venerdì 4 agosto 2017

La vera Temptation Island

Ciao a tutte Anime Arcobaleno e bentornata #RainbowFamily🌈




Dopo il precedente post Scegli TE, urgeva una rettifica non tanto sul tema trattato ma quanto più sull'esempio fatto, sebbene avessi usato il condizionale perché già si vociferava di un ritorno sui propri passi.

Ma senza divagare troppo sul generico, comincio realmente questo post parlandovi di una storia personale, che sinceramente mai avrei pensato di raccontare.

A 16 anni dopo aver avuto qualche flebile storiella adolescenziale, incontrati quello che si definisce " il primo grande Amore "

Ed effettivamente così fu... Cielo se lo amo, era l'uomo con cui avrei pensato di passare la vita, pensavo alla nostra casa insieme, ad un futuro matrimonio all'estero ( dato che ancora non esistevano le unioni civili in Italia ), insomma era divenuto il mio tutto.

Talmente tanto che, accompagnato ad una situazione di salute poco piacevole che vivevo, hanno fatto protrarre questa persona a dirmi la verità su cosa stesse accadendo per paura che la verità potesse distruggermi.

Di cosa parlo? Dopo un anno e 5 mesi abbiamo terminato la relazione ed esattamente una settimana dopo, io ho conosciuto il ragazzo con cui lui da 8 mesi aveva una storia.

La notizia mi scioccò talmente tanto che io non ricordo il pezzo in cui dalle scale arrivai sino in camera mia, ho letteralmente un vuoto nella memoria.

Ma perché mi apro così tanto a voi da raccontarvi questa cosa?

Per i motivi che fra poco vi spiegherò.

I segnali

Di segnali che mi avvertivano, riguardo ciò che stesse succedendo, me ne arrivarono parecchi e io li avevo sistematicamente IGNORATI.

Pensando fossero dicerie o invidie da parte di altri ragazzi che volevano intrufolarsi nel nostro Amore e invece no.

Per esempio c'era un ragazzo con cui chiacchieravo un sacco di msn ( eh ragazz* c'era ancora MSN ai tempi 😆  ) che più volte mi diceva di aver visto o che i suoi amici avevano visto il mio ex in giro per discoteche milanesi o locali e che i comportamenti non erano idilliaci.

Io pensando che questo volesse semplicemente provarci ( perché effettivamente aveva un forte interesse nei miei confronti ) non gli credetti.

Io stessa una volta chiamai il mio ex ( anche se qui era verso la fine e io cominciavo a non capire le sue assenze ), ero con mia cugina entrambe avevamo le cuffie e sentimmo chiaramente il suono di MSN... Era arrivata una conversazione, ma sulla mia lista contatti MSN lui non era online.
Ad oggi mi chiedo come fossi stata così ingenua.

Persino il ragazzo con cui mi ha tradita e poi è stato dopo di me, mi aveva cercato di contattare qualche mese prima per capire se questa persona stesse effettivamente con me e io lo " dileguai " con un " sono fidanzata " proprio perché non avevo effettivamente interesse a conoscere altre persone.

Quando questa storia è finita, pensavo sarei morta di dolore, sono state tante le notti in cui mi svegliavo piangendo perché lo sognavo, tanti i giorni in cui al posto dello stomaco sentivo un macigno e non mangiavo, potete immaginare quanto fossi deperita.
Io non avevo le forze di vivere, passavo le mie giornate sperando che lui si accorgesse di amarmi e tornasse da me.
Avrei dato qualunque cosa per tornare insieme a lui, perché io lo amavo.

Ma in una storia bisogna essere in due.

Poi il tempo passa e tutto quel massacrante dolore, diventa pian pianino più leggero e rimane un ricordo.

Lui non è più un fantasma del tuo passato che riaffiora mentre senti in radio la voce del cantante o nella data del vostro anniversario.

Sinceramente, ho perdonato il mio ex, perché ho compreso le ragioni che lo hanno portato a compiere quel gesto, SICURAMENTE ha sbagliato a tradirmi e ha sbagliato ad aspettare nel dirmi ciò, perché sebbene lui aspettasse un momento consono per dirmelo, più il tempo passava più il colpo sarebbe stato grande.
Ma in fondo, non è che questa persona mi avesse tradita con chissà quante persone, la sua unica colpa fu quella di " Innamorarsi ".
Certo, ciò è accaduto mentre stava con me, ma eravamo piccoli, nella vita si sbaglia e nonostante io ricordi giorno per giorno il dolore che ho vissuto, credo che quel dolore mi abbia aiutata moltissimo a crescere.

Inoltre per aiutarmi a superare la fine di quella relazione, ho cominciato a pubblicare contenuti su Youtube 😁 .

Oggi, non provo più dolore, oggi non ricordo più questa persona con la tristezza dell'addio, sono passati molti anni, mi piacerebbe sapere come sta, se si è realizzato lavorativamente, mi piacerebbe vedere se il fratellino appena nato, nel periodo in cui stavamo insieme, è divenuto uguale a lui... Ad oggi, riuscirei ad avere un rapporto d'amicizia.

Ovviamente non lo amo più e se, per assurdo, questa persona tornasse non vorrei mai più stare con lui perché siamo diventati due persone diverse, io letteralmente 😂
Ma se tornassi indietro, rifarei quell'esperienza SEMPRE perché mi ha aiutata, certo forse con un pochino di ingenuità in meno 😉

Ma perché mi sono aperta così tanto a voi? 
Perché vi ho raccontato questo mio aneddoto così personale?

Per dirvi che, la vera Temptation Island è quel luogo astratto in cui i sentimenti si incasinano con la razionalità e avviene una baraonda incredibile.

Quel luogo in cui la mente ti fa accorgere della verità, ma ciò che proviamo ci fornisce infinite scuse per giustificare le persone che amiamo, perché effettivamente si tende sempre a giustificare una persona che si ama soprattutto per paura di perderla.

Ma deve giungere un momento in cui, si guarda con occhio razionale la situazione e l'Amore per se stessi sia più grande di tutto il resto, perché NON possiamo né dobbiamo annullare noi stessi per la paura di perdere una persona, una relazione o semplicemente la routine che abbiamo con qualcun*.

Per questo, se ciò che è accaduto non era un copione studiato a casa dai partecipanti ( come purtroppo si vocifera, il mio augurio per:

• Valeria Bigella è quello di trovare la serenità interiore che le permetta di vedere la situazione com'è realmente, perché può anche essere che i comportamenti del fidanzato Alessio Bruno fossero un riflesso della crisi del loro rapporto, ma dal mio punto di vista, i comportamenti avuti con la tentatrice Carmen Rimauro sono troppo irrispettosi nei confronti di Valeria e che se non ci fossero state le telecamere, si sarebbe consumato un tradimento degno delle migliori storie di " Alta Infedeltà ".
Nonostante già con la presenza delle telecamere, nascoste, sia apparso chiaro il movimento di un " presunto " sesso orale.
E data la mia esperienza personale, una persona che tradisce... continuerà a farlo ( questo in tutti i campi, non solo in una storia d'Amore ).
Ovviamente mi auguro che lei non abbia ulteriori delusioni in campo affettivo, ma fossi in lei, dato quello che ho visto, non riuscirei più a fidarmi di un uomo che si è comportato in quel modo.

• Ruben Invernizzi è quello di trovare il coraggio di essere meno ingenuo.
Spero che possa comprendere la reale natura del lupo travestito da agnello che dorme accanto a lui.
La fidanzata Francesca Baroni, durante l'esperienza sull'isola ha esternato frasi davvero molto poco piacevoli nei confronti del partner e per quanto una persona possa star male o essere disorientata, non si tratta di un veterano post guerra per cui ciò che è stato detto, sempre secondo il mio personale pensiero, è frutto di ciò che si pensa.
Visto il forte riscontro negativo avuto dal web nei propri confronti la ragazza ha ben pensato di tornare sui propri passi, ammaliando Ruben che essendo troppo buono ha deciso di darle un'ulteriore possibilità...
Quello che mi chiedo è... Come è possibile tornare insieme ad un uomo che ti fa piangere dopo aver fatto sesso?

• Veronica Bagnoli è che capisca razionalmente che il fidanzato Antonio Lenti ha baciato e avrebbe voluto, secondo ciò che è passato tramite le puntate del programma televisivo, andare oltre con la single Jessica Guazzotti.
Cos'altro serve per far terminare una relazione, se l'uomo che ami vuole andare con un'altra donna?
Parlare è qualcosa che non facevano? E ora hanno cominciato a farlo? Bene, ottimo level up ma trovo assurdo che se una persona abbia mancanze le ricerchi in un'altra persona nel momento stesso in cui è in una relazione.
La cosa più logica, sarebbe troncare o mettere in stan-by la storia e capire il modo in cui entrambi hanno voglia di andare avanti.

• Sara Affi Fella è che realizzi che a 21 anni si ha ancora una vita davanti e che un uomo come Nicola Panico un po' troppo " padre padrone " è andato fuori moda negli anni 90.
Non si può nel 2017 essere succubi delle bugie di questi uomini che, quando sono da soli fanno ciò che milioni di telespettatori hanno visto, Antonella Fiordelisi ne sa qualcosa dato che lo ha vissuto sulla propria pelle, e poi davanti al/la propria partner si finga spudoratamente mentendo di fronte all'evidenza.
No... Purtroppo, per me, lui è un altro esempio di uomo di cui non riuscirei mai a fidarmi nonostante tutto l'Amore che potrebbe esserci.

• Selvaggia Roma è uno psicologo. 
Non sto definendo la fidanzata di Francesco Chiofalo una pazza da rinchiudere in manicomio, ma è stato evidente il dolore che è passato dalle lacrime di questa ragazza.
E siccome abbiamo la fortuna di avere medici che ci aiutano con i nostri conflitti emotivi, le consiglio di cercare un buon medico che la aiuti a superare i dolori del passato.
Non è un insulto, ma è un reale augurio che nasce dal cuore perché io stessa per via della transizione sono in terapia e la ritengo una delle scelte più azzeccate che potessi mai fare.
Mi aiuta molto avere una persona che aiuta a trovare risposte, quando da sola non riesco.
Anche perché sì, Francesco può essere stato un pochino troppo permissivo con la single Desirèe Maldera ma si comprende che la donna che ama è Selvaggia.
Loro hanno dichiarato di avere spesso discussioni e se queste ultime si potessero risolvere, affrontando i propri caos interiori non sarebbe meglio?
E poi, sicuramente questa è la coppia che durante il programma ci ha conquistato di più.
Daje Lenticchio che tutta Italia ti vuole vedere spostare Selvaggia 💋

Concludo dicendo che, sicuramente è giusto dare una seconda possibilità qualora si voglia, qualora se ne senta la necessità e l'esigenza ma rimanete sempre con un occhio più vigile perché quando si tratta di sentimenti, troppo spesso tendiamo ad ignorare dei segnali che sono fin troppo evidenti.

Come vi ho detto nel precedente post Scegli TE l'Amore per se stessi dev'essere la nostra prima priorità.
Sapete solitamente tratto argomenti incentrati sul mondo Trans o indirizzati allo stesso, ma oggi ho voluto generalizzare perché è bene ricordare che possiamo essere uomini, donne, transgender, cisgender con le più svariate sessualità... ma l'Amore è un sentimento che tutti provano indipendentemente dal corpo in cui abitano e da chi amano.

E voi anime arcobaleno che ne pensate?
Avete guardato Temptation Island? 
Che ne dite delle coppie che hanno partecipato e di come si sono evolute le vicende?
Raccontatemi i vostri pensieri.

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Lots of Love
Shikal Michelle 
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lunedì 24 luglio 2017

Scegli TE

Ciao a tutte Anime Arcobaleno e bentornata #RainbowFamily🌈



avreste mai detto che da un contesto #trash si potesse trarre un’importante lezione di vita?

A livello istintivo non è la prima cosa a cui avrei pensato, ma le mie esperienze invece mi fanno comprendere che ragionandoci su… non è la prima volta che succede.

Ruben Invernizzi è un mio coetaneo, classe 1991, di Bergamo che ha partecipato alla terza edizione del programma televisivo Temptation Island su canale 5, insieme alla sua ( ex ) ragazza Francesca Baroni che ha deciso di mettere alla prova il loro amore per avere delle risposte.

Come ben saprete, se mi seguite su Twitter, Francesca ha veramente passato ogni limite del rispetto.

A differenza delle più chiacchierate Aurora Betti ex di GianMarco Valenza e Georgette Polizzi fidanzata di Davide Tresse... Francesca non ha avuto modo di essere adultera per il semplice fatto che, a mio ( e non solo ) dire, le sue attenzione verso i single dell’isola non sono state particolarmente ricambiate, altrimenti lo schema degli anni passati si sarebbe ampiamente ripetuto.

Ma non sono qui sicuramente per essere ripetitiva, in fondo Temptation Island è un programma televisivo e il commento che posso porre in merito a ciò che succede nelle puntate è fine a se stesso e ha il valore della stessa puntata.

Finito il programma ognuno di noi, torna alle proprie vite e quindi non sono qui a fare un recap dei miei twee, bensì voglio focalizzarmi sul comportamento avuto da Ruben.

Questo ragazzo ammetto che mi ha sorpresa tantissimo, pensavo ( mio e suo malgrado ) che di fronte al confronto, si sarebbe lasciato soggiogare dall’incessante blaterare della ( presunta ) ex,
Invece…
Sorprendentemente è come se si fosse svegliato da un torpore che durava 2 anni e mezzo e avesse capito che la persona con cui stava, era stata fortemente irrispettosa nei suoi confronti.

Anche nel momento in cui, la ex ha tentato disperatamente, tra abbracci e moine varie, di riconquistare Ruben lui NON ha ceduto.

Vedete tutto questo a poco a che fare con il fatto di essere vincente da una situazione ridicola, quanto più ha un valore inerente al Rispetto di sé.

Ruben scegliendo di terminare il programma in questo modo e non lasciandosi più soggiogare da una persona che ha cercato di rigirarlo come il mangiafuoco faceva con i burattini, ha scelto se stesso.

Ha dato valore alla propria persona, scegliendo l’amore e il rispetto, a discapito di quella che potesse essere la rottura di una relazione.

Infatti il mio ultimo tweet è stato:

perché come vi ho detto prima, commentare la puntata di un programma è qualcosa che lascia il tempo che trova, invece l’esempio di Ruben può e deve essere un insegnamento per tutte quelle persone che troppe volte si accontentano di storie stantie, di abitudini e/o di persone che non le fanno sentire speciali quanto in realtà sono.

Ovviamente in questo post vi parlo di Ruben perché è stato lui ad avere questi comportamento, ma il focus va ovviamente sul comportamento non sul ragazzo, che per quanto possa essere carino anche lui lascia il tempo che trova per il semplice fatto che non sono qui a dirvi quanto possa essere bello o meno ma a far comprendere degli esempi di vita che tutt* noi dovremmo adottare.

Infatti questo post si collegherà al prossimo che si scriverò su i classici elementi raccapriccianti che, purtroppo,  si approcciano ai noi ragazze trans.

Ma oggi voglio soffermarmi su Ruben.

A mio parere si è comportato in maniera dignitosa, rispettosa ed educata nei propri confronti in primis e anche nel modo di porsi con la ( supposta ) ex.

Molte persone dovrebbero prendere insegnamento da questo esempio.

E soprattutto tante ragazze trans dovrebbero amarsi di più e smetterla di accontentarsi dei soliti stereotipi di uomini che si avvicinano a loro solo per sfruttare i loro corpi, a discapito delle loro idee e dei loro sentimenti.

Non accontentatevi di ciò che vi fanno credere possa essere quello che possiate ottenere “ perché siete trans “.
Andate oltre, fate come Ruben, indipendentemente da quanto possiate essere dentro ad una situazione, scegliete VOI STESS*.

Siate voi, la vostra priorità.

La ragione d’essere da mettere di fronte a tutti e solo dopo il resto del mondo, perché in fondo, la notte quando le luci si spengono e siamo nel nostro letto, quando chiudiamo gli occhi e ci addentriamo nei regni di Morfeo, facciamo i conti solo ed unicamente con NOI.

E voi anime arcobaleno che ne pensate?

Avete guardato Temptation Island? E che ne pensate del micino che si è trasformato in un leone?
Avete nella vostra vita compiuto trasformazioni così evidenti?
Raccontatemi i vostri pensieri.

Non dimenticate di far parte della #RainbowFamily🌈  seguendomi sui vari social.

Lots of Love
Shikal Michelle 
💛 ❤️ 💜 💙 💚 

lunedì 26 giugno 2017

Pride

Ciao a tutte Anime Arcobaleno e bentornata #RainbowFamily🌈

Sinceramente ero un po' interdetta dallo scrivere questo post, per non imbattermi in tutti gli integralisti morali con cui ero certa avrei avuto querelle virtuali sul mio pensiero, magari dovendomi sentire addirittura aggettivata come omofoba o transfoba.
Tuttavia, la sollecitazione arrivatami da alcuni componenti della mia #RainbowFamily🌈  tramite messaggio mi ha fatto andare oltre questa, probabile, conseguenza e mi porta dunque ad esporre il mio pensiero in merito al Pride.

Partiamo però dall'inizio... Che cos'è il Pride?
Da cosa nasce?
Perché si celebra?
Che significato ha tutto questo?

Wait... so che le domande potrebbero essere molte e che sicuramente molt* di voi conosceranno le risposte ma cerchiamo ugualmente di fornirle per chi non le conoscesse.

Il 28 giugno 1969 si può considerare come il primo pride della storia, perché nello Stonewall Inn, celebre locale gay di Manhattan, un gruppo di anime arcobaleno capitanate da Sylvia Rivera ( donna transgender ) si ribella alla misoginia e alla cattiveria della pubblica difesa che in mano ad un potere fascista ed omofobo diffonde odio ed ingiustizia.
Stanche di subire la solita violenza verbale, mentale e fisica danno origine, senza saperlo, ad un movimento che avrebbe portato miglia di persone negli anni a sfilare per l'Orgoglio di Essere chi ci si sente di Essere e di Amare chi sentiamo di Amare... SENZA ALCUN CONFINE.

Vi consiglio di leggere un interessante post in merito alla vicenda de " I moti di Stonewall " redatto dallo scrittore e giornalista Sciltian Gastaldi su IlFattoQuotidiano.it.

Ecco quindi da cosa nasce il pride e a chi dobbiamo rendere Grazie, per avere oggi ciò che abbiamo.
Anche se può risultare poco è comunque meglio di non avere nulla, ma questo ovviamente non ci ferma dall'avere ciò dobbiamo avere per diritto d'esistenza ossia " Diritti Senza Confine ".
Questo è stato lo slogan di Milano Pride, di cui vi consiglio la visione del sito per conoscere eventi, associazioni, sponsor e tutte le curiosità che girano intorno al Pride ma non solo, quindi scopritele.

Il Pride, come ben possiamo intuire, è dunque una manifestazione per l'orgoglio di essere ciò sentiamo di essere, senza bisogno di documenti che attestino chi o cosa dovremmo essere, senza bisogno di ormoni e/o operazioni che ci vincolino agli standard che negli anni sono stati impostati come cliché e quindi come " usualità ".

Vi lascio guardare il discorso dell'avvocato Gianmarco Negri che dice tutto senza necessità che io aggiunga di più.



Come, spero, avrete sentito dal discordo di Gianmarco combattiamo ancora per i nostri diritti nonostante ciò che viene chiamata " unione civile ".
Perché ahimè anche io mi sono sentita porre questa domanda " Ma adesso che potete sposarvi, perché c'è il gaypride? Allora è vero che è solo una carnevalata, ci credo  che poi le persone si indignano "

Se mi conoscete, saprete bene l'espressione che il mio viso ha assunto sentendo una tale aberrazione.
😱

Ho fatto un bel respiro profondo, contato fino a 10 e cercato di spiegare alla persona che prima di tutto le unioni civili non sono paragonabili ad un matrimonio e a parte questo ci sono ancora molti diritti per la quale dobbiamo essere tutelat* ma anche in questo caso voglio rimandarvi al post di Gianmarco Negri perché ( avendolo trovato mentre cercavo il suo discorso ) ho pensato cadesse a fagiolo in quanto ha spiegato in maniera impeccabile, ciò che volevo dire.



Passata dunque la parola a ( quel bono, vi consiglio di andare a leggerlo solo per vedere quanto è figo, ma questa come si sul dire è un'altra storia 😉 ) Gianmarco, passo velocemente all'ultimo punto, ossia la parata.

Forse non tutte le persone sanno che prima della celebre parata che tutti conoscono, si svolge una coinvolgente ed interessante settimana formativa.
Sette giorni prima della sfilata, vi sono infatti dei laboratori culturali, politici e sociali che permettono di promuovere il mondo LGBTQIA ( che io abbrevio molto più facilmente in Rainbow World o all'italiana Mondo Arcobaleno ) e non solo perché non è sicuramente lasciato al caso l'intrattenimento e anche in questo caso vi rimando al sito di Milano Pride per conoscere approfonditamente la Pride Week.

Sapete bene che sono per la totale libertà della persona, dico sempre che bisogna essere liberi di esporre pienamente la propria persona a patto che tutto ciò che facciamo NON leda in alcun modo altri esseri viventi.

Questo mi porta dunque a parlare di un argomento che avrei voluto evitare, perché ovviamente mi piacerebbe smettesse di essere presente nei pride in quanto, personalmente, non mi sento affatto rappresentata da questo.
Le natiche al vento.
Non mi scandalizza la nudità e devo ammettere che se avessi già il corpo che desidero, prendere parte a spiagge nudiste o libertà d'espressione del corpo, anche perché già solo camminare a piedi scalzi mi fa sentire libera ( ovviamente il corpo in cui oggi albergo, non rappresenta la mia persona per cui non ne faccio sfoggio ) questo per far comprendere che la nudità sarebbe, da me, gradita se accompagnata dalla creatività.

Adoro il pride perché è il mondo che vorrei, caratterizzato da musica, colori ( oh really... I Love Rainbow 🌈  ) e dall'unione.
Quell'unione che vorrei ci fosse ogni giorno, di persone che comprendono le difficoltà di cui tutt* siamo vittime e che al posto di farsi la guerra si aiutano a vicenda, unite in un'unica grande catena.
Per questo, non mi sconvolgerei se vedessi sfilare una persona nuda, magari ricoperta di colori o glitter o perché no piume, strass, perle, paillettes insomma se quella persona esprimesse la propria unicità attraverso il proprio corpo non avrei nulla da dire, quello che NON condivido è la puerile provocazione.
La provocazione duttile, è quel tocco di pepe che serve sempre ma la sola esposizione di natiche tramite indumenti bdsm o classici da film porno gay che cosa rappresenta?

Se ami i film porno c'è " Mi- Sex La Fiera del Porno " così come se appartieni al mondo BDSM c'è il " BDSM Pride ", questo si confà alla frase di cui amo farmi portavoce " Un tempo per ogni cosa e per ogni cosa uno spazio " ( tratta da un incantesimo della puntata " Viaggio nel Tempo " 17 x 01 del telefilm Streghe ) che si adatta perfettamente a diversi ambiti e che ci permette di capire con estrema facilità che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio e che senza bisogno di etichette che " ci costringano in ghetti " si possa tranquillamente trovare un proprio equilibrio nei luoghi capendo che ovviamente NON bisogna sfilare in giacca e cravatta come fossimo " sentinelle " di un sistema corrotto e indottrinato da cliché omo/transfobici ma che comunque si può mantenere la propria dignità e rispetto per gli altri pur essendo pienamente se stessi.

Quest'anno non ho avuto modo di partecipare al Pride, spero di esserci l'anno prossimo soprattutto per organizzare qualcosa di estremamente bello per la mia #RainbowFamily🌈 , ma ho ricevuto diverse foto ( evidentemente il ragazzo è stato visto da parecchie persone ) che ritraevano le sode natiche di un ragazzo che indossava una mutanda con pratico foro sul lato b, incorniciate dalla scritta " Addicted ", sotto dei pantaloncini ovviamente abbassati solo al momento del Pride e la domanda sorge spontanea " Stai dimostrando di essere orgoglioso di prenderlo nel lato B? ".

E non solo lui, anche in altre città ho visto scene simili o persone che parlavano del pride come una carnevalata.
Come si è potuto notare dai precedenti punti, sicuramente i colori, la musica, l'estrosità sono presenti ma ridicolizzarsi con queste assurde espressioni sessuali non è utile a nessuno.

Sono una di quelle Donne che ama far sfoggio della propria natura Transgender ma non sento sicuramente l'esigenza di dichiarare al mondo quali genere di pratiche gradisco quando ho un rapporto sessuale.

Ergo sono orgogliosamente fiera di essere trans ma questo non mi giustifica dal camminare vestita in maniera " volgare " solo perché sto partecipando al Pride.
Vuoi far sfoggio del tuo corpo per manifestare, perché sei fier* dello stesso? Ottimo, ma fallo in maniera creativa, esponi la potenzialità della tua persona non cadere nella scontata banalità.

Sulla mia pagina facebook per annunciare questo post, qualche giorno fa, ho scritto " Spogliamoci delle nostre paure ( che la cattiveria di alcune persone instilla in noi ) NON dei nostri vestiti ".

Anche perché tutto questo mi fa venire in mente una frase che mi dice sempre mia madre che è facilmente traducibile in " Non dare perle ai porci " questo per dire che a volte possiamo tranquillamente evitare di far parlare certe malelingue ignoranti e cattive, semplicemente esponendoci in maniera differente.
Usando intelligenza e caparbietà per manifestare l'orgoglio di essere chi sentiamo di essere e di amare chi sentiamo di amare SENZA ALCUN CONFINE, sicuramente NON cambiando le nostre persone ma eliminando la possibilità di dar parola ad alcuni inutili elementi.

E voi cosa ne pensate?
Avete partecipato al Pride quest'anno o gli altri anni?
Come ho già dichiarato sulla mia Pagina Facebook spero di poter prendere parte al prossimo Pride per organizzare qualcosa di bello ed interessante soprattutto per e con la mia #RainbowFamily🌈  ma non solo per cui, siccome ho tempo un anno per lavorare su questo progetto diciamo che vi tengo aggiornat* su tutti i miei social e nel frattempo continuo con le mie rubriche.

Concludo questo post ringraziando TUTTE le persone che GRAZIE al proprio lavoro ogni anno ci permettono di dar voce alle nostre Anime Arcobaleno tramite il Pride.


Lots of Love
Shikal Michelle 💋

mercoledì 10 maggio 2017

Balsamo Illuminante

Ciao,
oggi vi parlo di un metodo NATURALE ed ECONOMICO per avere capelli MORBIDI, LEGGERI e LUMINOSI.

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In video vi mostro in pochissimi minuti il procedimento
per ottenerlo.



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Ecco la ricettina ✍🏼
2/3 Cucchiai di Camomilla
1 Cucchiaio abbondante di Miele
1/2 Cucchiaio Olio Extra Vergine di Oliva
2/3 Cucchiai di Balsamo


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Qui vi illustro qualche curiosità che potrebbe risultare utile :)


✤ CAMOMILLA : La camomilla è risaputo avere moltissime proprietà terapeutiche e cosmetiche.
In cosmesi ha proprietà schiarenti, rinfrescanti, antiossidanti, lenitive, antinfiammatorie.
Ho notato che lasciandola in infusione per 30 minuti ( circa ) soprattutto coprendo la tazza piuttosto che la ciotola ( nella quale la si tiene ) con un piattino o un coperchio, è come se risultasse più " concentrata ", ampliando cosi le proprietà della pianta.

✤ MIELE : Il Miele che sia vegan ( come il Miele di Tarassaco o tanti altri ) che si tradizionale ha straordinarie proprietà.
È emolliente, riequilibrante, antiossidante, elasticizzante, antietà, tonificante, rassodante, lenitivo, nutriente, riflessante, illuminante e schiarente.

✤ OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA : Quando volete un impacco che sia realmente il massimo, inserite olio EVO, che sia ovviamente di qualità e non quello comprato al discount.
Ha proprietà nutrienti, emollienti, rinforzanti, riflessanti, ricostituenti, idratanti, cicatrizzanti, elasticizzanti, anti-età, anti-invecchiamento, anti radicali liberi, detergenti.

✤ BALSAMO : Come è facilmente intuibile il balsamo può avere molteplici proprietà in base alla formulazione, però ovviamente le funzioni principali sono quella districante e ammorbidente.


✌🏻 Vi ricordo:

1.  Essendo un impacco naturale ma non schiarente più lo teniamo in posa migliori saranno i risultati.
I miei capelli tendono ad essere secchi per via delle schiariture, per questo tengo l'impacco anche un'intera notte.
Ad ogni modo diciamo che si ottengono risultati notevoli tenendo l'impacco dai 30/40 minuti alle 2/3 ore.

2. Qualunque impacco, dovrebbe essere fatto sui capelli puliti.
Esattamente come quando applichiamo un maschera o un trattamento sul viso e questo per l'appunto viene eseguito sul derma deterso.
So che può risultare una scocciatura dover rilavare i capelli, soprattutto se come nel mio caso tendono ad avere una lunghezza non indifferente 😅, per questo consiglio di applicare gli impacchi magari un giorno o due dopo lo shampoo, in modo tale che non siano sporchi o quanto meno che lo siano il meno possibile.

3. È possibile utilizzare una cuffia da doccia per mantenere l'umidità e la temperatura agevolando così le proprietà benefiche dell'impacco.
Soprattutto se non abbiamo molto tempo per tenere l'impacco in posa.
O se preferite potreste usare la pellicola trasparente per alimenti.

4. Ricordate di adattare dosi, ingredienti e tempi di posa in base ai vostri capelli.
Per esempio se avete i capelli corti potete sterzare le dosi oppure se avete i capelli grassi potete assolutamente omettere l'olio.



Se è vero che non esistono miracoli in barattolo, ancora di più ciò vale con i rimedi naturali che in base al nostro tipo di pelle e/o capelli avranno risultati più o meno immediati.
Solo la costanza nel prendersi cura di noi ci aiuta ad ottenere i risultati che vogliamo.


Mi raccomando se provate questo metodo non dimenticare di farmi sapere come vi siete trovati/e.

Lots of Love
Shikal Michelle 💋

lunedì 13 marzo 2017

Olaplex FAI DA TE

Ciao,
oggi vi parlo di un metodo VELOCE per SCHIARIRE i capelli RIDUCENDO NOTEVOLMENTE i danni.

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In video vi mostro in pochissimi minuti il procedimento
per ottenerlo.



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Ecco la ricettina ✍🏼
1 Cucchiaio di Maschera all'Olio di Semi di Lino
1 Cucchiaio di Maschera all'Olio di Argan
1 1/2 Cucchiaio di Olio di Cocco
3 Dischetti di Burro di Cacao
2 Cucchiai di Olio Extra Vergine di Oliva
1 Cucchiaio di Olio di Macadamia
1 Cucchiaio di Elixir Post Epilazione

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Qui vi illustro qualche curiosità che potrebbe risultare utile :)


✤ MASCHERA ALL'OLIO DI SEMI DI LINO : Ha proprietà ristrutturanti, fortificanti e idranti.

✤ MASCHERA ALL'OLIO DI ARGAN: Ha proprietà ristrutturanti, ammorbidenti, idratanti e liscianti.

✤ OLIO DI COCCO : Ha proprietà protettive dai raggi de sole, antiforfora, emolliente, nutriente, anti ossidante, lenitive e tonificanti.

BURRO DI CACAO : È un ingrediente particolarmente corposo e ricco e solitamente inserisco un solo dischetto, perché già inserendone di più risulta più laborioso il risciacquo, e si potrebbe rischiare di avere i capelli appesantiti e che si sporcherebbero poco dopo il lavaggio.
Ma in questo caso ho preferito abbondare per attenuare i danni della schiaritura.
Ha proprietà nutrienti, emollienti, protettive, elasticizzanti, anti invecchiamento, antiossidanti, ricostituenti.

✤ OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA  : Quando volete un impacco che sia realmente il massimo, inserite olio EVO, che sia ovviamente di qualità e non quello comprato al discount.
Ha proprietà nutrienti, emollienti, rinforzanti, riflessanti, ricostituenti, idratanti, cicatrizzanti, elasticizzanti, anti-età, anti-invecchiamento, anti radicali liberi, detergenti.

✤ OLIO DI MACADAMIA : Ha proprietà districanti, nutrienti, protettive dai raggi UV, ristrutturante, illuminante.

✤ ELIXIR POST EPILAZIONE: Si tratta di un mix di oli che solitamente si userebbe dopo l'epilazione, ma essendo per l'appunto oli sono perfetti per gli impacchi.
Nello specifico contiene Olio di Riso che ha proprietà emollienti, anti infiammatorie, idratanti e protettive dai raggi UV; Olio di Mais che ha proprietà emollienti, nutrienti, idranti e ristrutturanti; e Vitamina E che è un ottimo alleato della pelle essendo anti ossidante.


✌🏻 Vi ricordo:

1.  La parte naturale dell'impacco la potete ottenere con qualsiasi ingrediente che avete in casa.
Più ricca è meglio è.
Perché è vero che mi ispiro al metodo Olaplex ma di fatto stiamo miscelando decolorazione con ingredienti naturali per cui dobbiamo, per quanto paradossale, cercare di ottenere un equilibrio.
Queste sono linee guida, io stessa se non ho un olio o una maschera metto qualunque altra cosa che ho in casa e che sia naturale, mi capita spesso di variare questa parte della ricetta. 

2. La decolorazione era ovviamente in proporzione 1:1,5 ossia una parte di polvere decolorante e una parte e mezza di attivatore.
Ho utilizzato un attivare a 10 volumi perché voglio sì schiarire, ma lo voglio fare in modo dolce e delicato e soprattutto non devastare i capelli perché altrimenti l'impacco naturale è come se fosse acqua fresca.
Tanto a 10 volumi schiarisce, in maniera più soft ma funziona e personalmente preferisco procedere gradualmente, piuttosto che puntare a schiariture alte ( come facevo da adoscelente a 40 o più volumi ) e poi ritrovarmi con i capelli bruciati.
Un cucchiaio abbondante ( anche due ) di " pappetta decolorante " è più che sufficiente da miscelare all'impacco.

3. È possibile utilizzare il phon per " potenziare " l'effetto, se lo fate mi raccomando utilizzate delle temperature adeguate ( non troppo alte ) e ponetelo ad una distanza di circa 20/30 cm dalla cute in modo tale da rovinare il meno possibile i nostri capelli, che come già vi ho ricordato in Schiarire i Capelli in modo NATURALE e SICURO anche se in modo naturale schiarire comporta una modifica della struttura del capello che ovviamente cambia ( rispetto al capello " vergine " ) se poi si pensa che le temperature troppo elevate sono una delle cause primarie per cui i capelli si rovinano.
Per di più in questo caso in cui, anche se a basso volume ma comunque stiamo schiarendo con una decolorazione per cui bisogna valutare con attenzione.
Se per esempio vi trovate in un luogo o in una stagione in cui far particolarmente freddo e la stanza risulta anch'essa fredda allora potreste optare per aiutare la schiaritura con un po' di calore, se invece mi trovate ad una temperatura da mite a calda è sicuramente evitabile.

4. Consiglio di effettuare l'impacco su capelli " sporchi " in modo tale che la cuticola dello stesso sia aperta e quindi il capello non faccia fatica a schiarire ( esattamente quando si fa il colore che penetra più velocemente all'interno del capello ) e poi il sebo presente sulla cute fungerà da ulteriore protezione contro i possibili danni ( anche se minimi ) della schiaritura.

Da adolescente, sopratutto quando volevo schiarire i capelli ma avevo poca polvere decolorante, facevo la " deco a shampoo ".
Si realizza creando la " pappetta decolorante " ( polvere decolorante + attivatore ) e si allunga con un po' di shampoo.
Sì applica nelle zone in cui vogliamo schiarire ( preferibilmente su capelli bagnati ), si lascia in posa e dopo averla sciacquata si procede applicando il balsamo, come solitamente si farebbe in un tradizionale lavaggio.
Da circa tre anni, ho invece optato per abbinare " la deco " ad un impacco nutriente dati i miei capelli lunghi e stressati dalle colorazioni chimiche.
Infatti il metodo " si ispira ad Olaplex " in quanto quest'ultimo è un processo chimico che lavora sullo zolfo presente nei nostri capelli andandoli a ristrutturare donando loro " nuova vita ", ovviamente ciò che realizziamo a casa non è paragonabile ai risultati che otterremmo rivolgendoci ad un professionista del settore, a cui vi consiglio di rivolgervi se volete schiarire più consistentemente i vostri capelli.
Se invece vogliamo un risultato soft, che può progredire con le varie applicazioni ( ma nuovamente vi consiglio di non abusarne ) possiamo optare per questo metodo.


Mi raccomando se provate questo metodo non dimenticare di farmi sapere come vi siete trovati/e.

Lots of Love
Shikal Michelle 💋

martedì 24 gennaio 2017

Non chiamatemi TRANS

Da qualche giorno il web è insorto in un'inutile querelle virtuale che vede protagonista l'attrice Vittoria Schisano. Comincia tutto da un articolo scritto da Alberto Dandolo in merito alla possibile partecipazione di Vittoria alla dodicesima edizione del reality L'Isola dei Famosi. Il problema nasce nel momento in cui tale giornalista parla della Schisano solamente come " la trans " e ovviamente lo fa per creare un rumor mediatico intorno al proprio articolo affinché se ne parli e quindi aumenti il business intorno alla vicenda e la persona. Così l'attrice partenopea risponde a tono sui propri social inserendo tra le foto che posta l'hashtag #NonChiamatemiTrans. A primo acchito sono rimasta scioccata 😱 e mi sono chiesta " È possibile che Vittoria sia impazzita di colpo? " la risposta che dopo qualche attimo è arrivata è " Ovviamente NO! "... Per questo da prima ho seguito per qualche giorno la vicenda in silenzio, semplicemente osservando e mordendomi la lingua perché effettivamente devo ammettere che a volte chi segue una persona pur di difenderla direbbe le peggiori cavolate, però è normale che i fan difendano il proprio idolo. Dopo qualche giorno, su facebook ho lasciato questo commento.












Come ho scritto e come vi esorto a fare ogni volta, NON bisogna mai fermarsi all'apparenza, bisogna andare oltre e soprattutto in questo caso era importante comprendere il modo in cui Vittoria voleva esprimersi usando l'hashtag #NonChiamatemiTrans perché probabilmente in un modo che poteva apparire, per me, errato voleva esprimere un concetto giusto. 

Oggi finalmente la bella napoletana posta una nota sul suo profilo facebook che potete leggere cliccando qui: https://www.facebook.com/notes/vittoria-schisano/nonchiamatemitrans/10154984192836214 in cui finalmente spiega il proprio pensiero.

Sinceramente avrei leggermente modificato la parte sull'identità di genere perché come vi ho spiegato in TRANS è il corpo ( il genere ) che cambia e non l'identità di genere ( la mente ) e anche ciò che è stato riportato da Wikipedia è inesatto perché ricordate che una trans MTF cambia da maschio a femmina ma è DONNA dalla nascita quindi non è un uomo che diventa una donna esattamente come un trans FTM è un UOMO che cambia il proprio corpo da femmina a maschio e che NON è stato MAI una donna. 
Credo che comunque la citazione di Wikipedia sia stata riportata solo per far capire a certa elementi la veridicità delle parole e che comunque ciò che si dice e/o si scrive non è aria fritta. 

A parte questa piccola precisazione condivido TOTALMENTE il pensiero di Vittoria a cui io stessa avevo chiesto di esprimere il proprio parere in merito alla vicenda che si stava scatenando sul web.

Visto che #NonChiamatemiTrans risultava un hashtag agghiacciante a prima vista, volevo per l'appunto sapere che cosa significasse per la persona che sta vivendo la vicenda in prima persona.

Infatti conosciuta la visione del pensiero di Vittoria, non posso che non essere d'accordo con lei che dice di non rinnegare il proprio percorso, anche perché come ho scritto TRANS si Nasce ( non lo si diventa ) e lo si rimane sino al momento in cui lasceremo questa terra, tuttavia è assolutamente importante che una persona venga riconosciuta per la propria identità e non per il proprio corpo.

Perché come ho fatto notare alla giornalista de Il Resto del Carlino di Modena, di cui vi ho parlato in Influenza TRANS, è RAZZISMO permettersi di giudicare una persona per il proprio corpo che sia essa transessuale o che abbia semplicemente una caratterista come un handicap fisico o un colore di pelle non caucasico.

Ergo, se si va oltre l'apparenza, si scopre che #NonChiamatemTrans è il modo in cui una persona ferita dalle continue discriminazioni di giornalisti ( o presunti tali ) cerca di difendersi e giustamente cerca di far comprendere che indipendentemente dal proprio percorso di vita, Vittoria è in primis una PERSONA e poi una DONNA, fine!

Non è assolutamente necessario che il mondo sappia quale organo sessuale una persona abbia anche perché non credo che ad altre persone, donne o uomini che sia, si vada ad investigare sotto le mutande e quindi perché farlo con una persona in particolare?

Solo perché per arrivare ad essere se stessa ha affrontato un difficile percorso? 

Vittoria rimarrà comunque una donna transgender a vita, semplicemente perché non è cisgender quindi non potrebbe essere mai considerata una donna biologica, tuttavia la vogliamo concludere la frase con un bel " CHI SE NE FREGA " ? Decisamente Sì! 

Impariamo a considerare una persona per il proprio cuore, la propria mente e per ciò che si dimostra... smettendo di essere RAZZISTI!

Anche perché è palese che certi appellativi vengano utilizzati solo per avere qualche visualizzazione in più e in tutto questo ovviamente il problema sta anche dalla parte dei lettori che vengono attirati da certi titoli, perché se nessuno leggesse le cavolate che incorniciate da questi titoli click bait forse a certe persone passerebbe la voglia di fare dello squallido gossip su una persona fregandosene di ferirla.

Nonostante #NonChiamatemiTrans possa risultare sbagliato, supporta un concetto più che valido. 

Io stessa sono orgogliosa di essere una Donna Trans, lo sarò a vita e combatterò fino alla fine dei miei giorni per il mondo LGBTQI però è scontato che non vorrei essere ricordata solo ed unicamente per questa mia peculiarità ma bensì per altre caratteristiche legate a me come persona.

Forse #NonConsideratemiSOLOunaTrans sarebbe stato, secondo la mia visione delle cose, un hashtag più appropriato.

Concludo lasciandovi con una domanda ( retorica )... Cambierebbe la vita sapere se Vittoria tra le gambe ha un sesso maschile o femminile? La risposta credo sia scontata! 

Mi piacerebbe conoscere anche il vostro pensiero, se avete domande e/o perplessità non vi resta che scrivere un commento.

Shikal Michelle 💋
Lots of Love

lunedì 9 gennaio 2017

Influenza TRANS

 Attenzione... L' Italia è in allarme.

Pericoloso virus circola nell'aria da anni e nessuno ha mai posto rimedio.
Chissà quante persone sono state colpite da questo batterio, lo portano dentro di sé e nemmeno lo sanno.

Purtroppo l'ignoranza è un germe che, sarebbe dovuto essere debellato dagli organi di informazione.

Eppure a distanza di anni ancora sento delle frasi a dir poco oscene, non tanto per chi le pronuncia o perché lo fa, mi rendo conto che ciò viene fatto per abitudine e non per cattiveria, ma proprio perché siamo nel XXI secolo fa rabbrividire sentire certe affermazioni da Medioevo.

In particolare, questo inverno, come ogni inverno ( e/o colpo di freddo ❄️ ) ha portato l'influenza Transessuale.

Per cui ho cominciato a sentire frasi come:
- Non fare caso alla voce da trans ho preso freddo
- Oddio, perdona la voce da trans ho l'influenza
- Santo cielo, che voce da trans che ho stamattina... ieri avrei dovuto coprirmi di più

🤔
Al che pensavo, mamma mia e che è? C'è sicuramente un'influenza in giro che trasforma le persone cisgender in persone transgender.
Oh cielo... diventeremo tutte persone trans e sarà un mega caos universale 😓 😒

Ovviamente sono sarcastica!

Moltissime persone almeno una volta nella vita avranno utilizzato una delle frasi citate sopra o qualcosa di simile per esprimere il proprio stato di raucedine.
E allora mi son chiesta, ma una trans che voce ha?

La risposta non esiste, perché una trans MTF o un trans FTM non sono niente, prima di tutto sono PERSONE e in quanto persone ognuno ha la propria voce.

Sarebbe come a dire " Non fare caso ai miei capelli da Donna oggi ";
Perché come li ha una donna i capelli? E poi quale donna? Ogni donna è una persona e quindi ha diverse caratteristiche, oppure sarebbe come dire " La persona di colore "...
No, scusa ma di quale colore stiamo parlando? Perché tutti siamo di un colore!

Sì generalizza, sbagliando e per di più offendendo perché conosco persone transessuali che hanno delle voci da far invidia persone cisgender.

Il problema è sempre lo stesso, io sono io e NON sono la mia transizione. Quindi chi si relaziona a me deve farlo in base alla mia persona, non alle mie caratteristiche fisiche, altrimenti sarebbe razzismo!

Come ho scritto prima mi rendo conto che certe frasi vengano usate per abitudine e non per cattiveria, tuttavia è come dire un trans al posto di una trans quando parliamo di una persona MTF, lo si fa a causa delle informazioni sbagliate che da anni vengono fatte circolare e ancora continuano a vagare incontrastate.

Prima della chiusa del 2016, esattamente il 29 Dicembre 2016, ho lasciato un commento parecchio carico di enfasi, all'autrice di un articolo de " Il resto del Carlino " di Modena che prima di tutto non ha capito la differenza tra transessuale e travestita e poi continuava a difendere ( il proprio improprio ) l'uso del maschile nei confronti della persona citata solo perché nei documenti risultava ancora biologicamente maschio.

Tant'è che mi sono irritata e ho chiesto se a lei farebbe piacere venir etichettata come " giornalista stitica " qualora non riuscisse ad evacuare correttamente o se per caso avesse un di handicap oppure una mutilazione se si sentisse apprezzata ad essere nominata con nomignoli che feriscano quella particolare condizione fisica.

Risposta? Non pervenuta! 
D'altronde sarebbe stato difficile controbattere alla verità ben spiegata.

Ho anche precisato che sono certa ( o almeno così voglio credere ) che l'errore sia avvenuto per disinformazione e non cattiveria ( ancora una volta ) ma tuttavia se chi dovrebbe fare informazione diffonde solo caos rende ancora più difficile l'ordinaria esistenza di una persona con esigenze fuori dall'ordinario.

C'è sempre la necessità di imparare bene a pesare le parole che usiamo e soprattutto a modificare il nostro lessico, perché ad oggi siamo consapevoli di innumerevoli realtà che probabilmente anni fa quando il modo di dire si è imposto nel linguaggio comune non si conoscevano e oggi come oggi possiamo capire in primis che certe frasi non hanno alcun senso logico e poi che anche non volendo possiamo ferire una persona.

Impariamo a chiamare le cose con il proprio nome, in questo caso specifico ( che ha dato vita a questo post ) se si prende freddo, ci si ammala o più semplicemente si sforzano le corde vocali, la voce subisce un'alterazione chiama raucedine... Tutto lì e chiunque indipendentemente dal corpo in cui abita, può avere la voce roca per un motivo o per un altro.


Mi piacerebbe conoscere anche il vostro pensiero, se avete domande e/o perplessità non vi resta che scrivere un commento.

Lots of Love
Shikal Michelle 💋

lunedì 2 gennaio 2017

Sailor Moon Crystal

Ciao,
oggi vi parlo finalmente di Sailor Moon Crystal 🌙

Ho aspettato che terminasse la prima stagione e nel frattempo è iniziata pure la seconda ( anche se in questa versione è divisa in atti e quindi, sembra essere, più continuativa ).

Sinceramente partivo MOLTO demoralizzata dal fatto che le sigle non fossero cantate dalla mia amatissima Cristina D'Avena e che il doppiaggio non comprendesse il cast originale degli anni 90.
Invece sono rimasta piacevolmente sorpresa soprattutto perché ho ben compreso il modo in cui è stata strutturata questa versione.

I nomi delle protagoniste, la storia e i fatti raccontati sono fedeli al manga e quindi non sono romanzati come l'anime degli anni 90.

Esteticamente sembra essere lo stesso ( ovviamente l'upgrade a livello grafico si nota ) ma l'essenza che lo compone è differente.

Non abbiamo più a che fare con la nostra amata Bunny lei è Usagi Tsukino e se vogliamo vederne il lato positivo possiamo apprezzare il fatto che ci hanno fatto conoscere anche un'altra versione della storia, quella originale, in questo modo sinceramente ho compreso tanti collegamenti che in passato non avrei mai pensato, ovviamente non solo perché ero un bambino ( ho rivisto le cinque serie di Sailor Moon anche da grande perché la adoro ) ma anche perché la storia era stata trattata in maniera differente.

Per fare un esempio molto chiaro Chibiusa è il diminutivo di Usagi ( non avendo mai letto l'anime non conoscevo questo particolare ) e ha i capelli rosa perché nelle prime uscite del manga anche Usagi li aveva e le sono stati cambiati per diventare la nostra celebre eroina dai capelli biondi.
Gli stessi Odango sono l'acconciatura che Usagi porta ma non ho mai saputo si chiamassero così e come me credo anche altre persone, infatti erano spesso chiamati " i codini alla Sailor Moon " :)

Ad ogni modo è stato semplice, per me, capire come prendere a cuore la versione Crystal, perché era molto simile alla mia transizione ed è proprio per questo che sto scrivendo un post sul mio blog perché vorrei farvi comprendere con un esempio molto semplice e palese, come può essere compresa la transizione di una persona.

Ebbene sì, perché esteticamente posso sembrare la stessa ma è interiormente che avviene il mio cambiamento più grande e se una persona che mi ha conosciuta  " quando ero un ragazzo " e si approccia a me pensando di trovare sempre Michael in me resterà delusa dal fatto che non lo sono più.

Perché non è un cambio di nome che fa di te una persona diversa, ma è il lavoro che si fa interiormente.

Sembra difficile capirlo forse perché la gente parla tanto di cambiamenti ma poi non li mette in atto e quindi siamo abituati a credere che non si possa cambiare ma non è così perché questo cambiamento non vuol dire diventare una persona ma diventare ciò che realmente siamo e quindi eliminare lo strato superficiale ed esporre la nostra vera natura.

Questo è avvenuto anche con Sailor Moon, è stato rimossa tutta la parte romanza e cambiata secondo quelle che erano le esigenze e/o volontà degli anni 90 e ci è stata mostrato ciò che era realmente concepito quando è stata creata Sailor Moon.

Infatti Sailor Moon Crystal non è il cartone animato che ha accompagnato l'infanzia di molti di noi e che ci ha legati alla nostra amata Bunny ma è l'anime che rappresenta il manga creato da Naoko Takeuchi.

Trovo quindi giusto lasciare i ricordi della nostra infanzia nella mente e nel cuore, nessuno potrà mai portarli via e ogni volta che vogliamo possiamo rivivere certe sensazioni andando a rivedere una o tutte le cinque le serie trasmesse negli anni 90, esattamente come è corretto conservare i ricordi legati alla persona che ha o sta transizionando ma aprire la mente e capire che il tempo è passato e tutte le cose cambiano... in un modo o nell'atro e quindi di fronte ad una persona transessuale ( che sia essa MTF o FTM ) possiamo con emozione ricordare eventi del passato ( sperando non feriscano la persona ) ma dobbiamo renderci conto che anche se l'aspetto potrebbe essere simile al precedente ( magari anche quest'ultimo come Sailor Moon ha subito un upgrade alla versione Crystal 😝 ) ma di fronte di avrà una persona diversa.
[ Ovviamente fermo restando che la persona abbia compiuto un percorso interiore e che non sia fermata a prendere ormoni e fare chirurgia random puramente a scopo estetico. ]

Tra l'altro non so se sapete che Serenity quindi l'identità reale di Usagi avrebbe potuto diventare una principessa Disney se né fossero stati venduti i diritti, ma Naoko o chi per essa la rappresentasse rifiutò la proposta di Disney ).

Concludo dicendo che la mia stagione preferita rimane la terza soprattutto per la trasformazione con la Coppa Lunare ( di cui nel 2012 feci una collaborazione su Youtube con altri Creators ) e che mi piacerebbe rifare anche da sola, per indossare nuovamente i panni della mia eronia.
 

Anche in questo caso sebbene possa riprodurre lo stesso make up con gli stessi prodotti e lo stesso costume ( che mi venne cucito a mano da una persona bravissima di nome Lina ), non sarebbe lo stesso video ma per forza di cose subirebbe un upgrade ✌️✨


Infine vi dico che colto diversi messaggi molto positivi e colmi di luce in questa versione che mi ha fatto piacere possano essere recepiti da chi guarda; per esempio adoro la frase con cui si conclude ogni episodio " Il potere della Luna è un messaggio d'Amore " 💗

L'unica cosa che non ho gradito è stato l'orario in cui viene trasmesso, va bene che richiedere un appuntamento alla Bim Bum Bam sarebbe stato troppo ma Rai Gulp forse non hai compreso che più che i bambini sono gli ex bimbi ( oramai grandi ) ad aver atteso e " combattuto " affinché Sailor Moon Crystal arrivasse in Italia, è vero che c'è la replica delle 17.30 ma se una persona lavora è costretta a guardarlo in streaming e sul sito ufficiale di Rai ossia Rai Play l'aggiornamento non è propriamente costante, dico questo con la speranza che venga migliorato questo aspetto.
Detto questo nonostante la diffidenza iniziale dovuta alla nostalgia sono rimasta piacevolmente sorpresa anche se devo ammettere che la combo perfetta sarebbe avvenuta con la grafica di oggi e la voce di Cristina D'Avena.... ahimè in questo mi arrendo ai ricordi 😁

Un video pubblicato da Shikal Michelle (@shikalmichelle) in data:


Mi piacerebbe conoscere anche il vostro pensiero, se avete domande e/o perplessità non vi resta che scrivere un commento.

Lots of Love
Shikal Michelle 💋