lunedì 8 giugno 2020

Abbronzatura SANA e DURATURA | Consigli Tra(ns) Amiche

 Quanto ci piace avere una carnagione bronzea?

Tanto vero? Beh, oggi vi faccio conoscere ciò che faccio io per avere un' abbronzatura sana e duratura 😊


Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈


Partiamo dall'ABC, sappiamo tutti cos'è l'abbronzatura? No, non vi ho fatto la fatidica domanda da un milione di dollari tipo " Che colore era il cavallo bianco di Napoleone ", voglio dire sappiamo tutti perché la nostra pelle a contatto con raggi UV si scurisce?
E se ve lo stavate chiedendo sì, anche la pelle nera si abbronza perché è pelle, e funziona allo stesso modo, indipendentemente dal colore (  a parte per le persone albine che sono prive di melanina ).
Per dirla in maniera molto semplice, anche perché non sono una professionista della pelle, l’abbronzatura è un sistema di protezione che la nostra pelle ha per evitare di scottarsi.
La pelle, attraverso la melanina crea questa barriera “ di pigmento scuro “ che assorbe i raggi solari e li trasforma in calore per evitare che l’epidermide si scotti.
Ovviamente, la pelle scura avendo nella propria composizione più melanina, si abbronzerà con più facilità di una persona con la pelle diafana.

Mi sembra assurdo specificarlo, ma sappiamo tutt* che è assurdo voler una pelle abbronzatissima e poi discriminare chi con la pelle nera ci è nat*?
Sono certa che, chi fa parte della nostra #RainbowFamily🌈 non abbia bisogno di certe distinte :)

Detto ciò, inoltriamoci realmente nel vivo del discorso.

La prima cosa da tenere in considerazione per avere un’abbronzatura da urlo sono le vitamine.
Leggendo vari articoli sul web, ho trovato che che alcune vitamine nello specifico:
vitamina A, C, E 
coenzima Q10
selenio
aiutino e favoriscano l’abbronzatura.
Ma in generale, senza stare troppo a complicarsi la vita, possiamo dire che mangiare più frutta e verdura ha un grande apporto vitaminico nel nostro organismo e ci aiuta ad abbronzarci.
Infatti negli anni in cui sono stata totalmente vegana, mi abbronzavo con una facilità impressionante.

Oltre ovviamente a mangiare frutta e verdura in maniera classica, io consiglio gli smoothie perché è possibile inserire varie tipologie di frutta ed è un modo molto semplice di introdurre frutta nel nostro corpo, soprattutto se come me ti scoccia sbucciare la frutta.
E non sei molto capace... Come me.. ehm! Ok!
Inoltre è anche molto comodo perché tu puoi preparare il tuo frullato quando hai tempo, metterlo in frigo e consumarlo nelle ore successive.
Io per esempio lo faccio la sera per l’indomani.

Ovviamente, se hai la possibilità di fare un estratto di frutta e verdura, sarà ancora più funzionale dato che questa metodologia mantiene più integre le proprietà delle vitamine stesse.

Un altro modo, in cui integro la frutta è nelle bevande.
D’inverno nel tea caldo, nella camomilla, nelle tisane sono sola inserire della frutta per andare a insaporire maggiormente.
Un po’ come si fa con la sangria, ma versione astemia, come me :D 
E d’estate la inserisco nelle bevande per raffreddarle e/o mantenerle fresche, ovviamente congelo la frutta tagliata in freezer Ee poi la consumo nei giorni successivi.
Generalmente non rimane mai più di una settimana nel freezer.
Questo sostituisce il classico ghiaccio.
Si potrebbe anche pensare di frullare varie tipologie di frutti e di creare dei cubetti da inserire nelle bevande, utilizzando lo stesso stampo che si usa per il ghiaccio.

Un altro metodo eccezionale per consumare frutta in assoluta semplicità e deliziando al massimo il palato è fare il gelato con la frutta.
Tranquill* non servono chissà che nozioni di cucina, perché c’è una ricetta semplicissima di Cucina Botanica, che io ho seguito quest’anno e che mi ha svoltato l’estate.
Provare per credere!

Importante, non dimentichiamo anche i semi e la frutta secca, da inserire anche nelle insalatone più variegate.
Sono un ottimo tocco sfizioso per il palato ma sono anche molto ricchi di vitamine.

Va da sé, che se siete allergic* e/o intollerant* ad un alimento, non lo assumerete per nessun motivo.


Il secondo punto è importantissimo e probabilmente lo avrei dovuto inserire come primo.
Ossia la protezione.
Questo perché, è vero che il nostro corpo produce melanina per proteggerci, ma se l’esposizione solare è eccessivamente prolungata, è possibile che i melanociti, le cellule che producono melanina, non riescano a produrne a sufficienza e quindi ci scottiamo, più o meno grave.
In realtà Ippocrate ci dice che 15/20 minuti di esposizione solare tutti i giorni, creano più benefici che danni al nostro organismo.
E io sono d’accordo che prendere il sole faccia bene, nella misura in cui l’esposizione sia controllata.
Anche perché il sole fa bene all’umore, aiuta ad asciugare qualche impurità e non da meno risolve qualche lieve disturbo remautico.
Questo vuol dire non sdraiarsi come lucertole nelle ore più calde ( io per esempio mi sdraio al sole dopo le 16:30 così mi godo il relax ma non massacro la pelle dato che la fascia oraria in cui le radizioni UV sono più intense va dalle 10:00 alle 16:00  ) e soprattutto indossare sempre la protezione solare.

Chi come me, ha fatto il laser in viso ( e non lo fanno solo le donne transgender ), conoscerà l’importanza di indossare una protezione solare... Sì, preferibilmente anche d’inverno, dato che i raggi solari continuano ad  irradiarsi sulla Terra anche se magari noi non lo percepiamo.
Il rischio di macchie è dietro l’angolo.
In realtà anche chi assume la pillola dovrebbe conoscere l’importanza di indossare la protezione.

Come scegliere la protezione più adatta, non mi è esattamente chiaro, in quanto ci sono scuole di pensiero che ti dicono che la protezione più alta è per i fototipi chiari e quella più bassa per i fototipi scuri.
Ci sono poi altre scuole di pensiero, che dicono che il numero della protezione equivale ( facendo un rapido calcolo ) alle ore in cui sarai schermata dal sole.
Per esempio la 50 dovrebbe essere intorno ai 500 minuti per cui circa 8 ore.
Io, per non saper né leggere né scrivere, riapplico la protezione ogni volta che esc o dall’acqua e gestisco il viso applicando la 30 d’inverno e la 50 d’estate.
Poi, è vero che non sono iper costante e che magari a Novembre/Dicembre preferisco un trattamento skincare con un’azione differente, ma da Marzo/Aprile fino ad inizio Giugno indosso la 30.
Da Giugno a fine Settembre/metà Ottobre la 50, magari finisco le protezioni che mi sono rimaste.
Però ci sono delle protezioni solari, che si possono indossare anche sopra il make up, sono spray quindi molto rapide nell’applicazione e penso che li introdurrò nella  mia routine.


Un’altra cosa molto importante che faccio, tutto l’anno perché purtroppo i peletti incarniti sono la mia tortura e che mi aiutano a mantenere un’abbronzatura satinata, luminosa e per nulla opaca e spenta sono gli scrub.
Se come dicevo durante l’anno preferisco un’esfoliazione più intensa per combattere la follicolite, che so già che potrò disfarmene in maniera definitiva solo con l’intervento del laser, d’estate preferisco esfoliare la pelle in maniera più delicata, ma comunque costante.

Ma non perché l’abbronzatura sparisce con lo scrub.
Semplicemente perché la pelle è già provata dall’esposizione solare e quindi non voglio irritarla o aggredirla ulteriormente, anche per questo lo scrub lo faccio la sera.
Ma in realtà questo avviene anche d’inverno perché mi piace pulire la pelle in profondità prima di andare a dormire.
Lo scrub al contrario rimuovendo le cellulle morte in superficie rivela un’incarnato radioso.
Ce lo spiega perfettamente in questo post Veralab di Estetista Cinica.
E se lo dice un’esperta, direi che possiamo fidarci ;)


Per lo stesso motivo, d’estate anziché il classico doccia schiuma preferisco usare prodotti che siano il meno schiumogeni possibile.
Infatti sui capelli sono solita usare uno shampoo crema, quando faccio tutti i giorni il bagno in piscina perché lo shampoo schiumogeno mi andrebbe a seccare troppo la cute e questo porterebbe ad un disequilibrio della stessa.
Sul corpo un bagno crema anziché il bagno/doccia schiuma, oppure un olio detergente, per esempio Yves Rocher ha delle profumazioni, a mio avviso, buonissime. 
E anche sul viso, soprattutto quando faccio la doccia dopo essere stata in piscina, preferisco usare un latte detergente per lavare il viso.
Anche perché, il detergente schiumogeno lo uso la mattina per togliere l’eccesso di sebo e comunque utilizzo un prodotto idratante, ve l’ho mostrato nei TOP Skin and Hair care 2019 e la sera lo stesso detergente, lo utilizzo nella doppia detersione quando mi strucco.
Per cui, nel momento in cui si presenta l’occasione di lavare il viso tra questi due step, preferisco farlo con un prodotto che sia più delicato ma comunque efficace.
Volendo, quando capita di non truccarmi lo utilizzo anche la sera, con un tool in silicone dai “ dentini “ molto morbidi per andare a pulire più in profondità la pelle.



Un altro punto decisamente importante, che personalmente ho ignorato per moltissimo tempo è il doposole.
Non è che lo ignorassi per pigrizia, a parte da adolescente quando sostituivo la protezione solare con le creme abbronzanti, con cui finivo sistematicamente per bruciarmi.
Ogni volta.
A parte le cretinate adolescenziali, il doposole mi è sempre sembrata una crema inutile perché non trovavo chissà che benefici nell’utilizzarlo.
Infatti lo sostituivo con una classica crema idratante.
Ma è l’anno scorso che mi sono ricreduta.
Dopo l’estate verso fine Ottobre ho voluto fare una doccia solare per prolungare l’abbronzatura e mi sono recata in solarium in cui andavo da adolescente e in cui sistematicamente mi bruciavo.
Non so perché abbia deciso di andare lì, fatto sta che mi sono bruciata.
Evidentemente avranno le lampade settate male.
Comunque tornata  a casa ho provato il Latte Idratante 3 in 1 di Yves Rocher e sono rimasta scioccata perché in 24 ore ( con tre applicazioni, la sera dopo la doccia, l’indomani dopo essermi svegliata e la sera sempre dopo la doccia ), la pelle era lenita, morbida, idratata, non era più dolorante e fastidiosa.
Sono rimasta allibita dai risultati.
Inoltre non mi sono minimamente spellata.
E quindi ho cominciato ad usarla anche post epilazione, quando magari la ceretta in alcune zone sensibili, può essere leggermente irritante.
L’ho consigliata a clienti e amic* e tutt* si sono trovat* magnificamente.
In effetti il doposole oltre ad idratare la pelle ha il compito di lenirla e “ ristrutturarla “ dopo essere stata fortemente stressata dall’esposizione solare.
Infatti io consiglio di applicarla anche nei giorni successivi, in realtà fino a completare il prodotto aperto, perché male non fa anzi, un buon doposole renderà la vostra pelle morbida al tatto e radiosa alla vista.
Per chi sta attent* all’INCI vi dico che in questo prodotto di Yves Rocher sono presenti siliconi, ma non so per quale stranissimo motivo su di me, non causano peli incarniti ( cosa che normalmente, purtroppo accade ).
Per quanto riguarda il viso, un prodotto eccezionale e privo di siliconi è il Siero Liquido Ultra Idratante di Yves Rocher.
Di cui vi ho già parlato nello specifico nei TOP Skin and Hair Care 2019.
Ottimo tutto l’anno, per tutte le tipologie di pelle che hanno bisogno di idratazione non nutrimento.
Quindi potenzialmente anche pelle oleosa, questo sarebbe da valutare nel caso della persona singola.
Ma in particolare d’estate è una manna dal cielo, soprattutto se tenuto in frigorifero perché oltre a bagnare la nostra pelle dall’interno aiutandola a restare perfettamente idratata, avrà anche un’azione tonificante e rinvigorente grazie alla bassa temperatura del prodotto.


Ultima ma non sicuramente per importanza è un’accortezza da prendere fortemente a cuore.
Fate molta attenzione ad usare gli oli sotto al sole.
Non so perché ma ho sempre avuto la forte convinzione che gli oli sotto il sole potessero causare radicali liberi ( evidentemente qualcun* mi aveva fornito questa informazione che ho assimilato ) per l’ossidazione che potrebbero causati se scaldati fortemente da una fonte di calore, come il sole.
In realtà dopo vari giorni di ricerche online, ho trovato anzi che alcuni oli possono essere anti ossidanti e quindi combattere i radicali liberi.
Non ovviamente applicati sotto il sole, ma post esposizione.
L’unico danno che potrebbero causare è che scaldando fortemente la pelle, quest’ultima potrebbe non avere la giusta produzione di melanina per proteggere  il derma e quindi arriverebbe a scottarsi, anche in maniera piuttosto grave.
Quindi se avete la pelle chiara e/o delicata, oleosa, acneica fate moltissima attenzione nel ponderare la scelta dell’olio durante l’esposizione solare.
Io personalmente amo l’olio sulla pelle, ma lo indosso dopo l’esposizione solare quindi dalle 18:00 in poi.
Inoltre indosso comunque un olio con fattore di protezione, che anche se basso a fine giornata comunque mi scherma dagli ultimi raggi solari perché come vi dicevo quando parlavo della protezione, qualche riga più sopra, la terra è “ bagnata “ dai raggi solari 365 giorni l’anno, anche quando la nostra percezione del calore è meno intensa.
Per cui è bene proteggersi sempre e poi nel caso degli oli solari, generalmente hanno quel magnifico profumo tipicamente estivo che è paradisiaco.
Io per esempio uso l’Olio sublimatore SPF 15 di Yves Rocher, perché il profumo mi sa proprio di fine giornata d’estate, dove magari la sera percorri il lungo mare o le bancarelle del paese dove sei in vancanza... Che meraviglia.



E questo è ciò che faccio io per avere un’abbronzatura sana e soprattutto duratura perché un’abbronzatura che viene presa con le giuste modalità, non sparisce così in fretta.
Inoltre anche se leggerete questo post in un momento in cui l’estate sarà passata è ottimo.
Ricordate che nulla accade mai per caso e che quella è l’occasione in cui iniziare a prendersi cura della propria pelle per arrivare preparat* all’esposizione solare.
Anche perché tutto ciò che faccio dall’alimentazione alla protezione sono elementi che si reiterano durante tutto il corso dell’anno e anzi hanno bisogno di essere integrati anche un po’ di tempo prima dell’esposizione stessa!

E voi anime colorate che ne pensate?
Vi piace l’abbronzatura oppure preferite rimanere della vostra carnagione?
Io se potessi modificherei la mia pelle per renderla qualche tono più scura.
Amo la pelle ambrata, la pelle nera.
La trovo estremamente bella a livello estetico.
Ad ogni modo, c’è qualcosa di ciò che faccio io che fate anche voi per l’abbronzatura?
Avete dei consigli da condividere con me? Magari qualche trucchetto “ della nonna “?
Se vi va, vi invito ( come sempre ) a condividere con me i vostri pensieri :)


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Shikal Michelle 
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giovedì 17 gennaio 2019

Gommage Detox Cuoio Capelluto by Yves Rocher | Review

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈
Oggi vi parlo del Gommage Detox Cuoio Capelluto di Yves Rocher

CLAIM: 
Esfolia delicatamente, purifica e protegge il cuoio capelluto dalle particelle inquinanti.
Il Gommage Detox Cuoio Capelluto libera il cuoio capelluto dalle particelle inquinanti e dalle sostanze occlusive.
Il cuoio capelluto rimane pulito più a lungo e appare meno grasso, mentre i capelli diventano più leggeri.
I grani esfolianti di Sale Marino 100% naturali svolgono un’esfoliazione delicata del cuoio capelluto.


Estratto di semi di Moringa, ottenuto da un processo di estrazione 100% naturale
Questa formula contiene più del 93% di ingredienti di origine naturale.
Senza siliconi, coloranti, parabeni.


INCI:
  SODIUM CHLORIDE ( viscosizzante )
  AQUA ( solvente )
  SODIUM LAURETH SULFATE ( tensioattivo )
  GLYCERIN ( denaturante / umettante / solvente )
  METHYLPROPANEDIOL ( solvente )
  COCAMIDE MIPA ( emulsionante / stabilizzante emulsioni / tensioattivo / viscosizzante )
  GLYCERYL STEARATE ( emolliente / emulsionante )
  COCOS NUCIFERA ( COCONUT ) OIL ( emolliente / condizionante per capelli / coprente / condizionante cutaneo / solvente )
  STEARIC ACID ( emulsionante / stabilizzante )
  LAURYL GLUCOSIDE ( tensioattivo nonionico dolce )
  PARFUM
  ETHYLHEXYLGLYCERIN ( conservante / battericida )
  INULIN ( condizionatore cutaneo )
  FRUCTOOLIGOSACCHARIDES ( umettante / condizionatore cutaneo )
  GELLAN GUM ( filmante )
  CITRIC ACID ( agente tampone / sequestrante )
  LIMONENE ( allergene del profumo )
  MORINGA PTERYGOSPERMA SEED EXTRACT ( condizionatore cutaneo )
  MALTODEXTRIN ( assorbente / legante / stabilizzante emulsioni / filmante )
  TOCOPHEROL ( antiossidante )



• SCHEDA TECNICA •

QUANTITÀ: 150 g
PACKAGING: Plastica
PAO: 6 m
PREZZO: 6,95 €
REPERIBILITÀ: Yves Rocher Store e/o Consigliere di Bellezza
PROFUMAZIONE: Fresca e " di originale naturale ".
PRO: Sgrassa velocemente la cute con la stessa intensità di due shampoo.
CONTRO: Le particelle esfolianti si sciolgono molto velocemente ( essendo sale ), non ho notato differenze usandolo.
VOTO: 3
LO CONSIGLIO?: Sinceramente lo consiglierei solo a chi vuole uno shampoo che abbia anche una componente esfoliante, qualora si effettuino massimo 2 shampoo a settimana.
Su di me non ho notato particolari differenze usandolo insieme alla classica hair care routine.



✏️  CONSIDERAZIONE FINALE

Ho cominciato ad usare questo prodotto a Settembre 2018, quindi un mesetto dopo essere entrato in gamma insieme allo Shampoo e al Balsamo della stessa linea.

Ho utilizzato tutti e tre i prodotti proprio per provare l'intera hair care e devo ammettere che sinceramente per il mio tipo di capello, non mi ha per nulla entusiasmata ma, questa è un'opinione strettamente personale perché conosco persone che invece la amano alla follia.

Nello specifico il gommage per il cuoio capelluto è qualcosa su cui forse ho riposto delle aspettative troppo alte.

Mi aspettavo chissà che beneficio avrebbe apportato ai miei capelli, ma evidentemente la mia hair care routine è talmente ben proporzionata per la mia tipologia di capelli che li valorizza anche senza l'utilizzo di uno scrub.

Infatti nel momento in cui utilizzavo prima il gommage, poi lo shampoo e infine il balsamo non notavo differenze da quando usavo semplicemente shampoo e balsamo se non che lo scrub essendo particolarmente esfoliante andava a sgrassare per bene il cuoio capelluto e quindi quasi lo shampoo diventava superfluo perché comunque tutto lo sporco era stato portato via da questo prodotto.

Secondo me questo prodotto può essere usato semplicemente come uno " shampoo esfoliante ", questo però se lo shampoo viene fatto massimo due volte a settimana altrimenti temo che risulterebbe troppo aggressivo.

Però attenendosi alle due volte a settimana, secondo me è anche più sbrigativo perché in un unico step si va a detergere in maniera eccelsa la cute ( non dovendo dunque ricorrere al secondo shampoo ) e poi si può procedere con il balsamo.

In questo caso, ho la chiara convinzione che i capelli a fine lavaggio risulterebbero anche più leggeri.

Quindi non lo ricomprerei se dovessi usarlo come step aggiuntivo alla mia solita hair care routine perché non mi apporta nulla di più rispetto a ciò che uso solitamente ma potrebbe essere una alternativa allo shampoo, come una sorta di cowash esfoliante, che per il mio pure diletto personale credo proverò a riprodurre a casa.

Se il risultato dovesse piacermi, non esiterò a condividere con voi tutto ciò che scopro 😊

E voi anime colorate che ne pensate?
Sapevate che esiste lo scrub per il cuoio capelluto? Sì beh fondamentalmente sempre di pelle si parla ma per me è stata una novità.
Avete provato anche voi questo prodotto o un prodotto simile? 

Mi farebbe molto piacere conoscere il vostro parere 😊

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Shikal Michelle 
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domenica 16 dicembre 2018

Detergente Esfoliante Quotidiano by Yves Rocher | Review

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈
Oggi vi parlo del Detergente Esfoliante Quotidiano di Yves Rocher

CLAIM: 
La pelle è detossinata in profondità, liscia e luminosa.
E’ perfettamente libera dalle impurità e dalle tracce di inquinamento.
Formula testata sotto controllo dermatologico.
Un gesto 2 in 1 che deterge ed esfolia la pelle in dolcezza grazie ai microgranuli naturali che provengono da cellulosa di origine vegetale.
Senza olio minerale, siliconi, coloranti, parabeni.
Estratto Superconcentrato d’Aphloïa ottenuto con un processo di estrazione 100% naturale.
Attivo proveniente da una filiera del Madagascar che contribuisce al rispetto dell'ambiente.
Questa formula contiene più del 98% d’ingredienti di origine naturale.
Flacone in plastica, di cui il 25% è riciclata.



INCI:
  AQUA ( solvente )
  GLYCERIN ( denaturante / umettante / solvente )
  ALOE BARBADENSIS LEAF JUICE ( emolliente )
  CELLULOSE ( assorbente / opacizzante / viscosizzante )
  ANTHEMIS NOBILIS FLOWER WATER ( coprente / condizionatore cutaneo )
  SODIUM LAURETH SULFATE ( tensioattivo )
  COCAMIDOPROPYL BETAINE ( tensioattivo )
  PEG-7 GLYCERYL COCOATE ( emulsionante / tensioattivo )
  APHLOIA THEIFORMIS LEAF EXTRACT ( astringente / protettore cutaneo )
  SODIUM BENZOATE ( preservante )
  ACRYLATES/C10-30 ALKYL ACRYLATE CROSSPOLYMER ( filmante )
  XANTHAN GUM ( legante / stabilizzante emulsioni / viscosizzante )
  PARFUM 
  PANTHENOL ( antistatico )
  INOSITOL ( antistatico / umettante )
  ALLANTOIN ( pulizia orale )
  SODIUM HYDROXIDE ( agente tampone / denaturante )
  SALICYLIC ACID ( preservante )
  BETAINE ( antistatico / viscosizzante )
  CITRIC ACID ( agente tampone / sequestrante )
  POTASSIUM SORBATE ( conservante )
  PANTOLACTONE ( umettante )



• SCHEDA TECNICA •


QUANTITÀ: 125 ml
PACKAGING: Plastica
PAO: 6 m
PREZZO: 8,95 €
REPERIBILITÀ: Yves Rocher Store e/o Consigliere di Bellezza
PROFUMAZIONE: Fresca, " di originale naturale " e leggermente " salina ".
PRO: Esfolia in maniera delicata ma efficacemente, non è aggressivo sulla pelle, si sciacqua facilmente, le particelle esfolianti sono molto fini.
CONTRO: Presenza di PEG nella formulazione.
VOTO: 6,5 / 7
LO CONSIGLIO?: A tutte le persone che desiderano effettuare quotidianamente un'esfoliazione delicata che risulti efficace nel tempo e che abbia anche un'azione anti age.



✏️  CONSIDERAZIONE FINALE

Ho cominciato ad usare questo prodotto a Maggio 2018, periodo in cui è stato introdotto nella linea Elixir Jeunesse.

Una linea caratterizzata dall'estratto di Aphloia del Madagascar, una pianta dalle straordinarie proprietà rigeneranti e protettive.

Personalmente adoro l'esfoliazione, è una delle mie parti preferite della skincare ( non solo del viso ), perché mi permette di eliminare lo strato di pelle morta andando ad affinare e levigare la texture della pelle.

E per lo stesso motivo, sono molto esigente riguardo i prodotti esfolianti che, a causa del mio gusto personale e/o delle mie esigenze, devono avere determinate caratteristiche.

Infatti generalmente non compro quasi mai scrub perché quelli per il corpo alla fine trovandoli inefficaci mi ritrovo ad usarli sul viso, mentre quelli viso faccio fatica a consumarli perché non scrubbandomi come piace a me, non mi ispirano ad usarli frequentemente.

Lo stesso Gel Esfoliante Luminosità di Yves Rocher inizialmente non mi piaceva proprio perché nell'immediato non mi sembrava efficace, come ho descritto nella recensione dello stesso.

Invece questo Detergente Esfoliante Quotidiano mi è piaciuto sin da subito, perché la sua texture è una sorta di " gel " colmo di micro granuli che hanno la stessa consistenza del sale fino. 

Quando lo si va a massaggiare, con movimenti circolari, sul viso si avverte con chiarezza la funzione esfoliante, proprio grazie alla texture " salina " del prodotto.

Si ha infatti, la sensazione che la pelle stia venendo levigata durante la detersione e la stessa infatti, grazie alle particelle esfolianti, risulta più profonda.

Mi piace davvero molto usare un prodotto che giornalmente mi scrubbi e mi piace usarlo soprattutto quando indosso una make up molto strutturato come una full face full coverage, perché mi da la sicurezza di pulire la pelle in profondità, senza però aggredirla con troppi prodotti o con formulazioni troppo aggressive.

La pelle risulta morbida e compatta dopo l'utilizzo e nel tempo l'incarnato appare quasi schiarito.

Gli unici aspetti negativi è che ovviamente non è possibile usarlo sulla zona degli occhi, questo a livello pragmatico è una scocciatura perché ci obbliga ad usare un altro prodotto e nel complesso risulta meno sbrigativa la detersione.

Per questo motivo, lo utilizzo per lo più come scrub settimanale, soprattutto in combinazione con la strepitosa polvere esfoliante quando voglio un'esfoliazione parecchio profonda e come step aggiuntivo alla skincare dopo aver struccato e deterso gli occhi.

Inoltre non mi piace la presenza di PEG nella formulazione.

Soprattutto in una linea come Elixir Jeunesse che viene presentata come una linea molto green.

E se mi leggete da qualche tempo, saprete che spero sempre che prodotti come questi, che ritengo molto validi possano essere ulteriormente migliorati nell'INCI eliminando quegli elementi che, a parer mio, cozzano con il benessere della pelle.

E voi anime colorate che ne pensate?
Con cosa detergete la vostra pelle? Vi piace esfoliare la vostra pelle? Con quanta frequenza lo fate?
Avete provato anche voi questo prodotto o un prodotto simile? 
Mi farebbe molto piacere conoscere il vostro parere 😊

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈  seguendomi sui vari social.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚