lunedì 14 febbraio 2022

L'Amore fa paura? | La Ragazza con la Sciarpa

Amare può fare veramente paura? 
Ma soprattutto la paura che avvertiamo è realmente nei confronti dell'Amore?
Oggi lo vediamo insieme...









Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

Come ogni anno colgo la festività di San Valentino, festa dell'Amore ( non solo degli innamorati ), come spunto per incentrare un articolo su questo tanto ambito quanto ( secondo me ) non molto compreso sentimento...

Quest'anno ho fatto delle domande alla mia amata #RainbowFamily🌈 perché fatti ( che ovviamente accadono nella mia vita ) e persone che ancora non posso menzionare ( ma che prima o poi prendono spazio qui sul blog, con un post dedicato e uno pseudonimo 😁 ) mi hanno fatto riflettere e se mi segui sai che mi piace confrontarmi con punti di vista differenti dal mio anche per capire la percezione che le altre persone possono avere dello stesso argomento... 
Questo mi permette meglio di capire il mio personale punto di vista ed eventualmente modificarlo qualora fosse distorto da troppa soggettività...

Le altre persone, sono il nostro arricchimento più grande, ve lo dico sempre 😉

Ad ogni modo, tornando a noi, riflettevo su una dinamica di ghosting e pensavo... Ma veramente l'amore può fare paura?

Inizialmente la mia risposta è stata affermativa, ma andando OLTRE ( come vi dico sempre ) mi sono resa conto che probabilmente ciò di cui abbiamo paura non è ciò che proviamo, che fondamentalmente è un sentimento puro e così onnipresente anche se a volte non riusciamo probabilmente a vederlo...

Ma dando una rapida occhiata, ad una lista improvvisata, pensa per esempio all'amore per:
- la musica ( quella canzone che ti fa traboccare il cuore )
- la natura ( quel posto in cui ti senti totalmente a casa ) 
- gli animali ( quell'amicƏ pelosƏ che ti ama incodinzionatamente )
- il buon cibo ( quel piatto che non ti stanchi mai di mangiare e che ti mette subito di buon umore )
- l'arte ( banalmente anche la passione per il trucco e lo sperimentare con i colori ogni giorno attraverso di esso )
- lo sport ( quell'attività che nonostante la stanchezza non lasceresti indietro )...

Insomma, l'Amore si adegua a diverse dinamiche ( per non parlare del fatto che la spiritualità ci insegna che noi siamo esseri di Luce e Amore incarnati sulla Terra per fare esperienza ), forse a talmente tante che viviamo nella quotidianità che alcune passano in sordina, come si suol dire, nell'ombra della scontatezza, tanto che noi ci concentriamo su ciò che manca senza dar peso a quanto amore abbiamo già, vivendolo come un dramma... 
Ma se ci pensi l'Amore rimane sempre un sentimento puro e incondizionato... È il modo in cui noi percepiamo questo sentimento a farcelo vedere in diverse accezioni... 

O come dicevo in L'Amore è un'arma a doppio taglio quando questo sentimento viene confuso con altro.

Come vi ho detto poc'anzi ho posto delle domande alla mia community:
L'83% pensa che provare amore possa fare paura e per fortuna solo il 6% preferisce non rischiare, di contro ad un 94% che invece affronterebbe i propri sentimenti ( o meglio, la comunicazione con gli stessi ) per care di viversi la persona di loro interesse.

Nel momento in cui si prova un sentimento molto forte e non si osa... Si ha paura dell'Amore?
E soprattutto si tratta veramente di Amore?
Sul secondo quesito ci torno fra un attimo, mentre per la prima domanda è... 
Se hai risposto sì... Ti chiedo, sei certƏ che la paura riguardi l'amore?
La risposta è no... In questo caso non si ha paura di amare, ma si ha paura del rifiuto.

Temiamo che questa persona possa respingerci e quindi ci sentiamo vulnerabili rispetto al fatto che abbiamo esposto una sfera molto intima e delicata, ma non è l'amore a farci male... Ben sì, una forma di giudizio che noi abbiamo rispetto a quanto accaduto...

E quindi se allogassi nuovamente la domanda... È l'amore che fa paura? No, il giudizio ( poi qui si entrerebbe in una sfera più diagnostica che non mi compete, in quanto non sono un medico ).

Ma il punto a cui voglio arrivare è un altro... Perché lo facciamo? Perché ci facciamo fermare dal giudizio e soprattutto perché come il 67% di quel 6% che non vuol rischiare dice che comunque vive in repressione di ciò che prova?
Che c***o stiamo facendo? E ve lo chiedo, come se lo chiedessi a me stessa... Cosa stiamo facendo?
Perché ci castriamo emotivamente...
E soprattutto cosa abbiamo da perdere... " Eh, se mi rifiuta, ci perdo la faccia " ma sti c***i!

Come ben saprai, se mi segui su Instagram, il 10 Gennaio 2022 ho perso mio papà che è volato via dopo una veloce ma distruttiva malattia che in due mesi ci ha distrutto la vita... E quanta gente muore improvvisamente per un'incidente? E credete che interessi qualcosa a qualcun3 dall'altra parte se Tizio, Caio o Sempronio ci hanno rifiutato?

Non mi va di buttarla sul " la vita è una e va vissuta " perché sapete che credo nella reincarnazione e non vi sto nemmeno dicendo, regalate perle ai porci, in fondo dobbiamo sempre essere coscienti di ciò che viviamo internamente e principalmente del fatto che ogni nostra emozione è veramente preziosissima... Ma dal momento in cui proviamo un sentimento fortissimo per qualcun3 perché ci incateniamo al giudizio rispetto che alla libertà?

Nel suo iniziare il suo nuovo viaggio, il suo nuovo percorso di vita, mio padre mi ha fatto un dono immenso, ha demolito quelle inutili barriere di pudore che non lasciavano realmente trapelare i sentimenti e soprattutto negli ultimi giorni ho visto l'Amore in forme che non avrei mai immaginato... Ho visto che ci sono persone che pensavo mi amassero, ma evidentemente non era così e persone che pensavo distanzi essere più vicine al cuore che mai...

Quante volte vogliamo bene a qualcun3 ma non glielo diciamo? Magari lo dimostriamo, sapete che c'è? È importante dirlo e sentirlo dire, perché ci riempie dentro e ci fa sentire la ricchezza che pensiamo di non avere...
La via dell'abbondanza, comincia dai sentimenti...

E in conclusione vi dico che onestamente ho capito che se non hai il coraggio di rischiare probabilmente ciò che provi non è amore... È qualcosa che tu spacci a te stessƏ per amore e che in realtà... Amore non è... 
L'Amore smuove le montagne, non può essere seppellito in fondo ad un cuore umano... Lo farebbe esplodere per vivere nell'eternità della sua stessa natura immortale 😊

Scusate, ma me la sentivo poetessa ahahahahahahhaha 😂

E voi anime colorate che ne pensate?
Vi buttate nei sentimenti oppure fate un passo indietro?
Io ho imparato a farlo, con il mio tempo ho compreso che ciò che provo è così prezioso che non può essere eclissato dalla paura del rifiuto...
Io lo vivo e se non viene compreso beh... L'importante è riconoscere a me stessa quanto di buono sono capace di provare e soprattutto meritevole di ricevere...
Certo non è piacevole un rifiuto, ma non è certo la fine del mondo... Non ci può succedere nulla di male se non piacciamo a qualcun3, a maggior ragione se siamo noi in primis a piacerci 😊
Se vi va, vi invito ( come sempre ) a condividere con me i vostri pensieri :)


Mi raccomando, non dimenticate di far parte della nostra #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore in questo mondo virtuale.

Lots of Love
Shikal Michelle 
🤍💛🧡❤️💜💙💚🤎🖤

giovedì 12 settembre 2019

Back to...

Negli ultimi giorni mi sono ritrovata a guardare alcuni contenuti che avevo sul mio canale Youtube.
Si tratta di video che ho caricato e purtroppo mai postato perché in essi c'erano alcuni aspetti estetici che non mi piacevano e per questo non li avete visti.
Se mi seguite sapete che sono una persona molto precisa, devo essere assolutamente convinta di ciò che metto online altrimenti non lo carico.
Preferisco evitare di postare piuttosto che mettere qualcosa che non piace a me in primis... E in uno di questi video c'erano alcune spiegazioni su ciò che mi sarebbe piaciuto fare... 

E siccome nel precedente post Un nuovo inizio vi ho parlato del fatto che il blog avrebbe subito dei cambiamenti vorrei appunto iniziare da quella storia che non avete mai sentito... E quindi partiamo dall'inizio...

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈


Non so se è un aspetto che riguarda solo me o c'é qualcun* tra di voi che sente settembre come l'inizio dell'anno, sicuramente plasmat* dall'inizio dell'anno scolastico.

Mi sono ritrovata nel tempo ad iniziare anche percorsi lavorativi il 12 settembre, non a caso ho voluto postare questo post ( perdonate il gioco di parole 🙈 ) questo giovedì anziché il mio classico lunedì, proprio perché oggi è il 12 Settembre.

Magari tra tutti questi cambiamenti, modificherò anche il giorno di pubblicazione... Sapete non credo tanto alle coincidenze, sebbene non mi ritenga un'adepta di Adam Kadmon 😂
Sorry Adam....

Scherzi a parte mi faceva piacere postare in questo giorno, un po' come se segnasse un nuovo inizio e se avete letto ciò che ho scritto dopo il mio silenzio saprete che ho affrontato diverse nuove partenze.

Permettetemi di giocare con il tempo e ritornare per poco all'estate del 2017, quello è stato un periodo in cui mi sono chiesta che cosa volessi fare e dove volessi farlo anche perché avevo fatto dei video di ritorno su Youtube ma non riuscivo ad essere costante come in passato ( e soprattutto come mi è sempre piaciuto fare ).

Per cui avevo approfittato del periodo estivo per mettere in ordine le idee, anche se la risposta era stata pressoché immediata.

Ciò su cui volevo concentrarmi era 🥁...  il mio blog✨ .

Non tanto per una preferenza tra i vari social, ma semplicemente perché era uno spazio realmente e interamente MIO... Dove io potevo parlare di ciò che volevo senza alcuna restrizione.

Era un po' come se fossi alla ricerca di una mia identità anche in questo, qualcosa che mi rappresentasse a pieno.

Se avessi potuto avrei anche caricato video sul mio blog, non perché ripudiassi Youtube che è il posto che mi ha fatto conoscere dalle persone che io definisco la mia #RainbowFamily🌈, ma semplicemente perché c'erano stati dei cambiamenti.

Al di là del livello estetico che era notevolmente aumentato e quindi avere video di bassa qualità non vi avrebbe aiutata, ma dal punto di vista meritocratico Youtube è una piattaforma sulla quale si fa molta fatica ad emergere, figuratevi a ritornare dopo che hai chiuso un canale.

Di questo non ne faccio sicuramente una colpa a Youtube che negli anni ha implementato la sua grandezza così tanto da dover gestire in qualche modo la mole di utenza.

Ad ogni modo, in passato ho sempre avuto un blog " in allegato " ai miei canali Youtube.

Oggi invece è Youtube che collabora con il mio blog, perché è il supporto video di questo mio piccolo spazio.

Il concetto è molto semplice, ed è sempre stato sotto gli occhi di tutti, ma probabilmente poche persone hanno capito il perché di questa mia scelta estetica.
Ecco l'icona del mio blog ( che in questa occasione presenta le mie iniziali per una questione di copyright ).

Si tratta di un semplice prisma a forma di cuore.

Quando un fascio di luce bianca passa attraverso un prisma emana tutti i colori di cui è composto... Allo stesso modo io attraverso il mio blog vorrei esporre le mie passioni che sono parte stessa della mie emozioni.

Sono sentimenti che nascono e vivo dentro di me, nel profondo e sono sicuramente cose che faccio con tanto amore per cui, quale miglior forma di un cuore?

Lo so, lo so cosa stavate pensando, dato che sono follemente innamorata di Sailor Moon volevo solo un cuore arcobaleno per assomigliare alla mia eroina... Non è così 🤥 ... Okay... beh, non del tutto dai 😜

E quindi avevo deciso di ripartire da qui, con delle idee molto chiare su cosa volessi fare e dove, poi quell'anno a Settembre ho subito una delusione in amicizia che mi ha particolarmente segnata e ho pensato di procrastinare la ripartenza a Gennaio 2018... Anno nella quale me ne sono successe un po' e che spero di potervi raccontare velocemente in un piccolo video di ritorno su Youtube e tutto mi è semplicemente scivolato via dalle dita.

Però nonostante le difficoltà ho cercato comunque di essere presente con tante recensioni di tutti i prodotti che provavo e devo dire che sono state apprezzate perché vedo che le views non sono mancate e di questo ovviamente ringrazio ogni singola persona che legge anche solo un post, perché in quel momento sta impiegando il proprio tempo per farlo.

Grazie 💖

Tuttavia, ad un certo punto, nel momento in cui ho allentato la presa perché mi sono occupata di me come vi ho detto nei due post precedenti a questo, è come se riflettendoci non sentivo particolarmente la mia presenza.

Ovviamente una recensione può essere utile nel momento in cui si è intenzionat* a fare un acquisto ma non crea interazione come avviene in un post nella quale mi racconto, espongo emozioni, pensieri, riflessioni e se riesco a capire come superare alcuni momenti anche " consiglio " per quanto una mia esperienza possa essere d'aiuto agli altri.

Quindi ho deciso che il fulcro delle mie pubblicazioni saranno questa tipologia di post anche se probabilmente le pubblicazioni potranno essere minori rispetto alle recensioni ( che caricavo anche più volte a settimana proprio per la quantità di prodotti di cui volevo parlarvi ) perché devo essere ispirata da qualcosa ( che può essere direttamente una mia esperienza personale o un fattore esterno che mi induce però ad una riflessione ) per produrre un contenuto interessante.

Però in questo modo sento realmente di essere io che attraverso il mio blog arrivo a voi ed espongo ciò che ho dentro.

Con questo ovviamente non eliminerò i #GetTheLook anche perché mi piacerebbe portarvene di nuovi con dei mini video su IG TV che mostreranno in realtà la veloce realizzazione del look e nemmeno le recensioni che però subiranno anche queste una piccola modifica che sto ancora strutturando nella mia testa.

Ma non vi preoccupate perché interagirò con voi tramite IG Stories e vi chiederò consiglio su cosa preferite 😊

E voi anime colorate che ne pensate?
Vi piace questo cambiamento? Credete sia più coerente con la mia persona oppure preferivate leggere recensioni a tutto spiano?
Vi chiedo di raccontarmi i vostri pensieri.

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈 interagendo con me attraverso i social, perché il contatto umano è quel battito di colore di questo mondo virtuale.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

lunedì 2 settembre 2019

Un nuovo inizio

Da sempre sostengo che una persona non possa rimanere immutata nel tempo, anzi credo che il cambiamento sia essenziale per chi vuole crescere e migliorare...
Ma non sempre è così evidente... Non credete?



Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈

come avrete notato il 2019 è stato un anno povero di contenuti sul mio blog, nonostante questo sia uno spazio dove io ami stare, perché tramite le parole posso condividere pensieri e sentimenti.

Infatti ci saranno cambiamenti anche per il blog stesso, ma di questo ve ne parlerò prossimamente.

Come vi ho raccontato nel precedente post Grazie perché... è stato un anno molto introspettivo nella quale ho dovuto fare i conti con una rottura e in cui sono andata a scavare dentro di me per risolvere aspetti della mia persona e del mio passato che non mi donavo serenità in questo presente.

Quando comincio a lavorare su me stessa o vivo dei momenti difficili è come se automaticamente mi chiudessi in me stessa e volessi evadere da tutto ciò che vivo.

Purtroppo i social sono il primo aspetto che viene messo da parte nonostante con tante persone della nostra amata #RainbowFamily🌈 ci sia un rapporto davvero amicale dato che da oramai 10 anni ci scambiamo messaggi, raccontandoci pezzi ( a volte belli, a volte meno ) di vita.

Finisco in un silenzio che non mi accorgo di emanare, di cui mi rendo conto solo giorni e giorni dopo e dalla quale faccio anche un po' fatica ad uscire perché mi sembra di non avere le parole giuste per romperlo.

Questo aspetto in passato mi faceva star male, perché mi sembrava di avere delle mancanze nei confronti degli altri.

Oggi ho imparato a rispettare quelli che sono i miei tempi e per questo non do peso alle influenze esterne nonostante ovviamente avvisi chi di dovere qualora il mio silenzio influisca in aspetti importati, come il lavoro.

Ho anche appreso, nel corso di questa vita un po' sgangherata per alcuni versi ma tanto fortunata per altri, che appena comincio a sbrogliare la matassa emotiva che ho dentro, le parole come un fiume in piena cominciano a sfociare e quasi non riesco più a trattenerle... Un po' come se volessero recuperare il tempo in cui sono rimaste a riposo.

Come vi dicevo in Grazie perché... ogni momento difficile che attraversa il nostro percorso di vita, è una possibilità di crescita per noi, che sicuramente non è facile cogliere altrimenti non lo vivremmo in modo così faticoso e problematico, ma se riusciamo a vederlo sotto un'altra prospettiva, ci stiamo donando la possibilità di vivere meglio.

Io per esempio ho capito che devo imparare a guardarmi di più allo specchio.

Devo fissare i miei occhi e oltre l'apparenza devo capire cosa sto comunicando a me stessa quando vedo il mio riflesso.

Per esempio, quando ho cominciato a soffrire per la delusione e la rabbia che provavo a causa di ciò che vi ho raccontato in Grazie perché... mi sono lentamente lasciata andare senza accorgermene.

In realtà continuavo a truccarmi ( a volte anche più forte del solito, un po' come se volessi corazzarmi ) e a vestirmi come sempre, ma c'era una parte di me che non trattavo più come prima... I miei capelli.

Non sapevo cosa fare degli stessi, non riuscivo a prendere una decisone... Torno bionda? Divento castana? Intanto le pagine del calendario si sfogliavano e i miei capelli erano sempre più indefiniti, era solo il passare del tempo e la crescita degli stessi a determinare un cambiamento, del tutto casuale e impersonale.

Sapete perché? Perché dentro mi sentivo allo stesso modo.... BLOCCATA!

Non sapevo se volevo uscire da quella situazione o se ci fosse una possibilità di metterla a posto, in qualche modo.

Fino a che un giorno, nonostante avessi ancora dubbi su ciò che volessi fare mi sono detta...  Ok, voglio tornare bionda.

Mi rendo che può sembrare assolutamente banale la scelta di un colore di capelli ma non è così. Ogni persona deve sentirsi bene nel proprio corpo e un colore di capelli così come una, qualunque, scelta ( che riguardi lo stesso ) sbagliata produce l'effetto opposto.

Non sapevo se stessi facendo la scelta giusta, se vedendomi allo specchio avrei rivisto il mio riflesso, di nuovo... Ma avevo fatto una scelta e questo era ciò che importava, perché avevo imposto a me stessa di muovermi, nonostante mi sentissi paralizzata in una situazione che non mi ero andata a cercare, in cui non pensavo né volevo minimamente di ritrovarmi e soprattutto che aveva distrutto il mio equilibrio.

Ho imparato che ci sono dei passi che dobbiamo compiere quasi in maniera meccanica per far sì che tutto ritorni a scorrere con naturalezza e ho anche capito che fuori è un grande riflesso di ciò che siamo dentro e quando guardandoci allo specchio, non riconosciamo più la nostra persona è giusto fermarsi, prendersi del tempo per capire cosa accade e nel frattempo che cerchiamo di risolvere il nostro problema, riprendere in mano la nostra vita... Pian piano, ripartendo semplicemente da NOI!

Su di me, ho capito che, quando c'è un po' di disordine fuori è perché lo ho anche dentro, per cui incomincio a sistemare la parte esterna per sentirmi un po' meglio mentre continuo nel mio viaggio interiore, che come vi dico è tanto fatico ma assolutamente il più soddisfacente e meritevole d'esser fatto della nostra vita.

Oggi sono bionda, mi guardo allo specchio e mi riconosco perché vedo me stessa ma con una nuova nuaches, una versione migliorata di ciò che ero prima 😊

Ora anche voi sapete che se sono in silenzio è perché la situazione è diventata più grande di me e che probabilmente mi sono un attimo smarrita, ma che comunque rispettando i miei tempi cerco di gestirla e ala fine la sistemo, perché io sono che decido come devono essere la mia vita e la mia persona.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

giovedì 25 luglio 2019

Grazie perché...

Ciao a tutte anime colorate e bentornata #RainbowFamily🌈
è un po' che non interagiamo qui sul blog... vero?

C'è ovviamente un perché a questo... ma permettetemi di fare un passo indietro.

Se mi seguite, saprete che da sempre dico che un percorso di transizione non è caratterizzato solo dall'assunzione di ormoni e dal sottoporsi ad interventi chirurgici, ma è ( quanto meno per me ) un percorso interiore alla scoperta di sé.

Questo non vuol dire che io sia contro la chirurgia, anzi mi piacerebbe poter migliorare le caratteristiche fisiche che non mi piacciono del mio corpo, ma è anche vero che nel tempo ho imparato ad accettare quei piccoli difetti che effettivamente non sono così irriverenti come, per esempio potrebbe essere un naso pronunciato ( che per lo più non mi fa respirare bene di notte ), potevo pensare anche solo due anni fa.

Il viaggio che ho intrapreso, supportata da una psicologa ( e psicoterapeuta cognitivo comportamentale ) mi ha portata bene oltre dove avrei immaginato.

In realtà, per essere franca, ho iniziato con lei un percorso di natura diverso da quello della transizione, ma dato che si tratta di puzzle che compongono il nostro Io interiore non possiamo pensare che le figure non siano connesse.

Fanno tutte parte di un quadro più grande, la nostra persona, per cui sono interlacciate inequivocabilmente tra loro.

Ciò ovviamente mi ha portata a lavorare con diversi aspetti della mia persona e il lavoro che faccio con me stessa è davvero estenuante perché mi porta via tempo ed energia, ma a costo di sembrare ripetitiva scrivendo ciò che ho detto in altri post, il viaggio che facciamo dentro di noi è il più faticoso e il più gratificante che faremo nella nostra vita, perché ci porta a degli stadi di consapevolezza che non credi nemmeno esistano ( prima ).

Ad ottobre 2018 ho subito un crollo psicofisico e mi sono trovata ad affrontare delle difficoltà più grandi me ( che non mi aspettavo ).

Una di queste portava il nome di un ragazzo, con lui ho avuto una sorta di " relazione non relazione ".

Il sesso era pazzesco e sinceramente adoravo il fatto di poter essere così in confidenza e a mio agio ( cosa che avviene di rado quando entro in contatto con parti del mio corpo che mi danno disforia ) con una persona, senza necessariamente dover intraprendere una relazione.

Era qualcosa che pensav(am)o avrebbe funzionato, ma come dice Marracash nel feautiring con Elodie " Margarita " fare solo sesso è un po' come il comunismo, una cosa che funziona in teoria " e purtroppo così è stato.

Nel 2018 prima di smettere di vederci , forse per la paura di perdermi ( dato che volevo distaccarmi da questo genere di " relazione " che non mi faceva più sentire a mio agio per una serie di circostanze dopo circa 7/8 anni ) ad un certo punto si è giocato il tutto per tutto esponendo il fatto che per lui non fosse più solo sesso.

Mi sono presa del tempo per pensare e ho capito che ciò di cui parlava erano sentimenti e che con grande probabilità anche io ne avevo nei suoi confronti, così l'ho messo di fronte a questi specchi della verità e purtroppo si è spaventato di ciò che era nato dentro di lui.

Come vi parlerò in uno dei prossimi post, la gente ( purtroppo ) si fa bloccare dalla paura.

E nonostante come vi abbia detto in L'Amore che mi Merito sono una persona propensa a dare una seconda chance ( arriverà un post anche su questo argomento che secondo me è davvero importante trattare ) devo ammettere che a lui non la darei, o meglio a lui non darei l'ennesima chance, dato che negli anni gli ho permesso di trattarmi di m***a con la scusa del " non lo fa per cattiveria ".

E credetemi lui non lo ha mai fatto per cattiveria, ma questo non lo autorizza a comportarsi male ( di nuovo ).

Capisco che la paura possa bloccare, è successo anche a me, ma se si vuole, si può andare oltre.

È faticoso? Sì,molto.

È impossibile? Assolutamente no! 

Se ne deduce facilmente che, questa persona, ha preferito non avere a che fare con ciò che provava.

Anche io in passato ho avuto emozioni così forti da non volerle provare ( penso sia capitato a molte persone ) ma, wake up ⏰ Noi siamo fatti di emozioni, è la nostra natura ( e non possiamo passare la vita a scappare dalla stessa ), dobbiamo solo imparare a conoscerle e gestirle, tutto lì.

Ritornando al fulcro di questo post, lui è stato una di quelle difficoltà che ho dovuto gestire nel 2019, per non essere succube dei miei problemi e che mi hanno tenuta lontana dal blog.

Ma sapete, anche lui, oggi è la fonte dalla quale nasce questo nuovo articolo, perché sicuramente non ho il piacere di ringraziarlo ( né devo farlo in alcun modo ) per aver agito come ha fatto ma devo assolutamente ringraziare una persona perché mi ha permesso di lavorare su questa situazione: 
ME

Devo assolutamente ringraziare me stessa perché nel mio percorso ( io lo definisco di vita, perché non è solo di transizione, quest'ultima è solo una sfumatura della mia vita, ma non l'intera gamma colori ) sto cercando di imparare a vedere tutti i momenti più oscuri come opportunità di crescita, perché oltre la sofferenza questo sono.

Sono situazioni, che processate nel giusto modo, ci permettono di crescere, maturare, migliorare e arrivare a nuove consapevolezze, perché ogni volta che ci immergiamo nelle profondità di noi stess* è sicuramente un viaggio che va a nostro vantaggio.

E io sono assolutamente grata a me stessa ( e alla mia dottoressa che mi affianca in questo viaggio ) per aver lavorato così bene da arrivare dove sono oggi, perché sono cresciuta tanto.

Le persone che fanno della nostra #RainbowFamily🌈 mi hanno più volte fatto notare che questo si avverte chiaramente e credetemi ogni volta il mio cuore scoppia di gioia e di eterna gratitudine perché non potrei chiedere di meglio.

Prendere un momento buio e trasformarlo in luce per se e/o per gli altri ( fosse anche solo una persona ) è come se " vanificasse " la sofferenza, come se lenisse il male subito perché sai che c'è? Con la tua esperienza dolorosa, stai facendo del bene ad un'altra persona e sapete ( se mi seguite, mi tocca ripetermi, chiedo venia 🙏🏻 ) che per me essere utile agli altri è una soddisfazione immensa.

Mia cara #RainbowFamily🌈 un altro passo importante che ho imparato a compiere è stato quello di riconoscere i miei meriti.

Non so, mi sono sempre sentita appagata quando riuscivo a superare un limite e a crescere ma era come se non mi gratificassi per il lavoro fatto.

Nel tempo, imparando ad amarmi e conoscendo il potere della gratitudine ( della quale potrei parli in un post futuro insieme alla legge dell'attrazione perché mi hanno aiutata tanto ) ho cominciato pian piano ad essere realmente grata per ciò che stavo facendo per me.

Se non si prende un po' di confidenza con la gratitudine ci sembra molto innaturale fare ciò con noi stessi, ma #RainbowFamily🌈 noi dobbiamo assolutamente dirci Grazie per tutto ciò che facciamo per noi.

È un discorso egoista? Forse un pochino, ma chi meglio della nostra persona può darci ciò di cui abbiamo bisogno? Nessuno, solo noi!

Il nostro benessere dipende unicamente da noi e come noi riusciamo a gestire le situazioni, malgrado non siano semplici o a volte ci mettano nei guai come è accaduto a me con questo ragazzo che ha scoperchiato un vaso di Pandora lasciandomi da sola a gestire questo caos emotivo.

Ma chi ha risolto la situazione? Io... E nonostante in passato vivessi tutto in maniera più drammatica, oggi all'alba dei miei 28 anni posso dire di essere cresciuta e di aver fatto dei passi avanti per cercare di comprendere le mie emozioni e gestirle al meglio.

Per questo oggi mi dico:

Grazie perché, nonostante il buio possa cercare di illudere la mia mente, dentro di me ho un bagliore... La luce della consapevolezza e della conoscenza data dal mio cammino di vita, in salita sì ma con delle viste estremamente mozzafiato, che rendono tutto questo assolutamente gratificante.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

venerdì 4 agosto 2017

La vera Temptation Island

Ciao a tutte Anime Arcobaleno e bentornata #RainbowFamily🌈




Dopo il precedente post Scegli TE, urgeva una rettifica non tanto sul tema trattato ma quanto più sull'esempio fatto, sebbene avessi usato il condizionale perché già si vociferava di un ritorno sui propri passi.

Ma senza divagare troppo sul generico, comincio realmente questo post parlandovi di una storia personale, che sinceramente mai avrei pensato di raccontare.

A 16 anni dopo aver avuto qualche flebile storiella adolescenziale, incontrati quello che si definisce " il primo grande Amore "

Ed effettivamente così fu... Cielo se lo amo, era l'uomo con cui avrei pensato di passare la vita, pensavo alla nostra casa insieme, ad un futuro matrimonio all'estero ( dato che ancora non esistevano le unioni civili in Italia ), insomma era divenuto il mio tutto.

Talmente tanto che, accompagnato ad una situazione di salute poco piacevole che vivevo, hanno fatto protrarre questa persona a dirmi la verità su cosa stesse accadendo per paura che la verità potesse distruggermi.

Di cosa parlo? Dopo un anno e 5 mesi abbiamo terminato la relazione ed esattamente una settimana dopo, io ho conosciuto il ragazzo con cui lui da 8 mesi aveva una storia.

La notizia mi scioccò talmente tanto che io non ricordo il pezzo in cui dalle scale arrivai sino in camera mia, ho letteralmente un vuoto nella memoria.

Ma perché mi apro così tanto a voi da raccontarvi questa cosa?

Per i motivi che fra poco vi spiegherò.

I segnali

Di segnali che mi avvertivano, riguardo ciò che stesse succedendo, me ne arrivarono parecchi e io li avevo sistematicamente IGNORATI.

Pensando fossero dicerie o invidie da parte di altri ragazzi che volevano intrufolarsi nel nostro Amore e invece no.

Per esempio c'era un ragazzo con cui chiacchieravo un sacco di msn ( eh ragazz* c'era ancora MSN ai tempi 😆  ) che più volte mi diceva di aver visto o che i suoi amici avevano visto il mio ex in giro per discoteche milanesi o locali e che i comportamenti non erano idilliaci.

Io pensando che questo volesse semplicemente provarci ( perché effettivamente aveva un forte interesse nei miei confronti ) non gli credetti.

Io stessa una volta chiamai il mio ex ( anche se qui era verso la fine e io cominciavo a non capire le sue assenze ), ero con mia cugina entrambe avevamo le cuffie e sentimmo chiaramente il suono di MSN... Era arrivata una conversazione, ma sulla mia lista contatti MSN lui non era online.
Ad oggi mi chiedo come fossi stata così ingenua.

Persino il ragazzo con cui mi ha tradita e poi è stato dopo di me, mi aveva cercato di contattare qualche mese prima per capire se questa persona stesse effettivamente con me e io lo " dileguai " con un " sono fidanzata " proprio perché non avevo effettivamente interesse a conoscere altre persone.

Quando questa storia è finita, pensavo sarei morta di dolore, sono state tante le notti in cui mi svegliavo piangendo perché lo sognavo, tanti i giorni in cui al posto dello stomaco sentivo un macigno e non mangiavo, potete immaginare quanto fossi deperita.
Io non avevo le forze di vivere, passavo le mie giornate sperando che lui si accorgesse di amarmi e tornasse da me.
Avrei dato qualunque cosa per tornare insieme a lui, perché io lo amavo.

Ma in una storia bisogna essere in due.

Poi il tempo passa e tutto quel massacrante dolore, diventa pian pianino più leggero e rimane un ricordo.

Lui non è più un fantasma del tuo passato che riaffiora mentre senti in radio la voce del cantante o nella data del vostro anniversario.

Sinceramente, ho perdonato il mio ex, perché ho compreso le ragioni che lo hanno portato a compiere quel gesto, SICURAMENTE ha sbagliato a tradirmi e ha sbagliato ad aspettare nel dirmi ciò, perché sebbene lui aspettasse un momento consono per dirmelo, più il tempo passava più il colpo sarebbe stato grande.
Ma in fondo, non è che questa persona mi avesse tradita con chissà quante persone, la sua unica colpa fu quella di " Innamorarsi ".
Certo, ciò è accaduto mentre stava con me, ma eravamo piccoli, nella vita si sbaglia e nonostante io ricordi giorno per giorno il dolore che ho vissuto, credo che quel dolore mi abbia aiutata moltissimo a crescere.

Inoltre per aiutarmi a superare la fine di quella relazione, ho cominciato a pubblicare contenuti su Youtube 😁 .

Oggi, non provo più dolore, oggi non ricordo più questa persona con la tristezza dell'addio, sono passati molti anni, mi piacerebbe sapere come sta, se si è realizzato lavorativamente, mi piacerebbe vedere se il fratellino appena nato, nel periodo in cui stavamo insieme, è divenuto uguale a lui... Ad oggi, riuscirei ad avere un rapporto d'amicizia.

Ovviamente non lo amo più e se, per assurdo, questa persona tornasse non vorrei mai più stare con lui perché siamo diventati due persone diverse, io letteralmente 😂
Ma se tornassi indietro, rifarei quell'esperienza SEMPRE perché mi ha aiutata, certo forse con un pochino di ingenuità in meno 😉

Ma perché mi sono aperta così tanto a voi? 
Perché vi ho raccontato questo mio aneddoto così personale?

Per dirvi che, la vera Temptation Island è quel luogo astratto in cui i sentimenti si incasinano con la razionalità e avviene una baraonda incredibile.

Quel luogo in cui la mente ti fa accorgere della verità, ma ciò che proviamo ci fornisce infinite scuse per giustificare le persone che amiamo, perché effettivamente si tende sempre a giustificare una persona che si ama soprattutto per paura di perderla.

Ma deve giungere un momento in cui, si guarda con occhio razionale la situazione e l'Amore per se stessi sia più grande di tutto il resto, perché NON possiamo né dobbiamo annullare noi stessi per la paura di perdere una persona, una relazione o semplicemente la routine che abbiamo con qualcun*.

Per questo, se ciò che è accaduto non era un copione studiato a casa dai partecipanti ( come purtroppo si vocifera, il mio augurio per:

• Valeria Bigella è quello di trovare la serenità interiore che le permetta di vedere la situazione com'è realmente, perché può anche essere che i comportamenti del fidanzato Alessio Bruno fossero un riflesso della crisi del loro rapporto, ma dal mio punto di vista, i comportamenti avuti con la tentatrice Carmen Rimauro sono troppo irrispettosi nei confronti di Valeria e che se non ci fossero state le telecamere, si sarebbe consumato un tradimento degno delle migliori storie di " Alta Infedeltà ".
Nonostante già con la presenza delle telecamere, nascoste, sia apparso chiaro il movimento di un " presunto " sesso orale.
E data la mia esperienza personale, una persona che tradisce... continuerà a farlo ( questo in tutti i campi, non solo in una storia d'Amore ).
Ovviamente mi auguro che lei non abbia ulteriori delusioni in campo affettivo, ma fossi in lei, dato quello che ho visto, non riuscirei più a fidarmi di un uomo che si è comportato in quel modo.

• Ruben Invernizzi è quello di trovare il coraggio di essere meno ingenuo.
Spero che possa comprendere la reale natura del lupo travestito da agnello che dorme accanto a lui.
La fidanzata Francesca Baroni, durante l'esperienza sull'isola ha esternato frasi davvero molto poco piacevoli nei confronti del partner e per quanto una persona possa star male o essere disorientata, non si tratta di un veterano post guerra per cui ciò che è stato detto, sempre secondo il mio personale pensiero, è frutto di ciò che si pensa.
Visto il forte riscontro negativo avuto dal web nei propri confronti la ragazza ha ben pensato di tornare sui propri passi, ammaliando Ruben che essendo troppo buono ha deciso di darle un'ulteriore possibilità...
Quello che mi chiedo è... Come è possibile tornare insieme ad un uomo che ti fa piangere dopo aver fatto sesso?

• Veronica Bagnoli è che capisca razionalmente che il fidanzato Antonio Lenti ha baciato e avrebbe voluto, secondo ciò che è passato tramite le puntate del programma televisivo, andare oltre con la single Jessica Guazzotti.
Cos'altro serve per far terminare una relazione, se l'uomo che ami vuole andare con un'altra donna?
Parlare è qualcosa che non facevano? E ora hanno cominciato a farlo? Bene, ottimo level up ma trovo assurdo che se una persona abbia mancanze le ricerchi in un'altra persona nel momento stesso in cui è in una relazione.
La cosa più logica, sarebbe troncare o mettere in stan-by la storia e capire il modo in cui entrambi hanno voglia di andare avanti.

• Sara Affi Fella è che realizzi che a 21 anni si ha ancora una vita davanti e che un uomo come Nicola Panico un po' troppo " padre padrone " è andato fuori moda negli anni 90.
Non si può nel 2017 essere succubi delle bugie di questi uomini che, quando sono da soli fanno ciò che milioni di telespettatori hanno visto, Antonella Fiordelisi ne sa qualcosa dato che lo ha vissuto sulla propria pelle, e poi davanti al/la propria partner si finga spudoratamente mentendo di fronte all'evidenza.
No... Purtroppo, per me, lui è un altro esempio di uomo di cui non riuscirei mai a fidarmi nonostante tutto l'Amore che potrebbe esserci.

• Selvaggia Roma è uno psicologo. 
Non sto definendo la fidanzata di Francesco Chiofalo una pazza da rinchiudere in manicomio, ma è stato evidente il dolore che è passato dalle lacrime di questa ragazza.
E siccome abbiamo la fortuna di avere medici che ci aiutano con i nostri conflitti emotivi, le consiglio di cercare un buon medico che la aiuti a superare i dolori del passato.
Non è un insulto, ma è un reale augurio che nasce dal cuore perché io stessa per via della transizione sono in terapia e la ritengo una delle scelte più azzeccate che potessi mai fare.
Mi aiuta molto avere una persona che aiuta a trovare risposte, quando da sola non riesco.
Anche perché sì, Francesco può essere stato un pochino troppo permissivo con la single Desirèe Maldera ma si comprende che la donna che ama è Selvaggia.
Loro hanno dichiarato di avere spesso discussioni e se queste ultime si potessero risolvere, affrontando i propri caos interiori non sarebbe meglio?
E poi, sicuramente questa è la coppia che durante il programma ci ha conquistato di più.
Daje Lenticchio che tutta Italia ti vuole vedere spostare Selvaggia 💋

Concludo dicendo che, sicuramente è giusto dare una seconda possibilità qualora si voglia, qualora se ne senta la necessità e l'esigenza ma rimanete sempre con un occhio più vigile perché quando si tratta di sentimenti, troppo spesso tendiamo ad ignorare dei segnali che sono fin troppo evidenti.

Come vi ho detto nel precedente post Scegli TE l'Amore per se stessi dev'essere la nostra prima priorità.
Sapete solitamente tratto argomenti incentrati sul mondo Trans o indirizzati allo stesso, ma oggi ho voluto generalizzare perché è bene ricordare che possiamo essere uomini, donne, transgender, cisgender con le più svariate sessualità... ma l'Amore è un sentimento che tutti provano indipendentemente dal corpo in cui abitano e da chi amano.

E voi anime arcobaleno che ne pensate?
Avete guardato Temptation Island? 
Che ne dite delle coppie che hanno partecipato e di come si sono evolute le vicende?
Raccontatemi i vostri pensieri.

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Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚