Ciao,
oggi vi parlo di INCI.
Sicuramente ci potrebbero essere delle persone che si staranno chiedendo cos’è l’INCI ?
Tecnicamente è l’acronimo di International Nomenclature of Cosmetic
Ingredients quindi la Nomenclatura ( ossia l’assegnazione di un nome )
Internazionale degli Ingredienti Cosmetici, in parole povere non si tratta di
nient'altro che della Lista Ingredienti dei Cosmetici, perché per quanto
riguarda altri tipi di prodotti ( es. alimentari ) non si parla più di inci ma
semplicemente di lista ingredienti.
Grazie ad internet e persone che hanno messo a disposizione
degli altri i propri studi ( non essendo tutti noi cosmetologi e/o chimici )
siamo riusciti a scoprire cos’erano tutti quei nomi “ strani “ ( scritti in
latino e/o in inglese ) che pochi capivano.
Capendo quali erano questi ingredienti, siamo venuti a
conoscenza dell’esistenza di ingredienti sintetici ( non chimici perché in
realtà nell'universo tutto è chimica :P ) dannosi per noi e per l’ambiente.
Abbiamo inoltre capito in quali percentuali sono presenti
gli ingredienti nei prodotti, dunque sappiamo che l’ordine è decrescente ergo
il primo ingrediente che troveremo sarà presente in una percentuale più alta all’interno
del cosmetico e l’ultimo sarà quello presente in percentuale più bassa, ( in mezzo la scala ).
Nel 2000 Fabrizio Zago ha creato il Biodizionario, una
raccolta in costante aggiornamento di tutti gli ingredienti cosmetici
biodegradabili, quindi ad impatto zero sull’ambiente.
Questa raccolta è divisa in semafori e vanno cosi
interpretati ( cit. il Biodizionario ):
accettabile
ci potrebbero essere dei problemi ma, tutto sommato si può chiudere un occhio soprattutto se il componente è alla fine degli ingredienti
qualche problema, se ne sconsiglia l'uso a meno che sia il solo componente in rosso o che sia presente in misura minore (cioè elencato alla fine della lista INCI)
inaccettabile
C’è da fare una piccola considerazione non si parla solo di ingredienti biodegradibili e/o non dannosi per la persona.
I pallini sono un po da interpretare da persona a persona ( es. se l'uovo sul biodizionario è segnato in verde per una persona vegana sarà rosso, cosi come per una persona allergica).
Un pallino rosso invece può essere assegnato ad un vegetale che però è in via d'estinzione.
Non basiamoci quindi solo sul colore del semaforo ma cerchiamo di capire la sostanza.
Barbara Righini di Saicosatispalmi ( in cui troverete nell'ECO-INDICE anche un database degli ingredienti NON presenti nel Biodizionario ) spiega perfettamente in questo video come usare il Biodizionario.
C’è da fare una piccola considerazione non si parla solo di ingredienti biodegradibili e/o non dannosi per la persona.
I pallini sono un po da interpretare da persona a persona ( es. se l'uovo sul biodizionario è segnato in verde per una persona vegana sarà rosso, cosi come per una persona allergica).
Un pallino rosso invece può essere assegnato ad un vegetale che però è in via d'estinzione.
Non basiamoci quindi solo sul colore del semaforo ma cerchiamo di capire la sostanza.
Barbara Righini di Saicosatispalmi ( in cui troverete nell'ECO-INDICE anche un database degli ingredienti NON presenti nel Biodizionario ) spiega perfettamente in questo video come usare il Biodizionario.
Personalmente consiglio comunque di consultare il
biodizionario anche semplicemente per capire cosa c’è dentro un cosmetico e
quindi cosa stiamo utilizzando, semplicemente per essere persone informate.
Ci sono però tuttavia degli ingredienti dannosi per la
nostra persona, perché risultano essere cancerogeni, inoltre possono
risultare comedogenici ( quindi occludono i pori della pelle favorendo la
formazione di punti neri, comedoni e impurità ), irritanti e allergizzanti.
Perché allora si usano se sono dannosi? Semplicemente
perché sono più economici ( essendo ovviamente più scadenti ) delle materie
prime naturali.
☒ Gli ingredienti da evitare sono:
- Petrolati ( derivati del petrolio, inquinanti, cancerogeni, comedogenici, irritanti e non dermocompatibili )
- Siliconi ( non dermocompatibili, inquinanti, occludenti )
- Parabeni ( ne esistono due ecocompatibili, segnati quindi in verde sul biodizionario ma vanno dosati molto bene, tutti gli altri sono cangerogeni)
- Conservanti ( cangerogeni, irritanti ) ovviamente ne esistono anche di naturali e sono quelli utilizzati nella ecocosmesi
- PEG ( emulsionanti di derivazione petrolchimica, più è alto il numero che li accompagna più sono dannosi esempio PEG 20 è peggio di PEG 5 )
- BHA – BHT ( antiossidante cancerogeni ed epatotossici ossia che provocano danni epatici ) anche in questa categoria ci sono ingredienti naturali ottimi come la vitamina E ( tocopherol – tocoferolo )
- Petrolati ( derivati del petrolio, inquinanti, cancerogeni, comedogenici, irritanti e non dermocompatibili )
- Siliconi ( non dermocompatibili, inquinanti, occludenti )
- Parabeni ( ne esistono due ecocompatibili, segnati quindi in verde sul biodizionario ma vanno dosati molto bene, tutti gli altri sono cangerogeni)
- Conservanti ( cangerogeni, irritanti ) ovviamente ne esistono anche di naturali e sono quelli utilizzati nella ecocosmesi
- PEG ( emulsionanti di derivazione petrolchimica, più è alto il numero che li accompagna più sono dannosi esempio PEG 20 è peggio di PEG 5 )
- BHA – BHT ( antiossidante cancerogeni ed epatotossici ossia che provocano danni epatici ) anche in questa categoria ci sono ingredienti naturali ottimi come la vitamina E ( tocopherol – tocoferolo )
-
Tuttavia per conoscere i nomi specifici e quindi
informarsi vi rimando sia alla Lista degli Igredienti Dannosi di Carlitadolce dove potrete trovare anche la controversa questione di SLS e SLES, sia alla Lista degli Ingredienti Nocivi di Il Portafortuna.
Quando però dobbiamo comprare un prodotto e non
sappiamo leggere l’inci o semplicemente abbiamo bisogno di un consiglio
sull’acquisto possiamo affidarci a portarli come Saicosatispalmi un forum molto carino creato nel 2000 da Barbara Righini, che colgo l’occasione
di ringraziare per essere la fonte ufficiale di molti inci delle mie recensioni ( quando butto via le confezioni o per qualunque motivo non riesco a trascrivere l'inci dal prodotto stesso e online non si trovano ).
Su SCTS è
presente un database in continua espansione e in continuo aggiornamento in cui
sono presenti sia gli inci di tantissimi prodotti, sia le testimonianze delle
persone che li hanno provati.
Inoltre quando sappiamo che un prodotto è naturale ma
vogliamo conoscere le proprietà di determinati ingredienti possiamo affidarci a
portali come My-PersonalTrainer un sito ricco di tantissime informazioni utili su tantissimi argomenti, trai quali gli ingredienti
cosmetici e anche tantissimi ingredienti alimentari di cui sono riportante
anche le proprietà cosmetiche. Colgo l’occasione di ringraziare anche loro,
sono un sito nato nel 2005 e sono la mia fonte principale di informazioni per
quanto riguarda le proprietà degli ingredienti, quindi quando creo i miei
tutorial naturali e magari ho bisogno di sapere quali proprietà ha
un’ingrediente alimentare in cosmetologia oltre alle varie ricerche sul web mi
affido principalmente a loro.
Ovviamente non copio ciò che trovo scritto nel sito semplicemente la ritengo un fonte affidabile.
✎ Per concludere:
Trovo intelligente e
furbo da parte di noi consumatori imparare a leggere l’INCI e conoscere quindi
cosa è presente in un prodotto.
Da qui la scelta di
usare prodotti naturali oppure no, ma almeno se si usano prodotti con
ingredienti sintetici è più sensata la scelta quando si può decidere liberamente se
usarli e perché.
Ovviamente c’è da dire
anche che un prodotto non è detto che sia buono per noi semplicemente perché è naturale,
faccio un esempio sciocco ma palese, se una persona è allergica alla lavanda
sicuramente non potrà utilizzare un prodotto come il Deodorante Delicato Lavandina di Provenza di Yves Rocher ma spero che a questa deduzioni ci si
arrivi per logica.
Come per logica possiamo
arrivare a capire che se in un prodotto è presente un determinato ingrediente
come per esempio la paraffina ( che è un petrolato ) e soprattutto se tra i
primi posti nell’inci, esso può risultare non solo comodegeno ma anche
irritante e quindi magari per il nostro tipo di persona ci basterà evitare
quello specifico ingrediente per evitare problematiche.
Personalmente da 2 anni
utilizzo prodotti naturali per la cura dei capelli e della pelle e ho
riscontrato numerosissimi benefici.
Per il make up sono in " work in progress " nel senso che essendo io una ragazza trans al momento sul viso ho bisogno di un prodotto coprente, per quanto riguarda il resto dei trucchi come cipria, terra, blush, ombretti, mascara, rossetti e quant'altro sto pian piano sostituendoli ( una volta terminati, non prima altrimenti se li buttassi inquinerei di più ) con prodotti naturali.
Tutta via questo è un
argomento che tratterò presto e in maniera più approfondita in una Live sul mio canale Youtube :)
Come sempre aspetto il
vostro feedback.
Un bacio
Shikal Michelle ツ
AGGIORNAMENTO FEBBRAIO 2019
Tutte le mie recensioni dal 2014 fino al 9 Febbraio 2019 sono state caratterizzate dalla presenza di INCI scritto in esattamente come lo troviamo nei prodotti in ordine decrescente e ogni ingrediente era caratterizzato non solo dal semaforo di riferimento ( verde, giallo, rosso ) ma anche dalla spiegazione dell'ingrediente stesso ( emolliente, solvente, conservante, ecc... ).
Come dico in questo post, in passato mi capitava di trascrivere gli INCI dei prodotti dal forum Saicosatispalmi.
Nel momento in cui il Biodizionario si è rinnovato i semafori sono cambiati:
Semaforo " vecchio "
Semaforo " nuovo "
e cambiando sono spariti i vecchi semafori anche da tutti i post in cui era presente la versione precedente che è stata sostituita da un " messaggio " che diceva per l'appunto che la vecchia immagine non era più presente sui server.
Per questo motivo ho deciso di rimuovere i semafori da tutte le mie recensioni ( dato che in quelle scritte prima erano stati sostituiti dall'immagine prima citata ) e anche la spiegazione di ogni ingrediente, per il semplice fatto che non essendo io un'esperta d'INCI mi sembrava in qualche modo " inadeguato " aggiungere spiegazioni superflue.
D'ora in avanti mi limiterò a trascriverlo usando semplicemente i colori dei semafori ( che sono gli stessi presenti nel Biodizionario ).
In questo modo verranno riportate delle informazioni generali sugli ingredienti stessi e sarà cura di ogni persona che legge ( qualora lo volesse ) approfondire in merito ad ogni ingrediente nello specifico.
Shikal Michelle ツ
AGGIORNAMENTO FEBBRAIO 2019
Tutte le mie recensioni dal 2014 fino al 9 Febbraio 2019 sono state caratterizzate dalla presenza di INCI scritto in esattamente come lo troviamo nei prodotti in ordine decrescente e ogni ingrediente era caratterizzato non solo dal semaforo di riferimento ( verde, giallo, rosso ) ma anche dalla spiegazione dell'ingrediente stesso ( emolliente, solvente, conservante, ecc... ).
Come dico in questo post, in passato mi capitava di trascrivere gli INCI dei prodotti dal forum Saicosatispalmi.
Nel momento in cui il Biodizionario si è rinnovato i semafori sono cambiati:
Semaforo " vecchio "
Semaforo " nuovo "
e cambiando sono spariti i vecchi semafori anche da tutti i post in cui era presente la versione precedente che è stata sostituita da un " messaggio " che diceva per l'appunto che la vecchia immagine non era più presente sui server.
Per questo motivo ho deciso di rimuovere i semafori da tutte le mie recensioni ( dato che in quelle scritte prima erano stati sostituiti dall'immagine prima citata ) e anche la spiegazione di ogni ingrediente, per il semplice fatto che non essendo io un'esperta d'INCI mi sembrava in qualche modo " inadeguato " aggiungere spiegazioni superflue.
D'ora in avanti mi limiterò a trascriverlo usando semplicemente i colori dei semafori ( che sono gli stessi presenti nel Biodizionario ).
In questo modo verranno riportate delle informazioni generali sugli ingredienti stessi e sarà cura di ogni persona che legge ( qualora lo volesse ) approfondire in merito ad ogni ingrediente nello specifico.
Lots of Love
Shikal Michelle
💛 ❤️ 💜 💙 💚