha avuto la fortuna di prendere coscienza di sé e quindi trovare la propria luce che le ha permesso di essere finalmente l'arcobaleno che avrebbe dovuto essere, da sempre.

Oggi, più che mai, sono fiera di essere una Donna Transgender perché questa vita mi ha permesso di essere ( avere ) un bimbo così speciale ( dentro di me ), che mi ispira ogni giorno a sfoggiare un colore diverso arrivando così ad una persona nuova, ad una storia nuova, ad una nuova esperienza che mi viene raccontata e che mi arricchisce immensamente perché:

La diversità è il dono più grande che abbiamo.

Ogni persona, in quanto diversa da noi, può portarci in tempi, luoghi e frammenti di vita che non conosciamo e che nella diversità stessa, possono farci cogliere sfumature vicino alle nostre, che ci fanno sentire più simili di quanto si possa pensare.

Così, nascono rapporti stupendi che durano nel tempo e uno di questi si chiama #RainbowFamily🌈 a cui voglio dire Grazie, per aver percorso alcuni passi ( e sicuramente di percorrerne altri ) di questa vita, insieme a me.

Happy Transgender Day of Visibility 🙂


Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

domenica 20 gennaio 2019

#10yearschallenge

In questi giorni, su Instagram sta impazzando la #10yearschallenge, ossia la sfida d mettere a confronto una foto di oggi con una di dieci anni prima.


Come saprete, se mi seguite, sono una persona che trae ispirazione da ciò che mi circonda per trasmettere ciò penso e provo e quale miglior occasione di questa, per parlavi del mio personale precorso di crescita?

Il 2009 per me è stato un anno molto forte perché si concludeva una relazione molto importante, quella che mi aveva fatto fare coming out, quella del primo amore, quella che ti strazia il cuore e che ti fa pensare frasi tipo " Non mi innamorerò mai più " oppure " Non troverò mai nessuno come questa persona " e ancora " Non voglio amare più, è troppo doloroso ".

Sì... è tutto molto drammatico ma si sopravvive.

In quell'anno concludevo i 17 anni ed entravo nella maggiore età, eppure ero ancora così confusa nei confronti della vita, ma soprattutto di me stessa.

Questa rottura però mi ad aprire il mio primo canale su Youtube ( o almeno il primo che avesse senso dato che con il primo account aperto credo nel 2005, quando ancora la piattaforma era solamente in lingua inglese, ci ascoltavo musica e caricavo video assurdi dove io, una mia cugina e qualche amicizia facevamo gli scemi 😂 ) che mai avrei immaginato dove mi avrebbe portato.

Innanzitutto in questi 10 anni posso dire di aver avuto la fortuna di essere entrata a far parte di una community, che io definisco amorevolmente #RainbowFamily🌈 , che mi ha aiutata tanto a crescere, mi ha supportata, mi ha sopportata.

Sono grata che si sia formato questo gruppo di persone, ognuna diversa dall'altra, ma legate da varie passioni e soprattutto da uno scambio intelligente e maturo di idee, opinioni e concetti senza inutili scontri, forse perché ognun* ha l'intelligenza di accettare pareri e idee anche se differenti dalle proprie.

E per questo ringrazio ogni singola persona che si sente di appartenere alla nostra #RainbowFamily🌈

Dopo di ché, il percorso che io stessa ho intrapreso su Youtube è stato, devo dire, realmente tortuoso anche perché ingenuamente mi sono esposta tanto, forse troppo a volte, così da entrare facilmente nel mirino di persone cattive e soprattutto di persone che sfogavano le proprie frustrazioni interiori verso chi, secondo loro era facilmente attaccabile, in questo caso me.

Oggi, guardo quelle persone con un velo di compassione e sicuramente con comprensione, perché vedo quanta strada debbano percorrere dentro di sé per arrivare a star bene con se stessi e con gli altri.

Non è una strada facile, sarei ipocrita a dire il contrario.

Penso che sia il viaggio più difficile che una persona possa intraprendere e allo stesso tempo è il più GRATIFICANTE, perché ti permette di arrivare ad essere TE.

E io ne so proprio qualcosa.

Quando è cominciato questo viaggio ero una persona avvolta nell'oscurità, come se il mio involucro fosse una massa di fumo scuro generata dalla confusione di ciò che avrei dovuto essere, da persone sbagliate che avevo intorno, da idee che avevo permesso mi inculcassero in testa, da prototipi che oggi considero aberranti e da un'insieme di fattori che non mi appartenevano per nulla, ma che scioccamente avevo attirato nella mia vita.

Era il caos più assoluto... Oggi capisco che tanti degli sbagli fatti sono stati partoriti da ciò e dal non conoscere realmente se stess*.

Non bisogna avere paura, perché in mezzo a quell'ammasso di oscurità pressante, io oggi riconosco la mia luce.

Era un puntino flebile, vibrava a malapena, faceva fatica ad emergere ma oltre lo scuro di cui mi circondavo, c'era quella parte di me, la mia vera identità che imperterrita nonostante tutto rimaneva lì, aveva solo bisogno di essere scoperta e poi espansa all'inverosimile.

Ed è così che espandendosi la luce, poco a poco, passo dopo passo, si è fatta spazio ed è divenuta lei l'involucro principale.

Ovviamente c'è sempre qualche ombra, ed è giusto così.

Ci permette di non adagiarci, ma di viaggiare ancora dentro di noi e conoscere l'universo che ci portiamo dentro.

Quello che cambia è il modo in cui lo facciamo.

Inizialmente saremo sicuramente spaventat*, intimorit* e non sapremo da che parte cominciare, un po' come entrare in un grotta scura con un fiammifero in mano, dopo la prospettiva muta radicalmente, come se stessimo viaggiando nello spazio con l'astronave più attrezzata dell'universo. 

Perché la comprensione di noi, ci permette di essere sicur* e di sviluppare caratteristiche come l'autostima, la gratitudine, il rispetto e soprattutto l'Amore per noi stessi che è il miglior regalo che potremmo mai farci.

Prima di pensare a qualsiasi forma d'Amore è importante amare noi stessi e solo affrontando i nostri demoni interiori possiamo arrivare a farlo.

Così in 10 anni prima ho subito tutta la m***a che mi ha causato essere oscurità, e poi ho avuto la fortuna di svegliarmi, essere guidata nel mio viaggio e cominciare ad essere LUCE 

Come ho detto sopra, il viaggio dentro di sé, porta indubbiamente ad avere ogni tanto qualche nuvola sopra la testa, ma se hai il sole dentro nulla potrà spegnere la tua luce... MAI

Sarò ripetitiva, ma dopo un attimo di sconforto ( reticenza di ciò che siamo stat* in passato ) sarà semplicemente vedere le cose come stanno e anche stimolante andare alla ricerca del significato di quella nuvola, perché tutto ciò che il nostro corpo ci manda esteriormente sono segnali di ciò che stiamo vivendo interiormente. 

E io amo scoprire le verità nascoste di me.

Da buio a luce, ecco la mia #10yearschallenge




Sì a 17 anni ero un ragazzo alternativo ( andava molto di moda 😂 ) e con assoluta certezza posso assicurarvi che non avevo una #skincare adeguata data la presenza di occhiaie ben evidenti ( non dimenticando il fatto che le mie purtroppo sono congenite 🙈 ) ma a parte questo, andando dunque oltre ciò che appare vorrei farvi leggere un pensiero che ho voluto condividere con voi. Puoi leggerlo cliccando qui: http://www.shikalmichelle.com/2019/01/10yearschallenge.html aggiungerei solo che mi sono piacevolmente spogliata dell'oscurità che mi avvolgeva, per vestirmi solamente di ciò che mi avrebbe resa unicamente me stessa, la mia LUCE INTERIORE che ho lasciato splendere tanto da illuminare la mia intera esistenza ✨ Lots of Love Shikal Michelle 💛❤️💜💙💚 #shikalmichelle #shikal #michelle #sm #light #dark #wellness #mindfulness #loveyourself #10yearschallenge #alternative #emo #blonde #proudtobe #BeYOUtiful #italian #mtf #transgender #girl #woman #heart #cuore #thanks #grazie #love #amore #loveislove #justlove #lotsoflove
Un post condiviso da Shikal Michelle (@shikalmichelle) in data:


E voi anime colorate come avete vissuto questi ultimi 10 anni?
Se vi va, mi piacerebbe conoscere i vostri percorsi e che mi raccontaste i vostri pensieri.

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈  seguendomi sui vari social.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚